SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Ora acceleriamo i tempi”. Lo chiede Margherita Sorge, a pochi giorni dalle elezioni politiche che hanno sancito il crollo del Partito Democratico e dall’approvazione, a San Benedetto, del Bilancio di Previsione 2013. “L’amministrazione è a metà legislatura, vanno conclusi gli iter su questioni come il Ballarin, la nuova piscina e la riqualificazione del lungomare”. L’assessore alla Cultura e alle Politiche Sociali cavalca quindi le stesse richieste poste da Loredana Emili nel corso dell’ultimo Consiglio, con una precisazione di fondo: “Stiamo facendo molto, si tratta solo di giungere alla stretta finale”.

Sempre l’ex capogruppo dei democratici aveva definito “raccapricciante” l’ipotesi di trasloco dei malati di alzheimer dalla clinica San Giuseppe al centro diurno Biancazzurro. “Non verranno toccati – rassicura l’assessore – non c’è mai stato seriamente questo rischio. La voce fu subito stoppata in quanto si capì immediatamente che l’eventualità non era fattibile. Quello che possiamo tentare è di concertare con la Regione e far passare la struttura da socio-sanitaria a sanitaria, con il finanziamento tutto a carico di Palazzo Raffaello”.

Per la Sorge l’esito delle urne deve far riflettere il centrosinistra: “Abbiamo avuto il torto di non aver saputo intercettare il disagio e il malessere degli italiani. Andando in giro in campagna elettorale mi ero accorta di questa situazione e mi ero convinta del fatto che Grillo avrebbe ottenuto largo consenso”. : “Se la loro vittoria nei Comuni del Piceno si traducesse in una sconfitta delle amministrazioni, significherebbe che queste sarebbero tutte bocciate. Vi pare possibile? Ce ne accorgeremo alle Amministrative di Grottammare, dove i grillini hanno preso il 32%”.

IL FUTURO DI BERSANI Il medico sambenedettese si tuffa infine in un’analisi più ampia, legata al futuro di Pier Luigi Bersani: “Sono assolutamente contraria al cosiddetto governissimo. Il nostro leader proponga pochi punti fermi: legge elettorale, riduzione dei costi della politica, legge sul conflitto d’interessi e strategie per l’aumento dell’occupazione. A quel punto ognuno si assuma le proprie responsabilità”.