GROTTAMMARE – A venti anni dalla fondazione una speciale mostra retrospettiva intitolata “20 – In principio era il Chaos” celebra la storia della struttura ricreativa che ha lasciato un profondo segno nella storia del territorio e nella memoria di quanti sono stati ragazzi negli anni ’90.

L’evento, ideato e realizzato da Zap (al secolo Marco Mignini) con il contributo dell’Assessorato alla Cultura e quello ai Servizi Sociali e Politiche Giovanili,  è definito come “un magico caleidoscopio di emozioni, un viaggio indietro nel tempo in quel laboratorio di sogni che era la Taverna del Chaos”. Dal 24 aprile al Mic (Museo dell’Illustrazione Comica), verranno esposti foto, video, cimeli storici ed altro materiale originale, accompagnati da testi esaustivi ed aneddoti raccontati di chi ha vissuto con passione quegli anni indimenticabili.

Una celebrazione delle conquiste, segreti, vizi e virtù del Centro Ludico che ha lasciato un segno indelebile nella storia del territorio e nella memoria di quanti hanno intrecciato con esso le proprie vite. Negli anni ’90 il Centro Ludico “Taverna del Chaos” di Grottammare ha rappresentato al contempo un punto di riferimento per gli appassionati di gioco del Centro Italia ed un esperimento che oggi verrebbe definito “di partecipazione dal basso”.

La mostra resterà aperta  fino a mercoledì 1 Maggio, quando anche l’ennesimo capitolo della storia della Taverna del Chaos verrà chiuso con un concerto-aperitivo.
L’ingresso è gratuito, l’esposizione rimarrà chiusa il giorno lunedì 29 aprile.