SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sono duemila le firme raccolte dal comitato “Salviamo il Ballarin, la storia e il diritto allo Sport“, sorto per tutelare la memoria e le funzionalità della ex Fossa dei Leoni in vista del possibile abbattimento con conseguente costruzione edilizia (tra le ipotesi un grattacielo di 16 piani ad opera dell’impresa Santarelli). E’ anche possibile che la raccolta firme venga estesa con dei banchetti prima dell’incontro Samb-San Cesareo di domenica prossima.
“Mentre l’amministrazione comunale sembra orientata a far abbattere lo stadio Ballarin dal costruttore ascolano Santarelli in cambio di soldi e dell’autorizzazione a realizzare un “ecomostro” a pochi metri dal mare, la città si è mobilitata in difesa del glorioso stadio, teatro di grandi imprese sportive della Samb, ma anche di eventi drammatici che hanno segnato la storia della città – è scritto nella nota stampa – La mobilitazione è culminata con la creazione del comitato cittadino “Salviamo il Ballarin, la storia e il diritto allo sport” che in meno di un mese ha già raccolto circa 2000 firme di sambenedettesi che condividono lo scopo del Comitato di impedire che questo inestimabile patrimonio sportivo e culturale cittadino sia spazzato e che, anzi, venga riqualificato e valorizzato affinchè tutti i cittadini possano utilizzarlo per fare sport, assistere ad eventi anche culturali, visitare il museo dello sport e commemorare le vittime del famigerato rogo del Ballarin”.
Tra i promotori “un gruppo di cittadini della società civile, senza alcun legame con partiti o movimenti politici e senza alcun altro fine se non quello di salvaguardare l’impianto sportivo e la storia ad esso legata. Presidente del comitato è l’architetto Marina Rotini, vice presidente il giornalista Silvestro Pompei, consiglieri Cesare Ciccarelli veterinario, Lorella Renzi architetto, Fabrizio Marcozzi, commerciante, Aleandro Fioroni, imprenditore agricolo, Federico Latini, vigile urbano, Elisabetta Novelli e Maria Cristina Nespeca“. ”Lo stadio Ballarin – affermano i promotori del Comitato – rappresenta la memoria storica dello sport cittadino e del calcio sambenedettese e un pezzo importante della storia sportiva, culturale e sociale della città”. Secondo quanto indicato da architetti che collaborano con il Comitato, ciò può essere realizzato effettuando i seguenti semplici Interventi in linea con quanto previsto dalle normative e dalla legislazione vigente:
– Manutenzione straordinaria e recupero dell’attuale “spazio fisico” con forte connotazione di storia sociale in vista di una conservazione integrale del “Topos” di fondamentale importanza e memoria per la città evitando “demolizioni stravolgenti” con formazione di dannosi “non luoghi”” (come piazza della Verdura ed ex mercatino del pesce) .
– “Restyling e recupero funzionale” dei manufatti con priorità all’uso delle funzioni esistenti: Area sportiva, Croce verde, Area per la creatività “Amici del Carnevale”,
– Realizzazione di un’arena attrezzata semovibile, all’interno del campo da gioco, flessibile per concerti, spettacoli teatrali all’aperto, manifestazioni che rappresentano momenti importanti per la città.
– Interventi sui manufatti esistenti per realizzare un’area espositiva coperta (Museo dello sport) e commemorativa (vittime del rogo del Ballarin)
– Potenziamento delle aree verdi limitrofe con micro-interventi di ingegneria naturalistica e arte dei giardini.
– Interventi per il miglioramento della sosta e della viabilità nei flussi provenienti sia da nord che da sud, per la totale visitabilità e accessibilità di tutti gli spazi e per la totale autonomia energetica delle funzioni e delle strutture.
In definitiva il Comitato cittadino chiede che il Ballarin diventi il migliore biglietto da visita di una città votata all’ambiente, allo sport, alla natura, all’ecologia, alla salute.
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Belloooooooo! Eh….. i soldi li mette sempre stó comitato?
Oratore scusami, tutre le altre strutture. parchi, stadio.piscina, pattinaggio, campi da tennis, pista di atletica, palazzetto dello sport, bocciodromo, palestre….con i soldi di quali comitati sono stati costruiti….mettere a norma il Riviera quanto è costato alla collettività. mettere a norma la piscina quant’è costato? La pista d’atletica….ci sono comitati per queste pratiche ?
Erano altri tempi e sono strutture fondamentali per una città (piscina, stadio, palazzetto dello sport, campo d’atletica). Erano altri tempi significa che avevamo anche altre disponibilità in cassa comunale e nazionale. Oggi i soldi non si possono più buttare per queste cose che tutti votano con una firma, ma poi voglio vedere quanti realmente sfruttano. Qua la gente chiama il ballarin “monumento storico”, ma forse sarebbe meglio chiamarlo ecomostro. L’ingresso alla nostra città da Grottammare fa schifo! Quei capannoni fanno pena, e tutta quella cozzaglia di pubblicità fa compassione. Vi assicuro che l’ingresso di Napoli è meglio. Lo capite e… Leggi il resto »
caro “oratore” Se tu fossi proprietario di una casa , quando sara’ necessaria una ristrutturazione , cosa farai? la demolisci? e magari trasformi l’area in una non meglio precisata riqualificazione? Ma fammi un favore !! Informati meglio prima di pubblicare stupidaggini. Il Ballarin (ex littorio) nel 1929 quando venne realizzato ,l’intera area portuale era completamente disabitata. Xdiversi decenni e’ risultato tra le migliori strutture sportive in Italia. Se oggi è ridotto così lo dobbiamo solo ed esclusivamente ai nostri amministratori pubblici , che dal 1981 dopo la tragedia del rogo , le tribune sono state rese inagibili, e non hanno… Leggi il resto »
Incredibilmente, si dia il caso che sono proprietario di un immobile esattamente di fronte allo stadio Ballarin, quindi so bene quello che dico. Lo stadio Ballarin avuto i suoi gloriosi anni, fino a quando ha rispettato determinate caratteristiche di sicurezza e d’attualità. Abbiamo speso milioni di euro (all’epoca miliardi) per poter costruire un nuovo stadio in sostituzione del Ballarin.
lo stato in cui verte attualmente, ormai da quasi trent’anni, l’intera area é pietoso e desolante. E inutile che giriamo intorno alla realtà: è uno schifo.
perfetto sei un nostro sostenitore Grazie x il tuo contributo
E la soluzione sarebbe la torre di Santarelli ? ?…..ma mi faccia il piacere! Evviva questo comitato così come ogni altra iniziativa che si oppone alle abominevoli soluzioni ipotizzate e propounendo soluzioni fruibili dalla collettività !
Ogni paese ha quello che – chi ci vive – merita.
Oratore, perdonami ma con i nik stento, prenditi la briga di guardare dove il comune spende i soldi e poi capirai…Il Ballarin è usato da centinaia e centinaia di giovani atleti, non è forse un luogo di primaria importanza? Certo non è un bel vedere, ma le colpe sono evidenti.Evvero sembra napoli, ma anche qui in zona stazione sembra napoli, allora cosa facciamo? Finchè campo per il Ballarin mi battero per un vecchio mostro, contro un nuovo mostro…Io continuo la raccolta delle firme per questa battaglia, contro la barbarie del cemento.
Per il Comitato SALVIAMO IL BALLARIN.. :sono dalla vostra arte ,e sono dalla parte di chi vuole salvare questa Città dalla disfatta e dal disfattismo per scopi personali
Campo sportivo è e campo sportivo deve rimanere. Poi si può discutere quale spalti e quali no siano da demolire. Chi ha le pecette / fretta di abbatterlo senza che si abbia la minima idea di cosa andarci a fare dopo è solo un provinciale ( come tutti quelli che vogliono riqualificare una qualsiasi parte di città senza che si sia pianificato urbanisticamente e democraticamente una bella cippa di niente ) o uno che ha interessi particolari.