GROTTAMMARE – Non sono previsti trasferimenti dallo Stato nel bilancio di previsione 2013. Il documento, che sarà proposto in approvazione al consiglio comunale nella serata di  lunedì  8 aprile alle ore 21,  riporta  un trasferimento verso lo Stato, da parte del Comune stesso, stimato a 460 mila euro.

Tale cifra andrebbe ad alimentare il “Fondo di solidarietà comunale”, istituito dalle recenti manovre finanziarie del governo, per sostenere i Comuni con bassi livelli di risorse.

Complessivamente, si tratta di un bilancio del valore pari a 14milioni e 828mila euro per spese correnti, e di 1milione e 903mila euro di investimenti (che saranno sostenuti con oneri di urbanizzazione e contributi in conto capitale).

Tra i contenuti, non è prevista l’accensione di nuovi mutui, anche per via del limite imposto dal patto di stabilità, né tagli ai servizi erogati o aumenti dei servizi a domanda individuale (mensa scolastica, scuolabus, asilo nido), né aumenti dell’addizionale comunale all’Irpef.

Esordisce in bilancio anche la nuova Tares – in sostituzione della Tarsu -, sulla quale però mancano ancora le regolamentazioni generali e l’unica certezza è che il relativo gettito dovrà coprire il 100% dei costi sostenuti dal comune per lo smaltimento dei rifiuti urbani e sarà affiancata da un’addizionale di trenta centesimi al metri quadrati che dovrà essere trasferita allo Stato. La Tares rappresenta l’unico aumento di entrate previsto nel bilancio.

In base alla recente modifica in materia di Imu, il consiglio comunale è chiamato anche ad adeguare l’apposito Regolamento. E’ stato infatti stabilito che tutto il gettito rimarrà ai Comuni, con l’eccezione di quello riferibile agli immobili produttivi (Cat. D). In questo caso, dato il momento di congiuntura economica particolarmente negativa, l’amministrazione propone la riduzione a 0,76% dell’aliquota precedentemente fissata a 0,79%.

Oltre a una serie di punti legati all’approvazione del documento finanziario (destinazione proventi degli oneri di urbanizzazione per interventi su edifici religiosi, piano delle alienazioni immobiliari, verifica qualità e quantità delle aree fabbricabili, programma triennale delle opere pubbliche, etc), il consiglio comunale prenderà in esame anche due impegni di spesa pluriennali: uno riguarda l’affidamento in concessione della gestione dello stadio comunale “Pirani”, l’altro l’acquisto delle opere dell’artista Giacomo Pomili che andranno a comporre il costituendo Museo.

I lavori del consiglio si apriranno alle ore 21 con l’illustrazione di un’interrogazione presentata dai consiglieri del gruppo Pdl Concetti, Vagnoni, Lucciarini, riguardante il progetto del parcheggio pubblico in via Matteotti.

La seduta potrà essere seguita anche in diretta web, collegandosi al sito del comune di Grottammare.