SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un messaggio a Gaspari, ma anche a tutta la provincia, perchè il Popolo della Libertà di San Benedetto è quello che gode della salute migliore.
Un 22% dei consensi (dato della Camera), appena 1,7 punti in meno del Partito Democratico. E la prima forza d’opposizione in Consiglio gongola: “Il gap è stato quasi colmato – dichiara il coordinatore del Piceno, Andrea Assenti – ciò significa che i democratici sono crollati, senza se e senza ma. Grillo ha tolto voti a tutti, tuttavia fa più male a loro, in quanto governano la città”.
Affiancato da Gabrielli, Piunti, Tassotti, Ruggieri e Massimiani, Assenti fa notare come siano al contempo completamente spariti dalla scena movimenti quali l’Udc, Futuro e Libertà e Rivoluzione Civile, che al suo interno inglobava tra gli altri Verdi ed Italia dei Valori.
“Spesse volte siamo stati accusati di essere dormienti. C’è un po’ di verità, però il nostro Pdl è quello che ha recuperato più elettori. E’ uno stimolo per fare meglio e per tentare una spallata all’amministrazione Gaspari”. Questa, qualora riuscisse, non troverebbe impreparato sul fronte organizzativo il centrodestra: “Ci ricompatteremmo quanto prima, la differenza tra noi e loro è ormai ridotta”.
I berlusconiani non lesinano complimenti al Movimento Cinque Stelle, capace di sfondare in Riviera il muro del 30%. Anzi, con i grillini “si potrebbe convergere su alcuni temi fondamentali, tipo quello inerente la Gas Plus”. A proposito di stoccaggio, il Pdl anticipa il voto contrario all’ordine del giorno con cui l’amministrazione dirà definitivamente no all’impianto: “Non ci facciamo prendere in giro, sono stati folgorati dopo due anni sulla via di Damasco. Ci spieghino come mai non aderirono all’interrogazione di novembre a firma di Gambini”.
Per il resto, è la solita musica. “A sette anni dal suo primo insediamento, Gaspari ha fallito su tutti i campi. Si è lasciato scippare da Grottammare la Grande Opera e continua a promettere il nuovo lungomare. Porta avanti il suo libro dei sogni. Inoltre, per fare casa, mette in vendita le scuole dismesse. All’epoca di Martinelli fummo massacrati. Ciò è sintomo di poca linearità”.
In occasione dell’approvazione del Bilancio di Previsione, il Pdl contesterà l’alta tassazione inerente lo smaltimento dei rifiuti. “San Benedetto ha uno dei costi più alti, bisogna interrogarsi se il Porta a Porta spinto serve davvero o sarebbe bene fermarlo per cercare di mantenere almeno una pressione fiscale stabile”.
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Grazie Massimo. Allora da mozione è diventato ordine del Giorno contro il gas in sotterraneo?
Evidentamente sarà il post-elezioni ma non si vuole per niente comprendere che il No definitivo alla centrale del gas in sotterraneo se sarà solo della maggioranza in Consiglio sarà più complicata la conclusione dell’iter da parte del ministero che sarà comunque gestita non certo dal nuovo ministro che verrà ma dai tecnici del ministero che obbediranno alle logiche del settore in connessione con quelle dei mercati finanziari.
Le Marche sono un punto dell’hub che si sta strutturando ed è un business.
Ci vuole proprio una bella faccia tosta…fate parte di un partito che a livello nazionale ha perso il 17,7% rispetto alle ultime politiche ed adesso volete copiare il programma del M5S….troppo tardi alle prossime elezioni sarete spazzati via anche voi come il vostro padrone.
Il bue che disse cornuto all’asino……oddio ma siete proprio convinti??? No perchè a questo punto mi vien da pensare che ci credete davvero alle parole che dite. Io sono sette anni che cerco di trovarvi tra le fila dell’opposizione, ma senza esito. Cercate di convincervi che siete bruciati anche voi, anzi è già da un pò che siete tutti finiti in mezzo alla brace. Ammiro però il tentativo di autostimarvi alla ricerca di una dimensione.
Tutti a copiare il Movimento. Oramai è tardi. Fatevene una ragione
3 Parlamentari sui 24 delle Marche.
2 Deputati nominati da Roma ed un Senatore: Ceroni.
Il PDL e’ praticamente sparito dalla scena marchigiana. E questi esultano.
Avanti così che con Ceroni si vince.
Regionali 2010
Amministrative 2011 (Fermo, San Benedetto………)
Amministrative 2012 (Civitanova, Acquaviva………)
Politiche 2013 dal 37% al 20%.