SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Mi auguro che domenica il Popolo della Libertà informi i cittadini anche della situazione finanziaria della Provincia di Ascoli Piceno”. Parole di Fabio Urbinati, in riferimento all’incontro organizzato dai berlusconiani all’Auditorium Tebaldini per contestare i progetti delle pensiline fotovoltaiche e del Ballarin.
“La gente ha voglia e diritto di sapere a quanto ammonta il buco”, dichiara l’assessore al Bilancio del Comune di San Benedetto. “Auspico che il vicepresidente della Provincia e i consiglieri provinciali, che al contempo ricoprono ruoli politici in Riviera, facciano chiarezza. Se sono coerenti ci dicano come pensano di risolvere il problema e di rientrare coi conti”.
In ogni caso, Urbinati esprime massima solidarietà a Pietro Celani, non negando che parte dell’emergenza sia nata ai tempi della divisione con Fermo: “Appunto per questo motivo, spieghino meglio e spieghino tutto”
Finalmente Fabrizio Marcozzi, progetto “Ballarin” nel 2021, si è fatto vivo
Il Presidente e Portavoce del Comitato propositore del Progetto “Ballarin-la Porta della Città" dice la sua: "Se nell'ultima campagna elettorale avessero accolto il nostro invito a presentare anche il loro progetto, le cose sarebbero andate diversamente"
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Io penso che la situazione debitoria della provincia sia da addebitare in massima parte alla gestione non conforme agli interessi dei cittadini delle amministrazioni Colonnella e Rossi,che hanno avuto come corollario la divisione scellerata della provincia.
Eppoi tornando al tema ci spieghi caro assessore come possa essere accaduta una cosa oscena come quelle delle pensiline fotovoltaiche,lei che aveva affermato che il taglio degli alberi in via D’Annunzio si doveva fare solo perchè le radici stavano distruggendo i marciapiedi.
Lei che è stato eletto nel quartiere interessato cosa ha fatto per migliorare la vivibilità dello stesso.
Anche il PD deve spiegare molto in relazione ai debiti della Provincia visto che la maggior parte sono relativi a cose di 10-15 anni fa
Chissà forse l’organizzazione di incontri pubblici, per l’Assessore, è prerogativa esclusiva della sinistra, gli altri “non son degni”.
Mi auguro che sia presente, per verificare e toccare con mano i problemi quando si presentano ed affrontarli nel merito, senza “cambiare discorso”. Sarebbe utile solo stare ad ascoltare per comprendere, poi prendersi tutto il tempo per meditare, decidere ed, infine, prendere posizione e agire nel bene della cittadinanza TUTTA. Questo una amministrazione deve fare.
Quà di politica non cìè proprio un bel nulla ma solo una mera squisita QUESTIONE TENCNICA affrontata con una superficialità disarmante.
Mi permetto da cittadino di consigliare all’Assessore Urbinati, invece di preoccuparsi dei debiti altrui, di farsi un giro per il Quartiere dove ha ricevuto la maggior parte delle sue preferenze. La mancanza di cura e manutenzione (asfalti, marciapiedi, segnaletica) e’ generalizzata ed annosa, ma soprattutto vi sono ben quattro emergenze in pochi metri. 1-Via Marsala: traffico caotico e parcheggio selvaggio, ovvero dov’è finita la soluzione annunciata da Spadoni? 2-Cantiere edile tra Via Marsala e Calatafimi: si è’ demolito quasi due anni fa, si è’ installata una gru altissima (lasciata senza manutenzione ed in preda agli agenti atmosferici), il cantiere non… Leggi il resto »