CITTA’ DI MARINO – Un incubo. La partita di Marino, dopo un inizio promettente (subito un tiro pericoloso di Santoni, al 1′, poi l’occasione per Carpani) era diventata presto perigliosa, se non peggio. I rossoblu calano e – dopo l’enorme occasione sprecata da Casimirri (che manda fuori ad un passo) – abbassano drasticamente il baricentro, lasciando il passo ai padroni di casa.
I biancocelesti prendono coraggio, e iniziano ad accumulare occasioni su occasioni, sciupate a più riprese dagli attivissimi Pignalosa e Casimirri. La Samb soffre molto sugli esterni, dove Laghella e Ciaramelletti costringono i rossoblu ad allargarsi – impegnando Napolano e Carpani in un lavoro di copertura che toglie dinamismo e lucidità.
Proprio i due hanno le occasioni migliori ma – il primo per egoismo, il secondo per altruismo – sciupano senza concludere. Tra il 30′ e il 40′ la Samb – nonostante i 23° – suda freddo, rischiando il gol in tre occasioni. Al 30′ Casimirri costringe al fallo Scartozzi (ammonito, salterà la prossima), al 37′ Barbetta è chiamato per tre volte al miracolo – lo salvano dei grandi riflessi e la traversa -, al 41′ Pignalosa spara alto da ottima posizione.
I rossoblu sembrano lontani anni luce dal fare gol, ma la distanza viene subito relativizzata da Scartozzi, che con un lancio (perfetto) di 40 metri pesca Santoni nell’azione che porta all’1 a 0. Una rete caparbia e fortunata, con Santoni bravo a saltare Scarlato e fortunato a pescare Shiba, che raccoglie il rimpallo e mette dentro.
Un gol immeritato e fondamentale che, pur non sbloccando i rossoblu (rischieranno ancora pochi secondi dopo), permette un sospiro di sollievo a Napolano e compagni.
La ripresa parte con il Città di Marino a spron battuto, in una carica agonistica (Carminucci, colpito in volto, ne sa qualcosa) difficilmente riscontrabile da una squadra matematicamente retrocessa. La Samb, conscia delle proprie difficoltà, decide di rallentare la gara, facendo passare minuti che si rivelano preziosi.
Con lo scorrere del cronometro la Samb riacquista lentamente il possesso della gara e, finalmente, torna a spingere. Appoggiati al solito Napolano (un buon suggerimento per Shiba, diverse conclusioni da fuori) i rossoblu guadagnano metri, andando alla conclusione con una pericolosità sempre maggiore.
Dopo i tentativi di Shiba e Forgione è Napolano a pescare l’asso, con un gran pallone per Djibo che – a tu per tu con Opara – non sbaglia.
La partita si chiude lì, con la Samb che esulta imbarazzata per una vittoria tanto sofferta quanto – prima del fischio d’inizio – scontata. Una vittoria che può essere una buona notizia – non si è perso giocando malissimo – o l’ennesimo sintomo di una squadra che arriva al momento topico col fiatone.
Contro il Città di Marino sono bastate le parate di Barbetta e il lampo di Shiba (suggellati dal gol di Djibo). E’ probabile che ciò non basti, contro la Vis Pesaro. La vittoria è l’unica cosa che conta, a questo punto, ma non tutte le squadre lasciano impuniti certi passaggi a vuoto.
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La partita di Pesaro deciderà la promozione: per vincere serve “giocare a pallone” altrimenti la fortuna da sola non basterà più …
Guai lasciare l’iniziativa agli avversari.
Guai!
Si vabbè ma non è che a tre giornate dalla fine puoi pensare di imparare a giocare a pallone, visto che siete tutti convinti che siamo senza gioco (i 70 gol segnati saranno frutto del caso)… Più che altro bisogna curare l’aspetto atletico, perchè con i primi caldi quello fa maggiormente la differenza. Invece qui con tutti gli infortuni che hanno devastato la rosa sono in parecchi quelli fuori condizione. Adesso vai a Pesaro ad incontrare una squadra giovane che corre e gira la palla, che già all’andata ci mise in difficoltà e che recentemente ha battuto il S.Cesareo. Saremo… Leggi il resto »
No, non all’arrembaggio, ma di sicuro di tentare (perlomeno ) di dettare noi i tempi della partita.
Non ho parlato di dare lezioni di gioco, non l’abbiamo mai avuto in maniera limpida.
Ma di sicuro non lasciare l’iniziativa a loro, altrimenti e’partita persa al 100%.
Se ieri non. c’era il Marino di fronte tornavamo con una bella sconfitta.
Giocare a pallone nn significa necessariamente giocare bene, ma imporre il proprio gioco e prendere campo.
Non subire
Chiaro il concetto?
Ieri ero a Jesi a vedere la partita. A parte il caldo,i giocatori della jesina sembravano aver bevuto qualche litro di camomilla prima della gara. Nessun tiro in porta,nessun contrasto vinto,la testa già in vacanza e di tutto si e’ visto meno che una partita di calcio. Il san Cesareo non ha fatto nulla di che, primo tiro in porta di testa al 21° pt poi il regalo del difensore locale in collaborazione col portiere e il raddoppio quasi a fine gara in contropiede. Questo non è per insinuare nulla ma sportivamente parlando la jesina non è scesa proprio in… Leggi il resto »
solo con noi fanno TUTTI la partita della vita? Fidene .. Città di Marino … Comunque confido in Celano e Citanò … chissà ..
Aggiungici Jesina, Astrea, Ancona, Civitanovese…
Sta a vedere le vaccate che combineranno i fenomeni del capoluogo domenica…
Un ragionamento ponderato e a lunghe vedute potrebbe portare la Vis e L’Ancona , società che ambiscono ad una prossima risalita, a pensare di togliersi dalle scatole la Samb per il prossimo campionato e giocarsela con le altre marchigiane senza il peso ingombrante di un’altra pretendente come potremmo esserlo noi. Di conseguenza farebbe pensare che l’ancona , almeno sulla cata, proverebbe a togliere punti alla capolista, sulla carta perchè dobbiamo considerare anche che l’Ancona perda esclusivamente per merito del San Cesareo obbiettivemente più forte. Altro ragionamento farebbe pensare che la Civitanovese se la gioche perlomeno per fare un favore ad… Leggi il resto »
Pensiamo piuttosto a vincerle tutte prima di giudicare le altre squadre anche perché abbiamo 2 partite in trasferta di cui Pesaro, difficilissima e senza tifosi, contro una del San Cesareo. Comunque il campionato finisce il 5 maggio alle 16.45 e con 1 punto da recuperare tutto può succedere.
Riprendendo il discorso di domy, nemmeno io vorrei insinuare, ma girano strane voci circa l’incontro jesina-san cesareo… Molti tifosi della samb sono rimasti troppo abbagliati dalla partita che ha fatto il san cesareo a SBT, ma nessuo ricorda che in quella partita traini gli prese la febbre la sera prima, che i 3 gol del san cesareo sono stati tutti fortunosi e che pazzi partì dalla panchina. Inoltre a san cesareo l’arbitro cacciò prima forgione e il san cesareo riuscì a segnare solo su un rigore inesistente (con espulsione di napolano) al 94°. Il san cesareo inoltre, a differenza della… Leggi il resto »
Anch’io considero la partita con il Pesaro decisiva. Ormai è inutile rivangare ciò che è stato e non è stato. La situazione è questa. Sono abbastanza sicuro che il San Cesareo, nelle partite rimanenti, perderà almeno un punto (ad es, confido molto nell’Ancona che, “aiutandoci”, si libererebbe nel prossimo campionato di un avversario scomodissimo e nella Civitanovese che ha bisogno di punti). Allo stesso tempo, penso che la Samb per vincere a Pesaro (ottima squadra ma incostante e con due squalificati) ha bisogno di un po’ di fortuna, di sangue freddo, di birra nelle gambe, grinta e duttilità di Palladini… Leggi il resto »
Galie, anch’io confidavo in jesina e astrea; se erano partite regolari col cavolo che il san cesareo le vinceva entrambe… Per quanto riguarda jesi, ho un amico (tifosissimo della samb) che mi ha rivelato che ha offerto, precedentementente la partita, un premio a vincere alla jesina; premio prontamente rifiutato. Siccome la cosa è lecita, ci è sembrato molto strano sto fatto… Io temo che per la samb vincerle tutte non basti contro un avversario che, pur senza stadio, pur senza tifosi e con nessun campionato professionistico alle spalle, sia catapultata di forza tra i professionisti. Evidentemente nel palazzo contano più… Leggi il resto »
Per rendere pan per focaccia dovremmo poi estrometterli dai playoff, visto che saranno abbinati a noi
SBT Capoluogo:se lei è convinto che iesina e astrea non si sono comportate sportivamente,perchè non fa’ una denuncia per illecito?
Poi dice troppi se,se,se…!
Si ricordi,il campionato non è finito,percio’ tutto puo’ accadere!
Purtroppo al giorno d’oggi per la lega contano di più stabilità economica , agganci (come li chiami Lei ) , stipendi regolarmente pagati e versamenti/contributi in ordine. Lo stadio non é un problema , in serie A ve ne sono di fatiscenti. Il bacino d’utenza? sciocchezze . Cittadella , Sassuolo , ed altre meno blasonate della Samb fanno stabilmente la B , con ottime chance per i neroverdi di salire in A. Il Chievo totalmente privo di bacino d’utenza se n’è costruito uno in pochi anni di A. Detto questo la Samb può vincerle tutte ma come dice Lei soltanto… Leggi il resto »
nonostante la proprietà ci sia avversa, continuo a confidare nella Civitanovese: devono pur salvarsi in qualche modo. O vogliono retrocedere per fare un dispetto a noi??
e voglio sperare anche che il celano faccia la partita della vita che fa sempre……..