SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Qualche commento confidenziale, ma nessuna dichiarazione ufficiale. La giunta si cuce la bocca e, fatta eccezione per l’assessore all’Ambiente Paolo Canducci, non si esprime sulla vicenda delle pensiline fotovoltaico. “Il caso è delicato, sta facendo molto discutere. A tal proposito, dirà tutto il sindaco Gaspari”. Sabato prossimo per la precisione, in una conferenza stampa che si preannuncia calda, tuttavia tutta sulla difensiva da parte dell’amministrazione comunale.
“Non ne vorrei parlare, è stato già detto tutto”, dichiara Luca Spadoni, che offre però un’ennesima conferma sull’argomento: “Noi non vediamo i progetti”.
Proprio lui, dopo Canducci, è l’assessore più preso di mira. Delegato alla Trasparenza, alla Partecipazione e ai Rapporti con i Quartieri, oggi è costretto a difendersi dalle ire degli stessi presidenti dei Comitati, mai informati dell’avanzamento del progetto.
Le perplessità sono infinite ed invadono il Partito Democratico, con gli iscritti che mercoledì sera si riuniranno all’Hotel Progresso per un altro faccia a faccia. Loredana Emili e Sergio Pezzuoli quasi certamente non lesineranno critiche, accompagnati dal segretario comunale Felice Gregori, che si domanda chi abbia optato per quelle location.
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Non avevamo visto i progetti, non sappiamo nulla di questioni tecniche, non ci siamo occupati dell’iter, etc. etc. Cari signori, non scherziamo: voi siete stati delegati, attraverso il voto dei sambenedettesi, ad amministrare questa città. Ed amministrare vuol dire collaborare ed operare attivamente e responsabilmente per la crescita vera di San Benedetto, per la sicurezza e per il benessere di tutti i cittadini. Non serve, quindi nascondersi dietro fragili ed inesistenti alibi di circostanza: NON si può votare ed approvare meccanicamente e tranquillamente senza informarsi su tematiche così importanti, solo perché un tecnico ha, dopo aver valutato più o meno… Leggi il resto »
Rispondo al sig. Samba55 che per la seconda volta attacca i Comitati. In primis le comunico che nessuno dal comune si è sognato di interpellarci o di mostrarci progetti e chiedere cosa ne pensassero i cittadini. Per quanto riguarda la chiusura delle strade e delle piazze, tralasciando il fatto che sono state chiuse contestualmente all’inizio dei lavori, o giù di lì, e che gli stessi sono praticamente iniziati e finiti con una velocità assurda, tanto da non ricordare il completamento di opere pubbliche a San Benedetto con tale solerzia e velocità, alla domanda su cosa prevedessero i lavori, che mi… Leggi il resto »
Da membro di un’altro comitato di quartiere (Sant’Antonio) confermo che l’amministrazione non ha comunicato nulla. Poi Un’amministrazione storicamente allergica alla partecipazione figurati se interpella dei comitati puramente consultivi a cui ha vietato anche il bilancio partecipato e la sola illustrazione del bilancio approvato! Prima di parlare rendiamoci conto di chi abbiamo eletto per governare la città!
“Non serve, quindi nascondersi dietro fragili ed inesistenti alibi di circostanza”..questa frase mi colpisce più di tutto il suo commento samba55….perchè non si firma e la smette di nascondersi?
sabrina cava
Ma è mai possibile che questa giunta sia totalmente piegata al volere dell’ex Sindacalista? Ma dico io, come può una persona con tutti i limiti umani e manageriali come Gaspari tenere sotto scacco una città con la sua incapacità e prepotenza al punto tale che ogni decisione finale passa per le sue mani con il risultato di avere sempre la peggior decisione che si potesse ipotizzare (a volte anche ben peggio di quello che passa per la testa dei cittadini)? Ma perchè questi assessori per onestà intellettuali non rimettono le proprie deleghe? L’assessorato di Spadoni non dovrebbe far altro che… Leggi il resto »
Se qualche giornalista della vostra redazione andrà alla conferenza stampa, sarebbe interessante sapere anche chi ha fatto il progetto, se il comune oppure l’impresa, quale tecnico del comune ha valutato l’impatto ambientale di tale intervento e quale tecnico ha dato il parere favorevole a questo tipo d’intervento, dopodichè è anche interessante sapere chi ha pensato che interventi cosi impattanti, potessero essere proposti nel centro urbano ivece che in aree industriali o centri commerciali, anziche in autogrill autostradali, come di norma si fa in tutto il resto d’Italia?
Questa è la determina firmata dall’arch. Farnush Davarpanah nella quale è scritto che che il Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi della legge 241/1990 smi e dell’art.10 del D.Lgs. 163/2006 smi è l’ing. Mario Laureati.
http://www.movimentocinquestellesbt.it/media/k2/attachments/Determina_19072012.pdf
Geniali!!!
Caro SAMBA55 non nascondiamoci dietro al fatto che i comitati di quartiere non siano stati informati(Gaspari dice che della cosa se ne parla da 6 anni)ma quando hanno iniziato i lavori scavando,e quindi recuperabile la cosa,perchè non avete bloccato i lavori mettendovi in contrasto co le ruspe e chiamando nel contempo la cittadinanza. E’ troppo facile dire nopn ne sapevamo niente perchè per altre cose voi ne eravate al corrente come il taglio degli alberi in via D’Annunzio(vero presidente Pompili).perchè non avete chioamato immediatamente l’amministrazione e di concerto la stampa. Se non l’avete fatto vuol dire che sapevate cosa veniva… Leggi il resto »
Critico, io non faccio parte di nessun Comitato e, come ho spiegato più volte, sono solo e soltanto un semplice cittadino che cerca di sottolineare e stigmatizzare i problemi della propria città. Ripeto anche di non aver voluto innescare nessuna particolare polemica personale con i Comitati di Quartiere e loro componenti. MI viene, però, da chiedermi: esiste un Tavolo di confronto periodico e permanente tra Amministrazione e Comitati? Se sì, l’argomento specifico vi è mai stato trattato od anche soltanto accennato? Quali iniziative intendono ora intraprendere i Comitati di Quartiere? Forme di protesta eclatanti? Dimissioni in massa? Altro? Tornando all’intervento… Leggi il resto »
@... samba55 hai l’abitudine di farti domande e darti però da solo le risposte senza aspettare che queste ti vengano date da chi le risposte, forse le conosce…non esiste un tavolo di confronto periodico e permanente tra Amministrazione e Comitati…l’argomento specifico non è mai stato trattato o anche soltanto accennato ai comitati..perlomeno non al mio, ma mi par di capire che è generale per i colleghi..perchè poi i Comitati di quartiere dovrebbero dare le dimissioni sarebbe interessante ce lo spiegassi tu..ma credi veramente che i comitati di quartiere siano altro che non un gruppo di cittadini, volontari seppur ad elezione… Leggi il resto »
Cara Sabrina, fortunatamente non credo di aver rancore personale verso alcuno e tanto meno ho avanzato mie personali candidature. Dunque osservo, ragiono e commento, magari non sempre esattamente od in modo pienamente condivisibile, da normalissimo cittadino che a San Benedetto e’ nato e da sempre vive. E mi ponevo una domanda semplicissima: visto che i Comitati, di cui rispetto in ogni caso l’impegno, sono stati praticamente ignorati su tale questione dall’Amministrazione, come pensano di manifestare il loro giusto disappunto??? Quella delle dimissioni di massa, iniziativa che forse farebbe rumore anche sulla stampa nazionale aumentando l’attenzione sulla questione, voleva essere solo… Leggi il resto »
Ma guarda i comitati sono organi consultivi per cui se il Sindaco decide di tagliarli fuori dal processo decisionale mica è colpa loro… se fosse come dici tu allora gli organi consultivi (come anche la Riserva Sentina) non avrebbero motivo di esistere. Caso mai a dimettersi dovrebbe essere chi, avendo la possibilità di consultarsi con la popolazione, sbaglia agendo di testa propria.
“Abbiamo realizzato PENSILINE CENTRALI nei parcheggi più grandi nei parcheggi di Cesena, Terni e Grosseto senza proteste (Sig. Renato Ciarrocchi della Troiani&Ciarrocchi – estratto da un articolo di stampa)
Ho provato a fare una ricerca sul WEB: su Terni e Grosseto non ho trovato nulla; su Cesena ho trovato questo riferimento
http://www.movimentocinquestellesbt.it/media/k2/attachments/Fotovoltaico_Ippodromo_Cesena.pdf
L’immagine corrisponde ad un’elaborazione grafica personale, per cui non si tratta di un documento tecnico ufficiale, ma immagino sia chiaro il CONCETTO che intendevo condividere con i lettori di Rivieraoggi.
Il concetto è chiarissimo, infatti, perchè i nostri “geni” non hanno posizionato queste pensiline in prossimità delllo stadio? se proprio dovevano farlo in un area centrale del territorio
Leggo commenti di vari tecnici, che parlano di impatto ambientale e così via…ma che firmerebbero con il “sederino” un incarico, come tecnico, per la progettazione di un grattacielo di 50, 60, 70 piani nella nostra e cara SBT(che sia nella zona porto, o in centro)…appoggiando, difendendo e ringraziando l’eventuale amministrazione comunale per aver rilasciato il permesso!!!
Saluti
La sua accusa è molto grave, le ricordo che molti professionisti hanno un codice deontologico ed una propria etica professionale. Purtroppo quest’amministrazione vi ha abituato all’agire per emergenza (in funzione dell’umore del Sindaco) e a tralasciare tutti quelli che sono gli aspetti di un sano agire professionale come l’analisi del contesto urbanistico e paesaggistico, studi di fattibilità, analisi dei pro e dei contro e tutto quello che serve per fare un lavoro professionale. Chiaramente se il lavoro è frammentato e si richiede solamente di progettare la struttura per un grattacielo, il professionista fa la sua offerta, il compito è dell’ammisnitrazione… Leggi il resto »
mi scuso se le rispondo, lo faccio perchè sono un tecnico e non faccio commenti anonimi, giusto per cominciare un grattacielo di 50 piani sarebbe alto come il monte della croce, a 70 piani lo sovrasterebbe di almeno 70 metri raggiuggendo un’altezza quasi pare al monte abbadetta di Acquaviva, che si vede dal corso, il che significa che dovrebbe essere demolita mezza città per far posto alla base di tale grattacielo affinchè non crolli. La famosa “torre” dell’agraria aveva solo 12 piani. Cio premesso terrei a dire che ogni tecnico, quando progetta deve tenere conto dell’ambiente e del luogo in… Leggi il resto »
SALVE A TUTTI Supposizione errata !!! Anzi tipica della vergognosa e becera filosofia politica dominante in questa città da almeno 20 anni . Un consiglio !! Atteniamoci ai fatti attuali e concreti e difendiamo a tutti i costi questa città e i nostri concittadini dall’assalto del degrado , dell’incuria e dai progetti insensati e inattuabili che ci vengono calati dall’altro a nostra insaputa !!! Non ci vogliono “archi-star” o improvvisati scienziati per far comprendere che l’ambiente urbano che ci circonda “è un bene esauribile” e va tutelato a tutti i costi ,come vanno pure tutelati gli interessi reali dei sambenedettesi… Leggi il resto »
Quindi SAMBA 55 mi da ragione quando dice che c’era il tempo di intervenire,però chi dooveva intervanire e SAPEVA non è intervenuto ed ora si affretta a fare una riunione del comitato stesso,vero presidente POMPILI.
Poi non ho mai affermato che Lei faccia parte di alcun comitato di quartiere.
Caro Critico,
non intendevo in particolare dare ragione ad uno o ad una determinata posizione.
Semplicemente ed andando a memoria, ricordavo come tra la chiusura e recinzione dell’area e l’inizio lavori siano trascorsi alcuni giorni e come, ad un certo punto, sia comparso anche un cartello che annunciava i lavori per la realizzazione di pensiline fotovoltaiche…