SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sempre più vicini al Laboratorio Marche anche a San Benedetto. Dopo quasi due anni di voci e parziali smentite, ci ha pensato una cena in Abruzzo ad ufficializzare il matrimonio tra l’amministrazione comunale e l’Udc. Un appuntamento conviviale che ha visto la partecipazione del sindaco Gaspari, dell’intera giunta di centrosinistra, dei consiglieri di maggioranza, dei vari segretari dei partiti e del movimento centrista. Invitati quindi il presidente del Consiglio Comunale, Marco Calvaresi, ed il consigliere comunale Domenico Pellei, assente solo perché bloccato ad Ancona per impegni di lavoro.

I diretti interessati glissano, ma non è mistero che un’eventuale collaborazione post-elettorale tra Bersani e Monti avrebbe ripercussioni a catena pure in Riviera. In tal senso, il rinvio a marzo dell’approvazione del Bilancio di Previsione 2013 si è rivelato una mossa “furba” da parte del primo cittadino.

Seduto al tavolo imbandito al ristorante “Maremonti” Dante Merlonghi, a questo punto ex responsabile regionale degli enti locali per l’Italia dei Valori. “Di Pietro mi ha deluso”, ha affermato, prima di ribadire l’appoggio alla Lista Monti, che presenta nelle Marche l’amico Roberto Oreficini.

La fuoriuscita di Merlonghi non turba per ora i dipietristi sambenedettesi. “Resto nell’Idv – assicura il vicesindaco Eldo Fanini – in futuro si vedrà”. Dello stesso pensiero i consiglieri Palma Del Zompo e Giancarlo Vesperini.