SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Siamo rammaricati per questo incontro tardivo, anche se siamo felici che ci abbia ricevuto”. Pierfrancesco Troli commenta il faccia a faccia tenutosi sabato mattina tra il sindaco Gaspari e i presidenti di Quartiere di San Benedetto.
Il delegato di Marina Centro ricorda come il destino delle pensiline fotovoltaiche dipenda dalla proroga sugli incentivi del Conto Energia. “Se non verrà concessa, si dovrà correre ai ripari per mitigare le bruttezze poste in essere in Piazza del Pescatore e in Via D’Annunzio. Non avremmo potuto studiare il progetto, non siamo tecnici, comunque dal punto di vista impattante avremmo posto soluzioni alternative”.
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Mi sembra che la concertazione fosse uno dei punti che Gaspari aveva messo nel suo programma elettorale. Riuscirà il nostro sindaco ad azzeccarne una da qui alla fine? Comunque con questo primo cittadino l’impressione è sempre la stessa. Lui è una brava persona, un ingenuo che quando si fa una sanua nella madre patria russa, gioisce come un quindicenne che ha imparato ad usare twitter. Sembra sempre che qualcuno dietro o fianco gli dia il suggerimento sbagliato… la parolina errata… Perchè Giovanni concertare significa prendere decisioni insieme ai comitati dei quartieri della tua città… non insieme a gente che non… Leggi il resto »
concordo in pieno aspetta tanto tempo e quando prende la decisione scontenta tutti ! (vedi tra le altre cose il caso fondazione carisap, il prg eccccc….. )
logicamente se ha fatto realizzare le pensiline e poi ha incontrato i comitati gia’ sapeva che avrebbe avuto un parere contrario per cui ha agito di conseguenza senza nulla dire….come al solito!
evidentemente l’aria “russa” gli ha ricordato come si comportavano i dittatori russi (stalin su tutti) e si comporta di conseguenza mianacciando l’epurazione pure tra i suoi del suo stesso partito.
ribadisco l’idea di una colletta per comprargli un orticello …
Quanti discorsi quante polemiche…..e nessuno che avesse notato che si stanno eseguendo dei lavori senza che sia visibile un cartello di cantiere. Chi è il Progettista. Chi è il Direttore dei Lavori. Chi è il Responsbile della Sicurezza (vorrei farci due chiacchere). Che numero ha il Permesso di Costruire? Quali sono gli estremi della delibera che autorizza l’installazione di questi manufatti sul suolo pubblico. C’è una Convenzione? Ci sono delle Polizze?…..è tutto regolare? Ma qualcuno dei Comitati di Quartiere invece di lamentarsi e basta, ha fatto qualche Accesso agli Atti?
Ma quanto penserà di essere più bravo e intelligente di noi Tigro? O ci crede degli sprovveduti? Certo non saremo politici, ma cittadini con un pò di sale in zucca di sicuro. O penserà che solo a lei sono venute in mente tutte queste cose? Come da lei auspicato abbiamo richiesto l’accesso agli atti, abbiamo esaminato la delibera di giunta che dava l’autorizzazione a procedere e tutto ciò che concerne la costruzione dei manufattii in oggetto. Premesso che i cartelli riguardanti l’autorizzazione dei lavori e le loro specifiche sono ben visibili all’ingresso di ogni singolo cantiere, come specificato ai giornali… Leggi il resto »
…..quando si dice: “avete preso lucciole per lanterne”…ipse dixit
Bene…benissimo…allora ci sono state delle delibere, di Giunta….e si ma qualcuna, precedente, e più di una, anche di Consiglio, e già, poi tutti gli atti autorizzativi, ovviamente tutti pubblici poi infine una o più? convenzioni? ma allora mi chiedo dove era il comitato di quartiere, anzi i comitati di quartiere, quando si approvavano o rilasciavano questi provvedimenti ? a qualcuno era venuta la curiosità di sbirciare qualche disegnino di qualche piano e/o progetto? SI o NO, perchè questo è il dilemma! Se non sono stati fatti dei rilievi o delle osservazioni prima, sia nel metodo (procedura e impegni), sia nel… Leggi il resto »
Premesso, questo per sua conoscenza, che i comitati non partecipano alla giunta e non partecipano alla vita amministrativa, alle decisioni politiche nè tantomeno sono un organo decisionale all’interno del comune, e premesso che condivido con lei che gli stessi dovrebbero essere resi più partecipi delle decisioni che l’amministrazione prende e ha in mente di realizzare, ripeto, cosa crede che si possa fare di più che, una volta constatata la realtà dei fatti, una volta venuti a conoscenza, da semplici cittadini, perchè non abbiamo l’esclusiva dell’anticipo della notizia, che puntarsi, contestare, chiedere spiegazioni e cercare di far di tutto perchè San… Leggi il resto »
Oddio quanto astio. Se questi sono i risultati allora forse è meglio che non ci siano dei C.d.Q.
Senta, per come la vedo io, questi sono organsmi senza alcun strumento se non quello della protesta pura e cruda ma fine a se stessa, e per quanto riguarda le idee generali sull’associazionismo ed il volontariato bè allora siamo tutti daccordo…ma quello è un altro discorso.