ANCONA – Un punto, qualche recriminazione, e una speranza. Il vicepresidente della Samb Claudio Bartolomei commenta a caldo il risultato di Ancona, dove la Samb ha pareggiato 1-1 dopo essere passata in svantaggio.
“Abbiamo mancato un po’ a centrocampo – spiega – siamo andati bene nel primo tempo, mentre nella ripresa forse il vento ci ha costretto a restare troppo dietro, condizionandoci. Sicuramente con Traini sarebbe stato diverso, con la sua forza fisica ci avrebbe aiutato. Prendiamo questo pareggio, è stata una partita molto nervosa, ci prendiamo il punto e andiamo avanti”.
“Nel primo tempo meritavamo di più noi, credo che su Napolano il rigore fosse netto, ho dubbi su quello dato all’Ancona. Speriamo che l’Ancona faccia la stessa partita di oggi contro il San Cesareo” continua.
infine, due parole sulla sfida ancora a porte chiuse a cui sarà costretta la Samb domenica prossima: “Lo stadio chiuso contro il Celano? Penso si faccia il male del calcio non faccia venire il pubblico allo stadio, ma la Lega ha deciso di prendere questa linea che non posso condividere”.
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Penso proprio che oggi si possa tranquillamente affermare che il manico abbia le sue belle responsabilità.
Una squadra senza gioco. Rinunciataria, e con un Santoni in panchina che grida vendetta!
Cambi elementari che denotano una mentalità sicuramente non vincente.
Si può anche pareggiare, ma non in questo modo umiliante.
In ogni partita decisiva abbiamo mostrato i nostri limiti che sono principalmente di gioco.
Oggi abbiamo subito da una squadra mediocre come l’Ancona, ed abbiamo subito da TUTTE, dico TUTTE le squadre d’alta classifica.
Non credo sia un caso…
Il San Cesareo vincerà meritatamente, mentre noi…..gia : NOI ???
Sono d’accordo con Toni 61 . Nel girone di ritorno il gioco doveva decollare invece e scomparso . E’ sufficiente la mancanza di un giocatore importante e ci afflosciamo , eppure abbiamo una valida panchina . Non esiste un sistema di gioco che può sopperire alle assenze e ai cali di forma dei singoli .
Le partite sono frutto del lavoro settimanale: se durante la settimana sei “costretto” a tranquillizzare i giocatori e i collaboratori per i problemi economici, dubito ci possa essere la concentrazione necessaria per gli allenamenti. I giocatori, per carità, danno tutto quello che hanno, ma non basta. La responsabilità è di coloro che non rispettano gli impegni.
“costretto” a tranquillizzare i giocatori e i collaboratori per i problemi economici, dubito ci possa essere la concentrazione necessaria per gli allenamenti.” mi pongo una domanda …ma che ci andiamo a fare in C2 se non riusciamo a sopravvivere a un campionato di serie D ?
Se quest’anno (speriamo) ci andasse bene per il mercato dovremo fare almeno cinque acquisti di livello; ormai mancano poche settimane è bene che la società parli chiaro sul futuro di questa gestione. Buonasera.