SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Per le strade se ne trovano sempre più spesso. Ai semafori, nei pressi dei centri commerciali e chiese. Stiamo parlando di persone che praticano l’accattonaggio e lo considerano un mezzo come un altro per vivere. A volte però il fenomeno diventa insostenibile per i cittadini e nel caso di sette rumeni, le lamentele dei residenti hanno fatto sì che questi venissero allontanati.

Degli atteggiamenti insistenti e talvolta aggressivi, pare soprattutto nei confronti delle donne e delle persone anziane sono stati segnalati alle forze dell’ordine.

Valutati tutti gli elementi raccolti dai Carabinieri, il Prefetto ha deciso di firmare i sette fogli di via che impedisce a tutti di far ritorno per almeno 3 anni in Italia.

Nel notificare il provvedimento ai rumeni, i militari hanno scoperto che quattro di loro avevano trovato rifugio nel vano di ispezione del ponte sull’Albula di fianco alla Palazzina Azzurra. Nel giaciglio i sono stati trovati pagliericci e stracci con cui si coprivano durante la notte. Gli altri tre, invece, sono stati intercettati lungo le strade cittadine dove stavano cercando l’elemosina ai frequentatori del mercato infrasettimanale.