SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Mab Marche e l’assessorato alla cultura della Regione Marche, propongono nuovamente un gran tour culturale dal 21 gennaio al 21 febbraio 2013. L’iniziativa quest’anno ha il tema “Musei – Archivi – Biblioteche: luoghi “comuni della creatività” e intende coinvolgere le istituzioni culturali marchigiane in attività che possano sostenere, sollecitare e sviluppare la creatività dei territori. I luoghi “comuni” della creatività si propongono come un esperimento di socialità per favorire la partecipazione attiva degli utenti ed accrescere le loro competenze in modo informale ed innovativo.

Con l’obiettivo di rilanciare il valore dell’archivio e della biblioteca, il comune di Acquaviva Picena ha accolto con grande entusiasmo l’iniziativa e deciso di aderire, fissando i seguenti quattro appuntamenti presso il Palazzo Celso Ulpiani: il 26 gennaio, alle ore 15:30 spazio alle letture animate per i più piccoli con il  saggio di musica dei bambini della scuola “12 note”. Il 2 febbraio, alla stessa ora, si terrà una mostra fotografica sulle tradizioni acquavivane; per l’occasione la Pro Loco ha accuratamente raccolto, catalogato, selezionato le foto pervenute dai molti cittadini sul tema delle tradizioni di Acquaviva Picena. La mostra è stata allestita nei minimi particolari, cercando di porre l’attenzione sui mestieri, sulle tradizioni contadine e sulle attività che maggiormente rappresentano la cultura del nostro territorio.

Il 9 e il 16 febbraio, sempre alle ore 15:30, ci sarà una visita guidata all’archivio con illustrazione dei fondi custoditi e analisi diretta dei documenti: la dottoressa Verdecchia in collaborazione con il ricercatore/scrittore Sciarra, cureranno l’esposizione e l’illustrazione dei seguenti documenti: progetto del Palazzo Comunale (1891) con documentazione d’epoca (disegni, perizie, capitolati d’appalti, prezzi unitari, etc.); progetti completi relativi alle strade comunali di  Acquaviva/Monteprandone ed Acquaviva/Monsampolo;  dettagli tecnici con prospetti del cimitero (1894-1895); “piano di esecuzione dei lavori occorrenti per la ricostruzione di una strada che partendo dalla parte settentrionale di Acquaviva Picena va a congiungersi colla strada di San Benedetto” (1864); fascicoli relativi all’esproprio di aree per apertura strade obbligatorie ed il collaudo della strada del Porto d’Ascoli (1895).