SAN BENEDETTO DEL TRONTO – 64 mila euro. E’ quanto la Provincia di Ascoli Piceno deve all’Istituto Musicale Vivaldi, di cui Palazzo San Filippo è socio assieme al Comune di San Benedetto.

A denunciare la situazione economica in cui versa l’Istituto è Margherita Sorge: “Sento il dovere di portare a conoscenza dell’opinione pubblica i fatti”, dichiara l’assessore alla Cultura. “Mentre il Comune ha sempre onorato il suo impegno versando regolarmente la sua quota annuale, si registra la mancata erogazione della quota della Provincia per l’anno 2012, essenziale per assicurare il funzionamento delle attività del Vivaldi”.

La Sorge precisa che lo stesso Istituto “ha inutilmente sollecitato con ben tre lettere inviate a marzo, luglio e ottobre scorsi. Non credo – prosegue – che si possano invocare, a giustificazione di questo comportamento, i problemi finanziari in cui versa l’ente provinciale visto che, a quanto mi risulta, la Provincia ha regolarmente onorato i suoi impegni nei confronti dell’Istituto musicale Spontini di Ascoli Piceno”.

Una disparità di trattamento che, probabilmente, si somma ad una querelle di stampo politico: “Non è accettabile che vengano messe a repentaglio le pluridecennali attività di una prestigiosa istituzione culturale e invito dunque coloro che siedono nella Giunta e nel Consiglio provinciale, dopo aver discettato, in qualità di consiglieri del Comune di San Benedetto, sulle spese in materia di promozione turistica, a svolgere appieno il loro compito a tutela delle istituzioni del loro territorio nello stesso modo in cui, evidentemente, hanno saputo farlo i loro colleghi di elezione ascolana”.