Gaspari, il primo cittadino. A proposito di cittadini e sindaco stamattina un signore, che ho incontrato per strada, mi ha detto una cosa sulla quale sto tuttora riflettendo: “quando il sindaco Paolo Perazzoli propose la pista ciclabile in viale De Gasperi ci fu una specie di rivolta popolare con cortei di protesta e cose simili, oggi invece si sfogano su Riviera Oggi“, (gli costò un posto alla Camera) non mi ha detto altro ma, appena risalito sul mio scooter, ho iniziato a riflettere sul significato del verbo “sfogare”. Dal vocabolario leggo che equivale ad “alleviare uno stato interiore“.
Quindi, la nostra apertura ai commenti popolari, non solo fa stare meglio i nostri lettori ma addirittura sono un deterrente verso altre forme di proteste nei confronti del potere (Gaspari oggi) che, però, invece di ringraziarci parla sempre male di noi fino a sognare anche la notte come eliminarci. Mi dicono che ci sta provando ma in un modo che potrebbe portare allo scoperto la sua concezione della democrazia e della libertà di stampa. Motivo per cui lo invito, per non fare salti nel vuoto, a confrontarsi serenamente e trasparentemente con Riviera Oggi Srl che non ha nulla da nascondere.
Letta primo ministro? Non voglio volutamente fare processi sul suo passato e mi limito a dire che sembra una bella persona ed anche intelligente ma solo il tempo permetterà un giudizio sereno e mirato sul suo operato. Che non è affatto facile e, se ci riuscirà in funzione di un vero cambiamento del modo di concepire la politica, tutta la nazione gli batterà le mani. Su una sua frase vorrei però fare alcune riflessioni, questa: “”Io ce la metterò tutta perchè gli italiani non ce la fanno più dei giochetti della politica“.
Una frase bellissima che inquadra la realtà in modo direi perfetto. Penso però ai ruoli importanti che Enrico Letta ha avuto dal 1999 ad oggi e non posso fare a meno di chiedermi perché queste cose le dice solo ora mentre ha cavalcato in silenzio i “giochetti” negli ultimi 15 anni durante i quali ha addirittura ricoperto la carica di ministro ed altri ruoli importantissimi oltre che molto remunerativi? Perché non li ha mai denunciati i “giochetti”? Dice queste cose adesso perché un certo movimento di successo è riuscito a farli capire a tutti i cittadini?
Propengo per l’ultima ipotesi ma credo che in questi casi il silenzio su certi argomenti sarebbe stato d’oro mentre le stesse parole dette da chi non ha avuto alcun ruolo nella politica degli ultimi trent’anni avrebbero sicuramente avuto un significato ben diverso.
Poi magari farà meglio Enrico Letta di uno che non ha colpe (lui le ha) sull’attuale deriva italiana ma oggi i fatti dicono questo e sfido chiunque a dimostrare che a Letta non andavano bene i giochetti della politica italiana della quale lui era parte integrante. Pagherei oro una sua dichiarazione del passato nella quale dice: “Basta con i giochetti“. Se se ne fosse accorto solo in questi giorni, bella non è!
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Nazzareno, a volte sono stupito dal tuo candore. Enrico Letta ha avallato con forza e sotterfugi tutte le politiche di austerità di Monti e tutte quelle in precedenza attuate, quindi è parte del disastro. Fa parte di tutte le “massonerie” mondiali del potere finanziario globale, esattamente come Monti (traduco: è come se, dopo il crollo dell’Unione Sovietica, stessimo dando il potere al capo professore delle Frattocchie). E’ diventato ministro a 32 anni, anche se prima di quella data non si ricorda una sua battaglia politica (neanche dopo). E’ nipote dello zio. 18 novembre 2011, bigliettino inviato a Mario Monti durante… Leggi il resto »
Benissimo e verissimo quello che dici ma a me piace vivere di speranza perché se la perdo e mi convinco che il peggiore uomo della terra non è in grado di cambiare (in questo stesso articolo lo auspico sia a Gaspari che a Letta) e pentirsi, dovrei dedicarmi ad altro e non continuare a lottare per un mondo migliore. Ciò non toglie che il tuo contributo ed il mio siano entrambi utilissimi ad un rinnovamento vero, non solo della politica ma dello stesso modello di vita che è oggi basato sulla furbizia (“è il male peggiore dell’umanità“, diceva ieri sera… Leggi il resto »
@Zarè e Pier Paolo, sembrate un pò Crono ed Edipo, ed è anche normale tra persone sincere inserite in una gerarchia. Mi sento di dirvi che il vostro binomio è i grado di dare risultati maggiori della somma delle parti, perché avete delle attitudini e modalità di approccio molto diverse ma perfettamente complementari tra loro, e l’interscambio tra voi vi può consentire di crescere entrambi. Vi giro anche un piccolo appunto: credo che per fare informazione bisogna mettere al bando qualsiasi certezza precostituita ma pur avendo un punto di vista, occorre interrogarsi se la verità dell’altro non potrebbe essere migliore… Leggi il resto »
Condivido al 100% e ringrazio
Direttore, Gaspari ormai è stato rieletto, che motiva ha di venirsi a confrontare con Rivieraoggi sulle nefandezze dei suoi mandati? Tanto non potrà essere rieletto, tanto vale sfruttare la sua posizione a suo vantaggio, il problema è che il suo vantaggio non è allineato agli interessi della cittadinanza. Ma se i cittadini non l’hanno capito in 5 anni del primo mandato la colpa è solo loro.
I giochi sono fatti , nulla è cambiato. Sotto la regia di Re Giorgio va in onda il solito canovaccio “cambiare tutto per non cambiare nulla”, attore principale il debuttante Letta, ministro ai tempi di D’Alema e un cavaliere smascherato. Il piano illustrato dal politico pisano è in linea di continuità con la cosidetta “agenda Monti”, non si segnalano particolari strappi con la gestione degli ultimi 16 mesi. A tendere agguati alla maggioranza saranno i senatori 5 stelle ma se saranno “larghe intese”, la nuova moda di chiamare i vecchi inciuci, le opposizione potranno solo stare a guardare. Letta potrà… Leggi il resto »
Ieri mattina mi sono trovato per caso ad ascoltare il “comizio elettorale” del sig sindaco Gaspari. A dir la verità mi ero fermato con mia figlia per farle vedere le majorette e per portarla e vedere il monumento del Milite Ignoto ove vi è scritto il nome di un mio lontano parente. Non sono un elettore dell’estrema sinistra, che ritengo davvero triste e senza idee, ne del PD (che della vera sinistra oramai ha ben poco), ma sono un Italiano ed orgoglioso di esserlo, quindi rendo omaggio a tutte le persone che hanno lottato per questo paese, sia di destra… Leggi il resto »
Se in fondo al commento avesse messo il suo nome o lo comunicasse al sottoscritto, toglierebbe ai lettori il dubbio sulla sue generalità. Infatti, un conto è la rabbia di un cittadino comune, un altro se proviene da una parte politica contraria che denigra il sindaco Gaspari per tornaconto personale. Insomma così la sua credibilità è dimezzata.
Direttore, qualche tempo fa mi rimproverava perchè davo del despota a Gaspari… ma mi pare che ora sia diventata l’apposizione ufficiale…
Di ufficiale c’è solo l’opposizione eletta dai cittadini. Anche se qualcuno (lista Calvaresi e Udc) oggi si comporta in modo molto diverso rispetto a quanto detto in campagna elettorale. Comportamento che li porterà a scomparire dalla scena politica locale. Noi restiamo un giornale che pensa. Niente di più.
Se avessi voluto denigrare il sindaco non sarei stato così soft, mi creda! Non mi interessa la parte politica, non credo che abbia importanza essere di sx dx o dei grillini, sono un cittadino comune stufo di parole gettate a vanvera… Ci vogliono fatti solo fatti! Non credo che grillo sia la soluzione, ha un’armata brancaleone che non ha idea di come funzioni lo stato e parla troppo spesso a sproposito, non mi piace chi non si confronta!, è non sono di dx e nè di sx… Ed onestamente credo che nel 2013 sia un concetto superato! Ho vissuto all’estero… Leggi il resto »
Non ha tolto però con certezza il dubbio e quindi la credibilità resta al 50%.
Sappiamo che ognuno raccoglie ciò che semina. Ogni Stato è il risultato non solo della classe politica ma di ogni cittadino ( modo di essere, cultura, senso di responsabilità e senso civico, rispetto di se stesso ma anche degli altri …). Ma si sa, l’egoismo e l’opportunismo, fa parte dell’essere uomini. E una volta seduti su una comoda poltrona tutto si accentua. Il potere accresce questi atteggiamenti. Credo sia impensabile che una sola persona possa cambiare lo stato di cose. Troppi sono gli ostacoli, perchè troppe e diverse sono le linee di pensiero e troppi sono gli interessi delle parti.… Leggi il resto »
Concordo con te! Speriamo bene…
”Io ce la metterò tutta perchè gli italiani non ce la fanno più dei giochetti della politica“….dette da uno che ne ha appena messo in atto uno di giochetto sono parole a dir poco esilaranti…Premier PD e vice PDL che più PDL non si può…