SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Samb pronta a fare i bagagli in vista di una trasferta che la vedrà impegnata contro la squadra più “curiosa” di questo girone.

Si tratta dell’ Astrea, formata esclusivamente da giocatori delle Polizia Penitenziaria, che nel marzo 2012 venne presa di mira dal Fatto Quotidiano. In quell’occasione la testata gli dedicò un duro articolo nel quale venne specificato che gli atleti, pagati con i soldi pubblici, “percepiscono dai 1300 ai 1800 euro per sole due ore di allenamento al giorno”. Gestione finanziaria a parte, i laziali incutono timore: “In casa è l’unica ad essere stata imbattuta – ha dichiarato Mattia Santoni – E’ un’ottima squadre ed è quella che tra le prime tre mi ha impressionato di più”.

Sarà una gara che verrà disputata in un contesto sicuramente diverso ma questo non dovrà influenzare il carattere rossoblu: “Dobbiamo continuare su questa striscia – ha proseguito l’attaccante – Nell’ultimo match abbiamo dimostrato di essere competitivi e soprattutto uniti. Se saremo cattivi metteremo sicuramente in difficoltà le altre squadre”. La Samb ha finalmente guadagnato la vetta della classifica e la sfida di domenica potrebbe concederle la possibilità di allungare ulteriormente le distanze.

In quanto alle scelte tecniche lo stesso Santoni conferma di voler rispettare quelle del mister non nascondendo però di essersi trovato molto bene nel tridente che lo ha visto impegnato – ma anche protagonista –  durante la partita contro l’Olympia Agnonese: “Con Napolano e Forgione ho gareggiato benissimo. Ad ogni modo le decisioni spettano a Palladini e per me l’importante è remare tutti dalla stessa parte. Io cercherò sicuramente di sfruttare questo momento anche perché dal punto di vista fisico mi sento bene”.