CUPRA MARITTIMA – Il Bambino creativo 2013 entra nella sua fase esaltante, quella dell’esposizione delle opere dei Bambini che hanno creato “Il mio sogno dentro una bolla di sapone” mostrando tutta la loro gioia e il fuoco che li anima.

I bambini hanno guardato e commentato le loro opere sollecitati dalla maestra Annunzia Fumagalli e dal poeta Danilo Tomassetti, che assieme alle insegnanti hanno cercato di ascoltare, fra tripudi di vivacità e molteplicità di voci, il senso e il cuore di quelle immagini attraverso le parole dei piccoli creativi.

La maestra Fumagalli ha sottolineato: “Sarà difficile selezionare le opere per la fase finale dei ludi, quella che porterà ai premi maggiori, per fortuna non spetta me questo compito ma alla prima giuria composta dai giovani talenti già vincitori di vari riconoscimenti del Bambino Creativo, coordinati dalla maestra Antonella Spinelli. Come facciamo da tre edizioni, togliamo loro dalla gara, per inserirli in un progetto più ampio, che vede questi bambini partecipare a mostre anche assieme a maestri della pittura”.

Quest’anno ai più meritevoli saranno consegnate le medaglie di rappresentanza del Presidente della Repubblica Italiana, Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

I premi maggiori che saranno assegnati, sono dedicati a persone che erano care all’Arca dei Folli. Il massimo riconoscimento sarà il Trofeo Micio Gian Paolo Proietti, primo direttore artistico dell’Arca, Il Premio della Critica è dedicato al poeta maestro Plinio Spina, il disegno è dedicato al professor Mario Bucci, storico dell’Arte; il premio della poesia al cantante Giorgio Consolini, vincitore del Festival di San Remo del 1954, il premio al racconto al professor Nanni Libero Bonesso, scienziato e medico; il premio alla musica è dedicato ad uno dei massimi baritoni di sempre il maestro Giuseppe Taddei.

Vi sarà poi il premio Avis alla solidarietà e il Premio Cupra, riconoscimenti alla migliore scuole e migliori classi, coppe di coppe di categoria ed età. Il Premio alla scultura sarà donato dal novantunenne al maestro Nazzareno Tomassetti, suoi i modelli scultorei dei vari trofei e gioielli di merito, che sono stati scolpiti dal figlio Danilo e dipinti dalle pittrici e insegnanti Antonella Spinelli e Annunzia Fumagalli.