SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’ultima (e prima) volta che ospitammo Paolo Perazzoli in una trasmissione di YouRiviera, fu durante la campagna elettorale per le Regionali, che poi vide l’ex sindaco ottenere il seggio consiliare.

Durante quell’incontro – eravamo nella primavera del 2010 – Perazzoli confermò quanto già da tempo si mormorava: “Se sarò eletto, mia moglie Loredana Emili rimetterà i suoi incarichi amministrativi (all’epoca era assessore ai Servizi Sociali in Comune, ndr), perché in famiglia non si può avere troppo potere”.

Perazzoli venne eletto, la moglie Loredana Emili si dimise, il sindaco Gaspari rifiutò le dimissioni e alla fine la Emili rimase al suo posto. L’anno successivo, per lei ecco invece l’incarico di capogruppo consiliare del Partito Democratico mentre Margherita Sorge ottiene, oltre a Turismo e Cultura, anche i Servizi Sociali e Paolo Canducci, dei Verdi, aggiunge l’Urbanistica all’Ambiente.

La situazione attuale è nota: Loredana Emili si è dimessa da capogruppo consiliare ed è una spina nel fianco dell’amministrazione Gaspari. Paolo Perazzoli, da parte sua, stiletta Spacca in Ancona ma ci mette il carico anche a San Benedetto.

Gaspari, Sorge e Canducci sono gli obiettivi delle critiche perazzoliane.

E’ una vera tenaglia quella che ora stringe i tre nomi di cui sopra (Perazzoli ha espresso dure critiche verso i Verdi, compreso il consigliere comunale Andrea Marinucci e l’ex Verde Pietro D’Angelo): una tenaglia tutta politica ma anche tutta familiare.

Chi è esperto di ciclismo, sa che quando si è insieme ad un compagno, in una fuga, è più facile sfiancare gli avversari, perché si scatta uno alla volta, fino a tagliare il fiato a chi deve ricucire lo strappo. Lo stesso sta avvenendo a San Benedetto. La coppia, stavolta, è affiatatissima: marito e moglie, con la moglie vissuta per anni in seconda fila ma probabilmente persino politicamente più scaltra.

E’ probabile però che le parole di Perazzoli a YouRiviera determinino la necessità di un chiarimento almeno all’interno del Partito Democratico, che adesso parla a due voci distinte e distanti. Mentre per quanto riguarda la maggioranza, è chiaramente in atto una sfida che avrà vinti e vincitori: da una parte ci sono Gaspari, Canducci, Sorge e la maggioranza dei consiglieri, dall’altra Loredana Emili e il marito Paolo Perazzoli. Difficile fare pronostici anche se in questo momento il coltello dalla parte del manico è nelle mani di Loredana&Paolo: in due è più facile.