GROTTAMMARE – Non si tratta di una produzione letteraria dell’ormai sindaco uscente Luigi Merli, ma bensì di un opuscolo, di circa sessanta pagine, dove il primo cittadino ricorda a se stesso e ai grottammaresi cosa ha fatto la sua amministrazione in questi lunghi dieci anni.

Si chiama “Grottammare dalle idee alla città” il volume redatto dal sindaco Merli che sarà inviato a tutte le famiglie grottammaresi nei prossimi giorni, ed è stato presentato alla stampa proprio nella mattina del 27 aprile, presso lo Chalet “Da Mario”. Un vero e proprio inno personale alle gesta compiute nel decennio passato impresso su carta bianca e caratterizzato da foto a colori. In copertina non poteva certo mancare una delle sue ultime realizzazioni, che sta riscuotendo visibile successo dalla cittadinanza, Il nuovo lungomare Tesino nord. Il totale delle copie stampate è di 6mila e 400 e lo stesso sindaco ne ha supportato i costi.

“L’idea è nata dalla necessità di ricordarmi tutti i passaggi fatti in questo periodo amministrativo- afferma il primo cittadino – La mia esposizione si sofferma dunque sulle azioni significative. Ho diviso questo lavoro in quattro temi distinti: cultura, territorio, socialità, economia”.

Da pagina ventidue in poi, dopo aver ringraziato tutte le forze che lo hanno accompagnato in questo progetto, e aver spiegato punto per punto i gruppi da lui stesso suddividi, iniziano a susseguirsi le realizzazioni messe in atto, per un totale di ottantasei opere pubbliche; con un valore di 50milioni 329mila 454 euro.

Ottanta di queste opere sono già state completamente portate a termine per un totale di 27milioni 364mila 919 euro di cui 15milioni reperiti da fondi statali, regionali e privati e i restanti 11milioni reperiti dalle risorse dell’ente stesso.
Le sei opere che restano fuori sono: il restauro del palazzo storico in via Sant’Agostino, la realizzazione del parcheggio interrato della città (attualmente l’iter è sospeso), la realizzazione di sei appartamenti destinati ad abitazioni agevolate per anziani, la bretella di collegamento e rotatoria tra la strada provinciale Valtesino e il casello autostradale (accordo di programma area Ex Ruffini), l’edificio polivalente con funzione di aggregazione sociale nella lottizzazione “Chiesa Madonna della Speranza” e infine la realizzazione della “Grande Opera Anima”. Il totale degli ultimi progetti messi in campo ma non ancora realizzati equivalgono a 22milioni 964mila 535 euro, provenienti da finanziamenti a fondo regionale o di privati che il primo cittadino ha messo in via operativa ma che non vedrà finiti, ovviamente con indosso la fascia da sindaco.

Merli conclude: “Non ho voluto mettere alcun nome in questa mia produzione perché non sarebbe giusto visto che alcuni degli attori che hanno collaborato con me fino ad oggi sono ricandidati alle prossime elezioni amministrative”.

L’ultima pagina di copertina, caratterizzata da una notturna Piazza Kursaal con vista sul mare, è accompagnata sempre dalle sue parole: “Oggi, Grottammare risulta una città brillante, elegante, solidale, vivace e partecipativa, cosciente della propria bellezza e della fortissima attrazione che esercita in quanti, vicini e lontani, la incontrano anche per una sola volta. Ci siamo riappropriati dell’orgoglio di sentirci grottammaresi”.

Immancabile il ringraziamento del sindaco uscente a sua moglie e a sua figlia che fino ad oggi lo hanno sostenuto e supportato.

Nessun richiamo alla politica?

“No, torno a fare il mio lavoro, le passioni restano ma non per forza con delle cariche a seguito”.