SAN BENEDETTO DEL TRONTO – 80 mila euro d’investimento, di cui 20 coperti dagli sponsor. Nessuna novità sul fronte economico per la Tirreno-Adriatico, che partirà da San Vincenzo il prossimo 6 marzo per concludersi, come da tradizione, a San Benedetto del Tronto sei giorni dopo con la cronometro individuale sul lungomare.

Un impegno finanziario mai messo in dubbio dall’amministrazione comunale, che considera la manifestazione ciclistica un evento capace di garantire un prezioso ritorno d’immagine alla Riviera delle Palme e al contempo una boccata d’ossigeno per le attività ricettive della città in bassa stagione.

Il matrimonio dura ormai da quarantasette anni. “E’ una grande soddisfazione per noi poter rinnovare questo appuntamento”, dichiara l’assessore allo Sport, Marco Curzi, volato lunedì in Toscana alla presentazione della kermesse “Questa corsa è il nostro fiore all’occhiello da quasi mezzo secolo. L’abbiamo confermata non senza sacrifici”.

La Tirreno-Adriatico sarà anche quest’anno una sorta di riscaldamento in vista della Milano-Sanremo. Nonostante ciò, non mancheranno i grandi nomi: lo spagnolo Alberto Contador, l’inglese Bradley Wiggins, l’australiano Cadel Evans e il campione uscente Vincenzo Nibali.