SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Come dice il nostro commentatore Galiè, magari fino a Loreto potrebbe essere troppo (specie per i meno giovani), ma almeno a piedi fino a San Giacomo della Marca sarà il minimo, in caso di promozione della Samb.
Perché 4 punti da recuperare in 6 partite non sono pochi: anzi, con 4 punti si va allo spareggio, quindi occorrerebbe recuperarne 5 su 18 per assicurarsi il primo posto. Diciamo che, nella condizione attuale, lo spareggio sarebbe da firmare.
Vediamo i calendari delle due squadre, come facessimo uno slalom:
GIORNATA 29 Astrea-San Cesareo, Civitanovese-Samb.
GIORNATA 30 San Cesareo-Maceratese, Samb-Fidene.
GIORNATA 31 Jesina-San Cesareo, Città di Marino-Samb.
GIORNATA 32 San Cesareo-Ancona, Vis Pesaro-Samb.
GIORNATA 33 Civitanovese-San Cesareo, Samb-Isernia.
GIORNATA 34 San Cesareo-Celano, Recanatese-Samb.
La situazione più probabile – sempre posto come obiettivo che la Samb realizzi 4 punti in più della squadra laziale – deve essere quella che vede i rossoblu realizzare 16 punti (5 vittorie e 1 pareggio) e il San Cesareo 12 (4 vittorie e 2 sconfitte). In subordine, Samb 14 (4 vittorie e 2 pareggi), San Cesareo 10 (3 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte).
La Samb dovrà vincere obbligatoriamente le due partite casalinghe (Fidene e Isernia), cosa non impossibile. Così come deve passare a Città di Marino e a Recanati (anche qui non difficile, sulla carta). Restano poi le gare di Civitanova e Pesaro, entrambe difficili. Una va vinta, una può essere pareggiata.
Il San Cesareo, da parte sua, ha due partite abbordabili: l’ultima, in casa, con il Celano e la prossima, in trasferta, con l’Astrea. Che sulla carta sarebbe molto difficile ma, come sappiamo, i due allenatori sono fratelli. Si spera siano coltelli, ma non è facile pensarlo.
Poi ci sono le trasferte, entrambe insidiose (specie se la Civitanovese non dovesse giocarsi il tutto per tutto), a Jesi e Civitanova. Ma anche le due partite in casa, con Maceratese e Ancona, non sono affatto semplici. E’ dunque possibile che il San Cesareo sbagli almeno due tra le sei gare rimaste.
All’andata, ad esempio, i rossoblu riuscirono ad ottenere 16 punti, pareggiando solo l’incredibile gara di Fidene (dominata). Il San Cesareo ne fece però ben 15, perdendo solo a Macerata. Bisogna sperare che stavolta commetta un doppio passo falso.
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Riassunto: Il campionato il San Cesareo a questo punto può soltanto perderlo.
Tutto prescinde dalla trasferta di giovedì a Civitanova Marche , un campo che negli ultimi anni , qualcuno mi spieghi perchè , è il più ostico in assoluto visto i precedenti trattamenti subiti dai nostri , dentro gli spogliatoi e in mezzo al campo.
Comunque secondo me Astrea-San Cesareo non è così scontata .
Forza ragazzi Crediamoci fino alla fine!!! Tutto può succedere, dobbiamo vincere e non date retta a sti gufi che ci danno già per spacciati
prima di fare tabelline bisogna capire se noi riusciamo ad essere per le ultime partite quelli del girone di andata , dove abbiamo dominato tutti senza troppi problemi (compreso a San Cesareo) o quelli del girone di ritorno , dove soffriamo con tutti e abbiamo paura di tutti . E’ chiaro che se non invertiamo la rotta con il gioco il campioanato è finito . Se torniamo quelli dell’andata (quando giocava Shiba per intenderci) le partite le vinciamo tutte (da verificare le condizioni della Vis quando ci giocheremo ).
A Natale ero convinto che finivamo il campionato in scioltezza al primo posto, dopo Macerata ho iniziato a dubitare mentre dopo Ancona sono convinto che non c’è speranza neanche quest’anno. Perché? Semplice, non abbiamo mai avuto un gioco di squadra oltre a tutti i divieti assurdi ricevuti dal palazzo.
Ritengo possibile che il San Cesareo perda punti in queste sei giornate ma dati gli ultimi risultati mi sembra difficile per la Samb vincerle tutte, senza possibilità di sbagliare più.
Non ci resta che sperare.
mi sorge un dubbio: non è che l’allenatore non ci capisce
comunque il 50% delle colpe penso che sono da attribuire ai ns famosi ultras
hanno fatto perdere alla società diciamo 100000 euro di incassi + naturalmente il campionato.
Non sono d’accordo con te, Palladini è un buon tecnico ma paradossalmente mi sembra più adatto ai campionati professionisti che a quello di gestire un gruppo di pseudo dilettanti.
Ecco, ci mancava il commento contro i tifosi. Come se i tifosi entrassero in campo e giocassero e si allenassero, non diciamo fesserie per cortesia. Potrei inoltre dirti che i tifosi hanno fatto pareggiare la partita con il San Cesareo e vincere contro l’Amiternina, contro la Maceratese e contro il Celano.
Se i tifosi non entrano in campo a giocare, non fanno nemmeno pareggiare col San Cesareo e vincere con la Maceratese e il Celano. Non si può affermare una cosa inconciliabile con l’assunto iniziale. Potrei dirti che è una “fesseria” ma evito per non indulgere nell’ormai quotidiano e deprecabile modus comunicandi in uso fra molti. Ti invito semplicemente a riflettere sul fatto che abbiamo fatto quattro partite a porte chiuse e non so più quante con il divieto di trasferta oltre il danno economico per migliaia di euro fatte perdere alla società (che ha difficoltà a pagare gli stipendi e… Leggi il resto »
Appunto quello che volevo dimostrare, se fanno perdere per assurdo fanno anche vincere. Credo che molte volte aiutano e alle volte la troppa pressione fa cannare alcune partite, ma dire che la colpa è al 50% dei tifosi è una fesseria bella e buona. Abbiamo consumato questo giornale a forza di commenti sul pro e il contro. Sicuramente un motivo di questo “fallimento” (purtroppo sono rassegnato a perdere questo campionato) è stata anche la spaccatura fra chi pensava che il giudice sportivo e gli arbitri giocassero a chi inventa il referto e la punizione più inverosimile e fra chi demonizzava… Leggi il resto »
a me sorge un altro dubbio. va bene la libertà di espressione ma a me che ho sempre espresso concetti piu profondi, articolati, ragionati è stato censurato dui tutto di più, anche con l’accusa di essere anonimo. a lei che piu anonimo non si puo’ si permette di scrivere una bojata del genere… cmq nello specifico… io penso che il campionato lo stiamo perdendo epr gente come te che allo stadio non ci viene mai, il proprio apporto è zero, e non è capace neanche di esprimere al caldo di una sedia davanti un monitor, una frase di senso compiuto… Leggi il resto »
…scusa, ma dici a me (visto che il tuo commento viene subito dopo il mio)?
il mio commento viene subito il suo per motivi cronologici, ma se fa caso all’impostazione della pagina con le sue sfumature e i suoi riquadri,si capisce che è una risposta a tale “pingopallino”.
“la prossima, in trasferta, con l’Astrea. Che sulla carta sarebbe molto difficile ma, come sappiamo, i due allenatori sono fratelli. Si spera siano coltelli, ma non è facile pensarlo.” L’Astrea in casa ha un ruolino di 10 vittorie, 3 pareggi e 0 sconfitte. Spadoni ha detto che sarebbero andati a roma a vedere con i propri occhi astrea-san cesareo. Dovrebbero annunciare di fare un live-macht come per le partite della Samb e segnalare eventuali comportamenti anomali, da te paventati, alle autorità competenti. E se i giornali sambenedettesi dessero risalto a sta cosa, col fiato sul collo, la partita di roma… Leggi il resto »
ottima idea farli sentire “osservati” … ma un risultato si può “pilotare” in tanti modi. purtroppo. Speriamo solo che come fratelli si stiano antipatici!
Sì sono d’accordo, purtroppo non è facile accendere i riflettori su una partita di Serie D con scarso seguito. Tra l’altro la gara si giocherà di venerdì…
Io penso che sarà più difficile per noi vincere a Civitanova (soprattutto se non recuperiamo i nostri infortunati) che per l’Astrea fermare il S.Cesareo.
Teniamo presente che l’Astrea, ora a parimerito cl Pesaro, si gioca la possibilità di accedere ai play-off…
Ripeto: mi preoccupa più la nostra possibilità di vincere giovedì.
Giusto LUX , molto più difficile la partita di Civitanova visto l’inspiegabile astio con il quale staff e giocatori ci accolgono al polisportivo.
Civitavova è difficile per noi perchè la sua dirigenza fa parte della cricca ascolana a cui interessa farci rimanere in D.
..dopo la “chicca” di Sbtcapoluogo di non so che, che vede ascolani da tutte le parti e che evidentemente non lo fa dormire, possiamo chiudere l’argomento. Spieghi solo, se ne è capace, perchè alla cricca ascolana interessi che la povera Sambenedettese non torni nel calcio professionistico; un solo coerente motivo, grazie.
visto che a Civitanova non ci lasciano andare. Chi vuole e chi può è il caso che vada venerdì a vedere questa partita?
Penso che non ci sia nessun divieto che ci impedisca una trasferta….
La “chicca” di sbtcapoluogo è la verità. vedi antonelli, vice presidente dell’ascoli, insieme alla figlia di Benigni. per il resto, già la sua (intesa di giampy) presenza in numerosi commenti su post riguardanti esclusivamente la samb dove lei insieme a “piceno” invocava punizioni contro la nostra tifoseria e la nostra società, la dice lunga sul perchè un ascolano dovrebbe avere se non interesse, quantomeno piacere sui fallimenti societari e sportivi della samb calcio. in pratica dovrebbe spiegarcelo lei…se un sambenedettese “gufa” l’ascoli è perchè questo sta sopra e farlo scendere equivarrebbe a un derby che m,anca da tanto, ma un… Leggi il resto »
Intervengo solo quando si parla di Ascoli fuori luogo. “Gufare” la Samb è molto difficile, per la posizione che occupa da tempo, ma se qualcuno ne è convinto vabbè. Invocare punizioni su certi comportamenti di pura violenza da stadio di alcuni (una minima parte), psudo tifosi sambenedettesi è ancor più difficile visto che anche quest’anno ve le siete cercate come si dice “con la lanterna”, più autolesionismo di questo è difficile trovarne! Non c’era bisogno alcuno di “invocare”, bisognava solo aspettare lo svolgersi della partita di volta in volta, a meno che non fosse gia a porte chiuse.
Buongiorno Signor Giampy lei è intervenuto la prima volta su questo articolo per criticare il commento di SBT capoluogo riguardante l’acclarata fede calcistica ascolana della dirigenza civitanovese. Siccome lei è un lettore attento, può fare una semplice ricerca su internet e vedere tutte le volte che si sono incontrate ( sotto la presidenza Antonelli) Samb e Citano’ cosa è successo in campo e negli spogliatoi, malgrado le tifoserie gemellate. Magari qualcuno a Sbt che non dorme la notte pensando agli ascolani esiste, per carità, ma temo che questa volta sia intervenuto senza documentarsi. Poi prendere lezioni di morale da una… Leggi il resto »
Hanno avuto molto di più di multe per cori xenofobi.
Hanno dato coltellate a destra e a manca (una finita tragicamente a Centobuchi), hanno tirato lamette dentro delle arance su famiglie venute in tranquillità, hanno fatto striscioni di scherno sul rogo del ballarin, hanno tirato razzi di segnalazione da parte a parte rischiando di ammazzare qualcuno, ecc………..
E lui si permette di “aspettare” le punizioni che ci “meritiamo” ……
senza parole…..
Le tue parole hanno confermato quello che ho detto sopra.
Non servirebbe ma lo fate.
Non ha senso ma lo fate.
Io a distanza di anni non riesco a darmi spiegazioni….
p.s. Lei si inserisce spesso nelle questioni sambenedettesi, non solo quando si parla di Ascoli.
A proposito qui si parla di Ascoli fuori luogo?? Le ho dimostrato che invece ci sono parecchi elementi. E lei come sempre non ha potuto controbattere non avendo argomenti. C’est la vie.
L’amico castignanese oltre ad essere disinformato è anche poco attento. Innanzitutto non mi risulta che Antonelli sia vicepresidente dell’Ascoli, anzi credo che neanche più sia in società. Poi mi risulta che io non abbia mai invocato sanzioni verso la società Sambenedettese Calcio, anzi… nei pochi commenti che scrivo per questioni calcistiche mi sembra di averla difesa, sia nel caso dell’aggressione a Pedaso, sia per le ripetute squalifiche del campo che sono francamente esagerate. Vada a controllare ed eviti di vedere ascolani cattivi dappertutto.
Male informato è lei, Antonelli è stato e non è vicepresidente dell’Ascoli. Nessuno ha detto che attualmente è in società.
Lei invece è l’avvocato delle cause perse? Castignano scrive: “La chicca di sbtcapoluogo è la verità. Vedi antonelli, vice presidente dell’ascoli, insieme alla figlia di Benigni”. Antonelli non è vicepresidente dell’Ascoli e neanche è in società. Ripeto il consiglio dato a castignano, credo che faccia bene anche a lei: evitate di stare sempre a pensare ad Ascoli, all’Ascoli e agli ascolani, li vedete ovunque, vedete complotti ovunque, ascolani cattivi in ogni posto. Basta, non se ne può più francamente. Arrivate anche ad inventare le cose, come presunti miei commenti in cui invitavo a punire la Samb… quando invece ho sempre… Leggi il resto »
ragazzi.. troppo pessimismo però! finendo nei dilettanti abbiamo perso anche la passione?????
Ascolta castignanorb, l’interesse della cricca ascolana a farci rimanere sotto è talmente fondato che mi meraviglia che una persona che si è sempre rilevata perspicace, non riesce a spiegarselo. Potrei farti un esempio: se a castignano apre un nuovo bar, come la prenderebbero gli altri bar? Attualmente la samb in D fa gli stessi spettatori dell’ascoli in B. Se fossero entrambi in B? Un cascioli (BMW) a chi farebbe da sponsor? Vi ricordate quando stavamo in B la Carisap era “costretta” a sponsorizzare anche la samb? E la direzione stava ad AP, figuriamoci ora che sta a milano…
il mio dubbio era molto ma molto sarcastico….
in fondo in fondo lo so bene perchè avviene quello strano loro procedimento mentale…. (ora pero’ stai facendo perspicaci molti, troppi di loro… fidati che arrivare a pensare “se salgono si prendono le nostre sponsorizzazioni” è già tantissimo. basterebbe fermarsi al discorso pubblico…. )
ma mi farebbe piacere che me lo spiegasse uno di loro, una volta.
:) ciao
Basta leggere questo suo commento alquanto “confuso” per usare un eufemismo, e decidere che ogni altro mio intervento sull’argomento sarebbe inutile.
PS citando castignano “razzi di segnalazione da parte a parte rischiando di ammazzare qualcuno”, riporto (per l’amico galie) la sanzione che fu comminata dal giudice sportivo: due turni di squalifica al campo con l’obbligo di giocare a porte chiuse e una multa di 10.000 euro.
Non capisco perché citi quella sanzione rivolgendoti direttamente a me. Forse per dirmi che le punizioni di quest’anno nei nostri confronti sono state esagerate ed ingiuste? Se è così, ti invito a rileggere quello che ho scritto. Dopo la partita casalinga con la Maceratese, ho sostenuto (perché non ho i paraocchi) che la sanzione era del tutto immotivata (come quella in passato della squalifica a Palladini per essere entrato in campo) sì da farmi pensare – più che a una persecuzione studiata a tavolino – a un abuso di potere da parte di arbitri e Lega. Ciò, in ogni caso,… Leggi il resto »
Amico Galiè provo a spiegarti dove, A MIO AVVISO, è sbagliato il tuo ragionamento sulla questione borghetti/sanzione. Siamo tutti daccordo che tirare oggetti in campo è sbagliato, anche innoqui contenitorini di plastica che non farebbero male nemmeno ad un bambino. Siamo tutti daccordo che vanno condannati quei tifosi che lo fanno. Siamo tutti daccordo che a seguito di questi lanci la società ha subito 4 partite a porte chiuse che hanno messo in crisi economicamente la samb. Però il passaggio fondamentale che ti manca è che se la samb ha subito danni economici da questa vicenda non è per colpa… Leggi il resto »
I ragionamenti, per essere efficaci e – al limite – condivisibili, devono partire dagli stessi presupposti. Se immaginiamo una via da percorrere insieme – come metafora del nostro civile conversare – possiamo vedere che fino a un certo punto camminiamo insieme, poi – all’improvviso – le strade si dividono. Dove? Dove io, vedendo un cartello che mi dice di “non svoltare” (la regola), non svolto perché penso che mi possa far perdere tempo nel raggiungere la meta o ci sia un pericolo; tu fai finta di niente. Possiamo pure discutere sulla liceità di questa regola, ma finché esiste, dobbiamo rispettarla… Leggi il resto »
tutto condivisibile. tutto da applausi.
strano pero’ che rispondi sempre e solo a sambenedettesi. e non fai le tue ramanzine a gente come giampy.
sarà pure vero che sei contro ogni violenza.
ma diciamo che ti dà un po’ piu fastidio il “fanatismo” sambenedettese, di quello ascolano.
ciao
Sono contro tutti i fanatismi, da qualunque parte provengano. La mia sambenedettesità (sono nato e ho vissuto a lungo in via Mentana da cui, passando sotto il pontino lungo, si andava al Ballarin tagliando per un pezzo di campagna dove adesso ci sono i campetti di calcio di Simonato) non mi porta a fare “le mie ramanzine” a un ascolano solo per il fatto che sia…ascolano. Dipende da quello che dice e da quello che fa. Poiché mi pare che Giampy abbia espresso la sua opinione in modo civile, non ho nulla da “rimproverargli”. Né lo farei con te se… Leggi il resto »
Potrei rispondere punto su punto, ma sarebbe del tutto inutile e non mi interessa nemmeno. Quando si torna indietro nello scorso millennio per parlare di serie “B” e quando si dicono inesattezze enormi (quella del razzo è stata l’ultima sanzione ingiusta che ci hanno dato, visto che l’autore di quel gesto non era abbonato al Picchio,non era tifoso di calcio di alcuna squadra, non aveva il biglietto ma era entrato quando i cancelli della sud erano stati aperti a pochi istanti dalla fine dell’incontro), è inutile controbbattervi. P.s. la sede della Carisap diventata banca dell’Adriatico ha la Direzione in Ascoli… Leggi il resto »
Ti sembra logico quello che dici? – seguendo la tua strampalata logica potremmo dire che neanche il lanciatore di borghetti o quello di bottigliette è tifoso della samb (il beneficio del dubbio), non è abbonato ed è entrato solo per far danno alla samb. ergo.. punizione ingiusta – analizzando piu intelligentemente le tue parole mi viene invece da pensare che proprio perchè un tifoso riesce in serie a , ad entrare in uno stadio, senza biglietto, dove ci sono 12mila persone , con un razzo di segnalazione nascosto, accenderlo davanti a tutti,e rischiare di ammazzare una donna innocente dall’altra parte………… Leggi il resto »
Castignà, io non mi sforzerei di rispondere, che tanto si commenta da solo… Anzi, le sue parole sono musica per qualche orecchia che non vuole sentire (come quella dell’amico galie)