SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Uniti nell’opposizione a Gaspari, niente di più. La soddisfazione per la sentenza di primo grado della Corte dei Conti ai danni del sindaco ha solo per un attimo mascherato una situazione di stallo nel Popolo della Libertà che si protrae da troppo tempo.
“A San Benedetto manca vivacità, il partito non esiste”, confessa Andrea Assenti. Un’ammissione singolare, visto che a parlare è chi il movimento a livello provinciale lo comanda. “Non mi nascondo dietro ad un dito, soffriamo di un problema di organizzazione. Il Pdl è un organo centralizzato. Si fa tutto a Roma e fatichiamo a scendere nei vari comuni”.
Viva la sincerità, verrebbe da dire. E chissà cosa accadrebbe se per un motivo o per l’altro la giunta Gaspari finisse col cadere. Che alternativa proporrebbe il centrodestra? La sensazione è che grosse spiegazioni giungeranno dalle elezioni politiche. I posizionamenti potrebbero infatti mutare già dalla mattina del 25 febbraio.
Al di là di tutto, prosegue la corsa in solitaria di Luca Vignoli. Assenti sul tema non usa più le mezze misure: “Il suo è un disagio grave, cominciato in occasione delle Regionali del 2010. E’ ancora nel Pdl, ma fa gruppo unico. E’ puntualmente invitato alle iniziative, tuttavia non partecipa mai, inventando sempre una scusa. Di più non possiamo fare, certo è che non buttiamo fuori nessuno”.
Il diretto interessato conferma e raddoppia: “Il malessere si è acuito con il congresso provinciale. Ho lanciato diversi messaggi nell’ultimo anno al capogruppo Gabrielli – continua Vignoli – gli avevo riferito che sarei stato disponibile ad un chiarimento ed eventuale riavvicinamento. La mia buona volontà non ha avuto riscontro da parte dei miei colleghi. Andrea è un coordinatore provinciale eletto in un congresso, mica è un commissario, dire che è tutto accentrato a Roma mi pare un po’ troppo semplicistico. Da coordinatore comunale è stato praticamente assente, mi auguro riesca a fare di più da provinciale anche se al momento non mi sembra abbia fatto un granché”.
Oltre che contro Assenti, Vignoli punta il dito soprattutto verso Pasqualino Piunti, accusato di aver posto degli ostacoli all’elezione dell’ex assessore al Bilancio a Palazzo Raffaello: “Non sono un ipocrita, non lo sono mai stato – conclude – in ogni caso continuerò a svolgere il mio dovere nel centrodestra”.
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Lo si poteva capire dal comportamento di Piuntii.
Infatti Vignoli perse per pochissimi voti, proprio per quei voti presi a San Benedetto dal suo concorrente ascolano.
Mi meraviglia che sia rimasto lì ancora per tutto questo tempo!
Premetto che voto le persone e non il partito politico,se il centrodestra avesse avuto personaggi migliori alle ultime votazioni Gaspari sarebbe stato sconfitto facilmente.Ora ennesima riprova della pochezza del Pdl locale dove ci sono personaggi di poco spessore pubblico e molta ambizione privata.
I soldi li prendete per mettervi in poltrona ??? O fate Buona opposizione o andate a CASA !!!!!!!
Prendete esempio dal solo consigliere del mov. 5 stelle , se avevate la medesima grinda il signor GASPARI a oggi avrebbe rigato dritto e i cittadini vi sarebbero grati .
Se ti riferisci a me, sappi che io mi do da fare, soprattutto in consiglio comunale. A titolo informativo, la “poltrona” di consigliere comunale è retribuita con circa 100 (cento) euro mensili
Il sig,Vignoli si è scordato della spola fatta a Roma,dal suo referente Alemanno,per farsi mettere in lista per le elezioni regionali.
Ora lui dice che resta nel centro destra,ma non nel Pdl,eppure il Pdl lo ha gratificato,per il suo impegno politico,nominamdolo a capo dei revisori dei conti della provincia e,sappiamo quale è la relativa retribuzione.
Siccome per il rinnovo non manca molto e questa,e a differenza della precedente,avverrà per sorteggio come è giusto che sia,qualora non venisse rieletto come si comporterebbe il sig,Vignoli?.
Ricordo con piacere l’impegno di Alemanno per farmi candidare alle Regionali, non me ne sono scordato affatto, mica e’ una colpa?! Se leggi bene l’articolo, da nessuna parte dico che non resto nel PDL, consenti anche a me, però, di dire quello che penso, o tu hai l’esclusiva delle critiche? Inoltre, visto che non lo sai, ti informo che il rinnovo per sorteggio dei revisori dei conti in Provincia e’ già avvenuto il 17 dicembre e anche io penso che il sorteggio sia migliore perché dovrebbe garantire una maggiore autonomia di quello che è un importante organo di controllo.