SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Cardiologia non chiude” afferma il direttore dell’Area Vasta 5, Giovanni Stroppa.
Smentisce così le voci che circolavano ultimamente sulla stampa: “Verrà implementato un progetto del quale beneficerà il territorio. Due primari, uno ad Ascoli e uno a San Benedetto e altrettanti reparti, che svolgeranno però delle mansioni diverse”.
Si parla di una riorganizzazione voluta dalla Regione che verrà definita durante il prossimo passaggio sindacale del 26 marzo.
“Il reparto di cardiologia dell’Ospedale di San Benedetto è fra i migliori delle Marche- afferma direttore sanitario Remo Appignanesi– non poteva essere chiuo. Avverrà una sorta di accorpamento con Ascoli, per fare massa critica, ma i primari rimarranno due, come due saranno le mission dei reparti”
Mentre il Mazzoni, dotato di emodinamica ( metodiche di indagine invasive e non invasive che consentono uno studio morfologico e funzionale della circolazione cardiaca ndr) si occuperà con i suoi 25 posti dei pazienti più gravi, San Benedetto avrà l’ incarico di monitorare i pazienti non ospedalizzati.
“Spesso- continua Appignanesi- basterebbe controllare il peso per evitare delle crisi cardiache. Il nostro ospedale provvederà proprio a questo, occuparsi di chi non ha bisogno di essere ricoverato. In più partirà una campagna informativa che coinvolgerà anche i medici di base, per informare le persone e invitarle a chiamare il 118 quando hanno un dolore al costato”.
Rimarrà comunque la possibilità di essere ricoverati anche in Riviera, con la disponibilità di due cardiologi 24 ore su 24. I posti letto saranno condivisi con Medicina d’Urgenza: 16 per la degenza ordinaria e 6 per quella semintensiva; di questi al massimo 10 saranno destinati alla cardiologia.
Stroppa ha annunciato l’arrivo di nuovi primari. “Per l’Aria Vasta 5 partito il bando per geriatria e presto Oculista e Otorino Laringoiatra, mentre solo per San Benedetto il nuovo primario per Anestesia e Rianimazione, reparto che sarà inaugurato a maggio, mese in cui verrà nominato anche il primario del 118 per le Aree 4 (Fermo ndr) e 5 ”.
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