TERAMO – E’ una piazza Martiri gremita quella che ieri pomeriggio ha accolto Beppe Grillo per lo Tsunami Tour. Sono stati a migliaia quelli che hanno sfidato pioggia e freddo per ascoltare il leader del Movimento 5 Stelle che, sul palco per un’oretta, ha spaziato su temi di politica ed attualità nazionali e locali, per un comizio-show in cui non sono mancate battute caustiche.

Grillo esordisce con un “Piove…governo tecnico” e prosegue con Monti, definito “un ritardato morale, che il giorno prima mette il redditometro, il giorno dopo lo vuole togliere, un esorcista che ha fatto il curatore fallimentare, che ha recuperato soldi per il Paese partendo dal basso, dai meno abbienti, e non dall’alto. Perché se hai bisogno di recuperare fondi  cosa fai, vai a pescare dalle tasche degli italiani, tagli scuola, sanità, metti l’Imu, colpisci i pensionati, e non tocchi ad esempio il Quirinale che ogni anno costa 200milioni di euro di spese? Napolitano ha 3 Maserati e 18 giardinieri, 14 in più della Regina Elisabetta che continua a chiedersi quanto siano grandi le piante del capo dello Stato…”.

Grillo poi parla di lavoro e di reddito di cittadinanza, “perché un giovane laureato e con un master in tasca deve avere tempo per cercare il lavoro per cui è predisposto e non si deve accontentare di lavorare in un call center per 400 euro al mese”. Spazia ad ampio raggio Grillo, e tra una dichiarazione e l’altra invita il pubblico ad urlargli “demagogo e populista”, con la folla che divertita prontamente risponde all’appello.

“Mi rifilano il redditometro per sapere come spendo i miei soldi? Loro mi devono dire come spendono i miei soldi!”

“Il mio programma è uno solo: mandarli tutti a casa. Devono andare via tutti dal Parlamento, con figli, parenti, inciuci e inciucetti. Tutti fuori dai coglioni”. E infine indica la prospettiva: “Due sono le alternative possibili: o un salto nel vuoto votando il Movimento 5 Stelle o un suicidio assistito votando quelli che finora ci hanno rovinato la vita”. E come manifestazione di fiducia nei confronti dei cittadini, Grillo dal palco si butta tra la folla che lo sorregge prima di circondarlo in un abbraccio entusiasta.

Lo show-comizio si conclude con la presentazione dei candidati abruzzesi e poi via, il camper del M5S riparte alla volta di Chieti, per una nuova tappa dello Tsunami Tour.