SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un’estate dalle strisce blu sarà per i turisti e soprattutto i pendolari, quella del 2013.
Chiuso il parcheggio ex Tirassegno. Motivo? L’abbiamo chiesto a Felice Paolini della “Paolini Costruzioni”: “Come proprietari del terreno abbiamo dovuto risarcire due automobili che si sono allagate”. Ricordiamo che di sovente quando piove, l’intera area diventa una pozza d’acqua, di difficile accesso.
Di fatti la ditta aveva acquistato l’area più di 10 anni fa, la pagarono in lire, ricorda il titolare.
Esiste anche un progetto per costruire un edificio presentato al Comune di San Benedetto circa tre anni fa: “Non abbiamo avuto ancora risposta- commenta Paolini- Noi abbiamo acquistato con l’idea di costruirci. In più l’atto va perfezionato, non possediamo tutto il terreno perché il Ministero della Difesa (l’antico proprietario dell’ex tirassegno, ndr) dovrebbe cederci entro l’anno l’ultimo fazzoletto di terra”.
San Benedetto perde uno dei pochi parcheggi liberi in quell’area, non potendo contare su quelli in zona stadio perché recintati. Per legge però, a fronte di zone a pagamento, dovrebbero esserci nelle immediate vicinanze, delle aree libere.
Riportiamo di seguito l’articolo 7 comma 8 del Codice della Strada: Qualora il comune assuma l’esercizio diretto del parcheggio con custodia o lo dia in concessione ovvero disponga l’installazione dei dispositivi di controllo di durata della sosta di cui al comma 1, lettera f), su parte della stessa area o su altra parte nelle immediate vicinanze, deve riservare una adeguata area destinata a parcheggio rispettivamente senza custodia o senza dispositivi di controllo di durata della sosta.
Tale obbligo non sussiste per le zone definite a norma dell’art. 3 «area pedonale» e «zona a traffico limitato», nonche’ per quelle definite «A» dall’art. 2 del decreto del Ministro dei lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 97 del 16 aprile 1968, e in altre zone di particolare rilevanza urbanistica, opportunamente individuate e delimitate dalla giunta nelle quali sussistano esigenze e condizioni particolari di traffico.
AGGIORNAMENTO: Se è vero che per il Codice Stradale si debbano affiancare zone blu a quelle non a pagamento, abbiamo trovato una delibera di giunta del Comune di San Benedetto, la numero 116 del 6 maggio 2008 che ha stabilito:
BEPOP, IL PROTAGONISTA SEI TU!
Il servizio di Riviera Oggi per le attività commerciali
Costruiamo per te contenuti di valore che sono veicolati sia sul giornale on line che sui nostri social media: testi, foto, video, contest.
clicca qui per saperne di più
Lascia un commento
“Vogliamo costruirci” … che strano, mi vien da dire… speriamo almeno che abbiano previsto ampi garage per chi comprerà casa…
e ti pareva!!!
Possibile che le amm.ni si facciamo sfuggire delle aree come queste di grandissima importanza per la città?
Tra le pinete del campo Europa e questa è l’unico grande spazio verde dell’intero lungomare e ora un privato ci vuol costruire!!!
Rimango comunque stupito dal fatto che con la crisi che c’è nell’edilizia, a SBT c’è chi vuol fare un grattacielo di 15 piani al Ballarin, questi che costruiscono sull’unico spazio verde in prima fila mare, chi vuole “solo cubatura” per realizzare un sottopasso!!!
….e io che sognavo una bella struttura multipiano con garage privati e parcheggi!!!
Se hanno comprato un terreno edificabile..non vedo cosa ci sia di strano.
Il Comune di S Benedetto poteva evitare di “regalare” il parcheggio del Palariviera… in ogni caso.. città costosa, parcheggi tutti a pagamento, servizi pochi, mare.. mah, diciamo che c’è, ma definirlo bello..no.
L’unica cosa che “merita”, è forse il lungomare..un po’ pochino per invogliare i turisti a frequentare S Benedetto.
sono d’accordo con lei in toto. in effetti il problema è a monte: troppe aree edificabili… (a proposito, siamo sicuri che TUTTI acquistino aree edificabili per costruire? oppure si acquistano anche aree la cui destinazione viene variata successivamente?) .. e poi quali attrattive si offrono ai residenti e ai turisti?
forse il Direttore si ricorderà di un “Disappunto” di qualche tempo fa, in cui venni citato per aver parlato di “città dormitorio”. Ovviamente è un problema comune a molte città e paesi della nostra zona… ed è il risultato di politiche di sviluppo sbagliate dalle varie amministrazioni.
Una semplice domanda: circa 10 anni fa, la ditta Paolini da chi ha acquistato l’area?
Da un privato o dal Ministero? Perché l’Amministrazione di allora non esercito’ allora il suo diritto di prelazione, specie se trattavasi di area demaniale? Perché in tutti questi anni le diverse Amministrazioni non sono mai intervenute per regolamentare l’area ed il parcheggio che in essa avveniva od almeno per chiedere alla proprietà di tenerla in modo sicuro?
Mi auguro che l’assessore Spadoni possa darci una risposta
Se la Paolini Costruzioni appone un cartello “Zona Militare” anche su una parte di area che non lo è, e soprattutto senza l’autorizzazione del Ministero della Difesa, lo fa commettendo un reato.
I nostri politici, dopo che non hanno saputo acquisire all’epoca l’area di notevole importanza sociale-turistica, non sanno difendere neanche la legalità, anzi sono conniventi avendo autorizzato la recinzione e provveduto allo sgombero dei cassonetti e auto in sosta.
I diritti di possessoria di utilizzo dell’area a parcheggio pubblico, maturati in una quindicina di anni, non sono stati fatti valere.
Ecco come stanno le cose.
Un piccolo albero, minimo un albero di trenta piani, piano piano una piccola Hongsamba, tutto grigiocemento, neroasfalto e tanto verde dipinto delle piste ciclabili e un bel verdino tenue acceso per la Piazza della Verdura….
Se la Paolini Costruzioni appone un cartello “Zona Militare” anche su una parte di area che non lo è, e soprattutto senza l’autorizzazione del Ministero della Difesa, lo fa commettendo un reato. Inoltre, stando a quanto dice il sig,Paolini nell’articolo di “Riviera Oggi”, attualmente è di sua proprietà solo una parte dell’area. Se aveva il permesso del ns Comune, doveva e poteva solo recintare la sua proprietà e non anche quella del Ministero. Quindi anche la sua area, stando a quanto dicono i cartelli che ha appeso sulla recinzione, è diventata Zona Militare Demanio. Ma aveva anche l’autorizzazione del Ministero… Leggi il resto »
Scusa luciano1, ma a sentire a te, Paolini che lo ha pagato fior di soldi all’epoca, te lo dovrebbe regalare per farti parcheggiare.
I politici?? hanno fatto gravi errori a non sdemanializzare quell’area in tempi non sospetti.. e il NUOVO PRG doveva avere lo scopo di preservare quel luogo.. NON HAI CAPITO che il ” DIO DANARO ” comanda?? il nuovo PRG?? fin quando una persona (Sindaco) non si assumerà di fare un PRG ad occhi chiusi San benedetto del Tronto sarà TERRA DI CONQUISTA per i MATTONARI.. e per il DIO DANARO:: capito??
Credo che bisognerebbe ditinguere un pò le cose prima di sparare giudizi insensati. Innanzitutto un’azienda, di qualunque natura essa sia, ha lo scopo di generare profitto, quindi se la ditta in questione ha acquistato il terreno con l’intenzione di investire per generare profitto ( come farebbe chiunque di noi a meno che non ci sia qualche frate francescano in giro)non credo che abbia colpe ANZI bisogna ringraziarla perchè per dieci anni ha lasciato usufruire liberamente di quello spazio a tutti; avrebbe potuto recintarlo e chiuderlo, e nessuno poteva eccepire nulla. sig Liciano chi glielo dice a lei che la recinzuione… Leggi il resto »
Ciao Pulito, sicuramente la Ditta Paolini non sono francescani ed investono per profitto. Personalmente ritengo che ci sono speculazioni lecite ed altre che vanno contro gli interessi della cittadinanza. Sai, gli Enti pubblici possono anche espropriare la proprietà privata nel caso di tutelare l’interesse della popolazione. Pensa, io abito lì a fianco, ed il fatto che oltre al Ministero ci fosse un proprietario diverso dal ns Comune, l’ho saputo da questo forum, come penso il 99,9 % dei Sambenedettesi. L’affissione dei cartelli, l’ha fatta il Sig.Paolini, in quanto l’ho visto io, e le varie opere di manutenzione effettuate negli anni,… Leggi il resto »
Su quell’area ci vedrei bene un parcheggio interrato e sopra uno bello skate park, in prima fila sul lungomare!
Non si creano volumi ingombranti e si crea un punto di attrazione turistica, no?
dalle nostre parti non si creano attrattive turistiche. si creano palazzine, posti letto. pensando che tanto la gente arriverà… a fare cosa non si sa, ma arriverà.
Proprio l’atteggiamento che tu descrivi è la principale causa del declino della nostra città. Purtroppo abbiamo avuto amministratori che di fronte ad una tematica fondamentale come quella dello sviluppo futuro della città si sono comportati in maniera superficiale. Anche la città ha sempre rifiutato di affrontare questo tema, che è spinosissimo, ma che è fondamentale. Stiamo subendo la nostra incapacità di selezione di una classe dirigente che non è all’altezza della situazione. Io da questo Sindaco non ho mai sentito delle parole di incoraggiamento, di esortazione, mai un incitamento verso i cittadini per contribuire attivamente a migliorare questa città. Purtroppo… Leggi il resto »
per come stavano le cose, parcheggio libero, l’amm.ne non ci guadagnava un euro, anzi ci perdeva avendo i parcheggi blu “vuoti”, mentre facendoci costruire un bel palazzo gli entra qualche soldino con gli oneri …. che, come gran parte degli introiti comunali saranno destinati alla riqualificazione del lungomare!!!
PRG,
questo sconosciuto.
Ormai è tutto arbitrario. Una variante di qua, una di là…fortuna che ci governa il PD, il partito per un’Italia giusta (spot di Bersani).
Intanto nelle periferie di SBT continua il degrado.
La zona del Ponterotto peggiora di continuo, àbiti stesi lungo le strade, case e capannoni uno sull’altro, centro Caritas con quanto ne consegue… Ci attende un futuro radioso!
I giovani del PD dissero chiaramente che loro non sono cementificatori…. quindi Gundam siamo noi che chiediamo troppo con un PRG, come dice la Zazio sono strumenti sorpassati quindi, come al tempo del Feudalesimo, ingraziati il Vassallo Gaspari e spera che ti faccia una Variante…. I tempi sono cambiati abituiamoci alla peggiocrazia nostrana, i cittadini hanno scelto che funzioni così, non resta che adeguarci.
Rimango un po’ perplesso. Leggo da alcuni commenti che la soluzione migliore, in questo caso, sia quella di costruirci parcheggi a più livelli, sotterranei, ed il più arduo ha proposto, in cambio di “qualche soldino” ,un bel palazzo, così almeno l’amministrazione avrà introiti da poter investire nel leit motiv degli ultimi 10 anni: il lungomare nord (ormai diventato stella cometa) Per carita’, opinioni rispettabilissime, nessuno ha mai la soluzione, pero’, proprio ora, chi abita a San Benedetto dovrebbe chiedersi se continuare a consumare suolo sia la scelta migliore. Quel terreno, di cui non conosco perfettamente le dimensioni, ma basta poco… Leggi il resto »
credo che tutti i commenti vanno nella sua stessa direzione! Quella dei soldini per il lungomare era una battuta visto che a Sbt tutto è in funzione della riqualificazione del lungomare, vedi parcheggi blu, ma che nella realtà vengono utilizzati per altri scopi!! Dal mio canto, visto che mantenere con bel spazio verde al centro di una città è visto, economicamente parlando, dagli amm.ri solo come un onere e non un onore, se proprio deve essere cementificata quell’area ci vedo bene, per configurazione morfologica, un parcheggio su due piani, uno interrato a servizio dei residenti con box chiusi, con sopra… Leggi il resto »
Un VERO politico, che mi leggerà sicuramente , ricorda, come personalmente lo informai di manovre e commissioni (romane) poco chiare che si avvicendarono in quell’area negli anni inizi 90. Era gia tutto fatto erano solo in attesa di definire e quindi di realizzarci il nuovo distaccamento dei Vigili del Fuoco.. perchè dico poco chiaro?? perchè si realizzava con soldi di un Ente .. e sicuramente, visto il silenzio che attanagliava quella operazione,doveva diventare, in corso d’opera,non il nuovo distaccamento dei Vigili del Fuoco ma……. un albergo per famiglie dei Vigili del Fuoco.. Dal mio informare al blocco?? tre giorni e… Leggi il resto »
almeno per l’estate 2013, visto che non ci costriscono per il momento, fate in modo di riaprirlo, che il comune lo prenda in gestione..altrimenti dovranno togliere le strisce blu sul lungomare ed in via volta!!!!lo dice il codice della strada
Figurati se a Gaspari importa qualcosa…. dopo come la paga la Seacard?