SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Non faccio lo scaricabarile, sarebbe da codardi. Se ci sono stati errori tenteremo di risolverli o mitigarli”. A pensiline fotovoltaiche installate, Giovanni Gaspari cerca di ricomporre i cocci e di recuperare una situazione scappata decisamente di mano: “Non si può dare la colpa a chi è dietro di noi, tecnicamente tutti sapevano cosa si andava ad approvare”.
Il Comune continua a ritenere il progetto importantissimo: “Si è contrari al nucleare, alle trivellazioni in mare, allo stoccaggio di gas”, ricorda l’assessore all’Ambiente, Paolo Canducci. “I pannelli colpiscono all’occhio, bisogna capire se ciò giustifica o meno l’installazione. Questa domanda va posta. Qualcuno dovrà pure pagare i costi dei nostri consumi, quando torniamo a casa tutti noi accendiamo la luce”.
Gli specchi solari sui tetti degli edifici pubblici hanno consentito all’amministrazione di usufruire di una manutenzione degli stessi, pari ad un valore di 356 mila euro. Il problema tuttavia rimane su quelli fissati a terra: “La giunta non ebbe modo di osservare fotografie – prosegue Canducci – l’impresa vincitrice disegnò quei tipi di impianti solo per la realtà di San Benedetto”.
A questo punto non rimane che leccarsi le ferite e aggrapparsi ad una possibile proroga da parte del nuovo Governo. L’incentivo del Quarto Conto Energia per le strutture fotovoltaiche realizzate su aree pubbliche andava chiesto entro il 31 marzo: “Se ci permetteranno di traslarle, sposteremo certamente quella di Via D’Annunzio, la più impattante, e quella di Piazza del Pescatore – informa il sindaco – altrimenti chiederemo di rivederne le dimensioni e l’estetica”.
Le due strutture complessivamente toccano picchi di potenza – 200 kilowatt circa – che sono un terzo dei numeri prodotti dai parcheggi del Palariviera. “Nel contratto si parla di 2242 kw, ammetto che qualora ne avessimo tolti 200 non avremmo perso nulla”.
I giochi però ormai erano fatti. E come in un film che parte dal finale, il centrosinistra ha invertito gli schemi decidendo di incontrare i presidenti dei Comitati di Quartiere solamente sabato mattina: “Loro sono uno strumento di partecipazione prezioso, una grande opportunità per San Benedetto. In ogni caso – ammonisce ancora il primo cittadino – la responsabilità è a capo di chi governa. Noi ci assumiamo gli oneri delle scelte, siamo noi a dare gli indirizzi. I Comitati vanno bene, ma la città la rappresentano consiglieri e giunta. Lo dico per una questione di prassi”.
L’ultima polemica riguarda gli spazi prescelti. In principio erano state individuate zone cui spiccavano Piazza San Filippo Neri, Via De Gasperi ed un tratto di percorso sull’Albula. Problematiche conseguenti l’allaccio alla rete Enel e difficoltà nell’ottenimento di alcuni permessi ed autorizzazioni stralciarono tali volontà.
Scartata pure l’ipotesi stadio: “Fu il primo posto a cui pensammo. Facemmo la proposta al Questore, che ci ricordò i rischi dei tafferugli in occasione delle partite di calcio. Il discorso della pompa di benzina? Non c’entra niente, a Firenze c’è un distributore di fronte all’Artemio Franchi, i termini di sicurezza sono diversi, chi sceglie non è il sindaco. Esistono gli organi competenti”.
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Adeguarsi, adeguatevi.
Riporto alla lettera la citazione dal vostro articolo…………..Paolo Canducci. “I pannelli colpiscono all’occhio, bisogna capire se ciò giustifica o meno l’installazione. Questa domanda va posta. Qualcuno dovrà pure pagare i costi dei nostri consumi, quando torniamo a casa tutti noi accendiamo la luce”. Premesso che nessuna critica in questa fase è stata fatta sull’utilità o meno degli impianti fotovoltaici, e tanto meno nessuno mette in dubbio la necessità di munirsi di questi impianti al fine di ottenere l’autosufficenza energetica da fonti rinnovabili, voglio porre delle domande al fine di rispondere a quella posta dall’assessore. Qualcuno ha valutato, nel caso di… Leggi il resto »
Salve a tutti “Pinzece be’ preme de fa danne” “Quande lu danne e’ fatte la case e’ pine de cunseie” diceva mia nonna da buona vecchia e saggia sambenedettese, e continuava:”Quande lu cucce ie’ rotte votta tutte i pizze dentre lu secchie” continuava E cosi’ ora alla fine vedrete ,la colpa non sara’ di nessuno,anzi pardon, i politici fanno il mea culpa e rassicurano i cittadini promettendo dei palliativi scaricherando Prendendosi un po di colpa e scaricando tutto il resto sui tecnici comunali per non aver vigilato abbastanza. In realtà questi,magari presi dall’entusiasmo della moda “Green”,e col fiato sul collo… Leggi il resto »
…concordo in pieno…i Sambenedettesi non si meritano niente. Sanno solo criticare, a me piacciono. Poi ci risentiamo quest’estate, quando le auto si squagliano sotto il sole e quei pochi “privilegiati” ce l’hanno sotto l’ombra. (p.s. io sono sambenedettese dal 1650). Ve la ricordate la canzone di “Antoine”…(le pietre) … Non fai niente e ti tirano le pietre. Qualunque cosa fai capire tu non puoi se è bene o male quello che tu fai. Tu sei bello e ti tirano le pietre. Tu sei brutto e ti tirano le pietre. E il giorno che vorrai difenderti vedrai che tante pietre in… Leggi il resto »
e secondo te vado a parcheggiare a un kilometro da casa ?
io sono uno dei pochi che non ho criticato in nome del futuro …. mentre di norma lo faccio sempre
perche’ abbiamo un sindaco che pensa alla cornice e non al quadro che e’ disastroso…..
comunque le pensiline potevano essere realizzate diversamente perche’ in effetti sono dei cazzotti negli occhi !!!
metterei pannelli anche sui tetti delle scuole e su tutti i palazzi pubblici
ad esempio anche sulla cstruenda palazzina del comando dei vigili urbani in zona sant’antonio …. prima che sia finita….
<Caro Kekko, forse ho una concezione sbagliata della politica, ma il problema non è fare o non fare ma è fare bene! Quest'amministrazione io non ha capito se per incompetenza o interessi politici non allineati agli interessi della città decide "male". Il perchè non lo so ma se volessero decidere bene, basterebbe avere l'umiltà di confrontarsi con la città, ad esempio il commento a quest'articolo di Guido Rossetti pone delle intelligenti soluzioni a questo problema e con la premialità prevista anche dagli scorsi conti energia per le installazioni integrate con gli architettonici degli edifici già esistenti. Gaspari non mi deve… Leggi il resto »
Esilarante questo ragionamento….KEKKO….Se ragionassimo come te allora dovremmo pannellare tutto il lungomare, tutta piazza Garibaldi, i parcheggi dello stadio, ecc….per tenere le auto all’ombra. Esilarante.
E opportunistico. Anche se non sappiamo non perchè ma per chi.
…Valentina…è esilarante che mi fai dire delle cose che non ho detto. Io non voglio pannellare tutto il lungomare e tutti gli spazi aperti. Anzi, ma quello lì non mi sembra proprio un ecomostro, poi ognuno ha i suoi gusti…
Dimenticavo di idre che io non confondo una “piazza” come P. Garbaldi dove oltre al parcheggio si tiene il mercato rionale e varie manifestazioni comunali o il lungomare con un semplice “parcheggio coperto”.
“Tutti accendiamo la luce e così si consuma energia”per questo dobbiamo fare questi ECOMOSTRI.
Incasso per il comune 240.000€.
Basta dare qualche consulenza in meno ed il conto si pareggia.
Parole sante. Canducci è disarmante. Perchè anche uno studente delle scuole medie sà che il prezzo della bolletta di ogni sambenedettese rimane TALE E UGUALE, nessun risparmio. Quindi con o senza pensiline, il prezzo delle bollette caro Assessore dei “verdi” (se lo ricorda si che è dei verdi??), RIMANE LO STESSO!!!!!
la verità è che a San Benedetto si campa con la bellezza della città… ma nessuno ha senso estetico.
Dovrebbe esserci un comitato come quello che giudica i palazzi… e magari non miope come quello che ha permesso lo scempio architettonico di questa città.
Certamente interessante la breve dissertazione del nostro Sindaco sull’ERRORE e sulla COLPA, inteso il primo come implicita negazione del dolo. Se fosse sempre il caso che chi è al timone di un’amministrazione deve assumersi le responsabilità per eventuali colpe le obiezioni descritte nella “famosa” sentenza della Corte dei Conti sulla questione Zazio non sarebbero attendibili, dato che a pag 16 della sentenza il Sindaco afferma che “…Di conseguenza, eventuali responsabilità non possono essere imputate al Sindaco, bensì al Dirigente competente…” Quindi, considerando le differenti interpretazioni pur relative a questioni certamente dissimili, riterrei più consono affermare che l’assunzione di responsabilità di… Leggi il resto »
Assessore Canducci come è pensabile, quale persona di Giunta a San Benedetto:“La giunta non ebbe modo di osservare fotografie – prosegue Canducci – ma scherziamo??? una Giunta che non ha visto il grafico del progetto?? le misure?….. Cosa avete visto, cosa avete firmato per approvare questo progetto?? Lasciate perdere lasciate perdere .. questa cosa è venuta a galla e tante altre che non si sanno e che avete deliberato ?? Si pensa molo male sull’opera di giunta.. dopo questo autogol..
…oggi tutti criticano il parcheggio coperto con i pannelli fotovoltaici, che alla fine non è poi così brutto come lo si si vuol far sembrare a tutti i costi …ma nessuno critica il vero scempio che c’è di fronte al Ballarin, e cioè quella sorta di capannoni per i carri di carnevale che sono sul lungomare da una vita e danno un’idea di abbandono e di degrado da zona industriale dismessa per chi proviene da Grottammare verso SBT.
Ma ormai la crociata è cominciata e si salvi chi può.
E chi li ha lasciati finora così quei brutti capannoni? Provi a chiederselo.
Nel frattempo qualcuno potrebbe ricordare all’Assessore all’Ambiente Canducci che lo stoccaggio del gas non è una forma di produzione di energia? Come dice la parola stessa, con lo “stoccaggio” non si produce nulla, bensì si immagazzina una fonte di energia, peraltro non alternativa! Se un ASSESSORE ALL’AMBIENTE ignora questo, non mi meraviglia il fatto che non abbia valutato, nelle sedi opportune, l’effetto “impattante” degli impianti. P.s. per il Direttore: come fa il Sindaco a sostenere con certezza che l’eventuale spostamento degli impianti sia a totale carico della Ditta installatrice? A rigor di logica, chi sbaglia paga… e non credo che… Leggi il resto »
E lo so!
Salve a tutti Visto che c’è ancora qualcuno che fa ancora il tifo per “le mega brutture” ,per realizzate ,perché l’importante e’ fare, vorrei giusto fargli qualche domanda: 1)Secondo voi ci saranno vantaggi diretti per ogni cittadino ossia agevolazioni, sgravi diretti sulle bollette dell’Enel ,sulla T.a.r.e.s. o quant’altro? 2)Chi trarrà veramente beneficio dall’operazione? 3) Considerato che sulla superficie esposta dei moduli fotovoltaici si avrà una temperatura massima di regime che varia tra i 70 e gli 80° qualcuno sai dirmi quale sarà la temperatura al di sotto dei moduli ?Ne risentirà il microclima delle zone urbane interessate? 4)Sei soddisfatto del… Leggi il resto »
secondo me ci rifinanzieranno la sea card oppure il famosissimo offshore che porta tantissime persone in villeggiatura oppure un festival musicale ….solo per pochi !!!
Hanno abbandonato la Genevieve,
non hanno mosso un dito per salvarla e trasformarla in un museo,
ma si adoperano per deturpare la città.
Splendida amministrazione komunista.