MARTINSICURO – Assegnati nuovi box presso il centro per la piccola pesca di Martinsicuro. Cresce il numero dei locali impiegati nella struttura che, negli anni, è stata al centro di tante polemiche per il suo notevole impatto ambientale e per lo scarso utilizzo, con soli 6 box finora richiesti dalla marineria locale a fronte dei 36 disponibili.

La riduzione del canone di affitto da 480 euro l’anno a 360 euro ha prodotto i suoi effetti, e martedì 23 aprile l’amministrazione Camaioni ha assegnato altri garage, facendo salire il numero di quelli attualmente impegnati da 6 a 16.

La marineria impiegherà gli spazi come rimessaggio per le attrezzature, liberando così la spiaggia in vista della stagione estiva, “nell’ottica del recupero e del miglioramento della zona dell’approdo – si legge in una nota dell’amministrazione – con l’obiettivo di renderla più pulita, ordinata e funzionale agli scopi della piccola pesca ed alla fruizione turistica dell’area”.

Soddisfazione unanime è stata espressa sia dal sindaco Camaioni che dai pescatori, che si sono incontrati non solo per l’assegnazione dei locali, ma anche per convergere su una futura collaborazione reciproca.

“L’intento – ha affermato il sindaco Camaioni – è quello di migliorare le condizioni di lavoro dei pescatori, compatibilmente con le risorse disponibili, ed anche di rendere quella zona un valore aggiunto per l’industria delle vacanze, in attesa di programmare interventi strutturali importanti.

Si sta provvedendo, inoltre – ha aggiunto – alla pulizia della zona ed al varo del regolamento dei natanti e dei posti barca con previsione delle sanzioni in caso di comportamenti difformi. Ricordiamo, infine, che entro il mese di maggio sarà messo a punto il progetto relativo all’insediamento delle strutture per la vendita del pescato come da previsioni relative ai Gruppi di Azione Costiera”.

Nel frattempo fino al prossimo 5 maggio, presso il centro per la pesca è possibile visitare la mostra sulla storia delle tradizioni marinare di Martinsicuro. Il tanto vituperato edificio, costruito alcuni anni fa nel porticciolo truentino, finalmente comincia ad animarsi e a prendere vita, con la prospettiva futura di diventare un punto di riferimento essenziale per l’economia e il turismo locale.