SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un grande rammarico serpeggia nei corridoi di casa Samb a causa della decisione presa dalla Questura di Pesaro. In occasione dell’imminente match, infatti, i rossoblu dovranno fare a meno dei propri supporters.

Ad esporsi, in merito alla questione,  è stato il dg Giulio Spadoni: “Vietare trasferte è una cosa anti-costituzionale. La scorsa settimana l’Osservatorio Nazionale Manifestazioni Sportive aveva considerato la gara Vis pesaro-Samb ad alto connotato di rischio, vietando la vendita di tagliandi ai residenti nella provincia di Ascoli Piceno. Divieto recepito dalle autorità pesaresi (Questura e Prefettura) che lo hanno notificato alle due società. La Sambenedettese – prosegue – ha inviato una lettera di protesta all’Osservatorio chiedendo di annullare il divieto magari garantendo di ottemperare a delle prescrizioni, tipo biglietto nominativo, al fine di permettere ai propri tifosi di seguire la squadra nella delicata trasferta pesarese. L’Osservatorio ha accettato la richiesta della Sambenedettese e ha dato parere favorevole alle autorità pesaresi affinché si facesse decadere il divieto.

Queste ultime, malgrado anche le pressoni della Vis Pesaro, non hanno seguito il dettame del’Osservatorio. Chi è residente nella provincia di Ascoli Piceno non può comprare i biglietti ma chi, secondo me, risiede in altre province può farlo proprio come è avvenuto a Civitanova. Mi auguro che gli amici di Martinsicuro, Pedaso ed altri vengano a Pesaro a sostenere la nostra squadra”.

Anche la Curva Nord Massimo Cioffi invita tutta la tifoseria a stringersi attorno alla squadra in questo cruciale momento della stagione: “Considerato l’ennesimo assurdo divieto comminato nei nostri confronti – scrivono in un comunicato –  facciamo sentire tutto il nostro calore, attaccamento e tifo sabato mattina nella consueta rifinitura. Appuntamento sotto la tribuna centrale alle ore 10.15 per caricare i nostri ragazzi e fargli capire che, ovunque andranno, non saranno mai soli”