MONTEPRANDONE – Risponde con sarcasmo al consigliere comunale Jacopo Mozzoni, del gruppo “Monteprandone libera”, il sindaco Stefano Stracci: “Purtroppo non è a conoscenza neppure di quel che scrive” è la sua dichiarazione lapidaria.
“Leggo nel suo comunicato frasi come ‘la Valutazione di Impatto Ambientale è già stata decisa’ oppure che ‘il sindaco ha deciso che non c’era bisogno di una VIA’ e addirittura che ho ‘richiesto la VIA solo dopo la richiesta di convocazione del consiglio comunale sull’argomento” dice il sindaco, “ebbene, non è il Comune che decide se c’è bisogno di una VIA né il Comune può richiederne l’applicazione, essendo una questione legislativa sulla quale né io, né Jacopo Mozzoni possiamo avere voce in capitolo”.
“La VIA non era prevista dalla legge regionale al tempo della richiesta dell’autorizzazione per la centrale a biomasse, nel 2008. In relazione al fatto che io avrei negato di convocare il Consiglio comunale, ricordo ai consiglieri che non è il sindaco a convocare le assise ma il presidente del Consiglio comunale, che appartiene alla minoranza. Incontro che si svolgerà non appena avremo i primi risultati degli studi commissionati, quindi in prima istanza già per la fine di aprile” conclude.
Amici di penna “C’è posta per noi”: gemellaggio dell’IC Monteprandone con l’IC Olivieri di Pennabilli
Una bellissima giornata trascorsa dai ragazzi della 4 C della scuola Primaria Carlo Alberto Dalla Chiesa dell’IC Monteprandone a Pennabilli per l’incontro con gli amici di penna della 4 A Primaria dell’IC Olivieri di Pennabilli
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Secondo il Sindaco Stracci io non sarei a conoscenza neanche di quel che scrivo? Forse è lui a non aver letto attentamente il comunicato, visto nessuno ha mai scritto che il Sindaco ha negato la convocazione del Consiglio Comunale. Il nostro “paroliere” dice che ” non è il Comune che decide se c’è bisogno di una VIA né il Comune può richiederne l’applicazione”. Certo la legge stabilisce se vi sia l’obbligo di una VIA ma il Comune può richiederla ugualmente qualora lo ritenga opportuno per la tutela della salute del cittadino, e questo il Sindaco lo sa benissimo, visto che… Leggi il resto »
Di seguito una risposta del sindaco di Monteprandone Stefano Stracci al commento di Mozzoni, inviata alla nostra redazione Faccio uno sforzo ulteriore per far capire meglio la questione al consigliere di minoranza Iacopo Mozzoni. Credo che i cittadini, al contrario, abbiano inteso chiaramente qual è stato il mio operato in merito al caso Biomasse. Ripartiamo dalla VIA: la Valutazione di Impatto Ambientale è una procedura prevista dalla normativa in materia ambientale. La normativa Regionale in vigore nel 2008 non prevedeva per impianti di questo genere l’assoggettamento alla procedura di VIA e, pertanto, alcun ente, Regione compresa, poteva richiederne l’attivazione. La… Leggi il resto »
1) “Lo studio che ha commissionato l’Amministrazione Comunale di Monteprandone non è una VIA ma un approfondimento scientifico ad uso non solo dell’Amministrazione ma anche del Comitato Aria in Trasparenza e di tutti coloro che lo volessero utilizzare allo scopo di valutare i rischi ai quali si potrebbe andare incontro in un’area già fortemente compromessa dal punto di vista ambientale.” Con questi giri di parole il nostro paroliere o parolaio (se preferisce) vuole giustificare la sua totale assenza, e della Giunta Comunale, in questa vicenda fino ad oggi o ad un mese fa? Noi di minoranza abbiamo solo detto che… Leggi il resto »