SAN BENEDETTO DEL TRONTO – E’ stato annunciato giovedì 10 gennaio, nel corso dell’assemblea pubblica svoltasi all’Auditorium comunale, l’avvio del servizio di ritiro “porta a porta spinto” dei rifiuti urbani che, tra fine gennaio e i primi giorni di febbraio, interesserà anche la zona della città ad est della ferrovia compresa tra il campo Europa e lo stadio “Ballarin”.

Nella zona ad est del rilevato ferroviario della città di San Benedetto (tranne la parte dell’isola pedonale del centro cittadino già servita, per le poche famiglie residenti, dalle “gabbianelle”) il servizio partirà in due fasi corrispondenti alle due zone in cui è stata suddivisa. In quella compresa tra il confine nord della città e via Fiscaletti, il servizio partirà lunedì 28 gennaio (una settimana dopo rispetto a quanto comunicato nella precedente assemblea nel quartiere San Filippo Neri): si potrà conferire il giovedì e la domenica dalle 20 alle 21,30 la frazione di rifiuti “indifferenziata”, che cioè non può essere riciclata, giornalmente l’umido nei cassonetti marroni e il lunedì dalle 20 alle 21,30 il materiale riciclabile negli appositi sacchi azzurri (per vetro, plastica, lattine, barattolame) e gialli (per carta, cartone e tetrapak).

Invece nella zona compresa tra il torrente Albula e il campo Europa (che fa riferimento agli assi stradali delle vie Trento, Volta e Stamira), il servizio partirà lunedì 11 febbraio. In questo caso, essendo una zona a particolare vocazione turistica, con alta presenza quindi di abitazioni estive, sarà ancora possibile conferire i rifiuti indifferenziati ma in cassonetti di piccole dimensioni che andranno a sostituire i grandi cassonetti bianchi. Regole uguali rispetto agli altri quartieri, invece, per i rifiuti riciclabili: l’umido potrà essere gettato giornalmente, raccolto nei consueti sacchetti di carta o di plastica biodegradabile, nei cassonetti marroni mentre i sacchi gialli e azzurri dovranno essere lasciati dinanzi casa la domenica dalle 20 alle 21,30.

“Attualmente il ‘porta a porta spinto’ si estende in circa metà del territorio comunale interessando i quartieri Agraria, Fosso dei Galli, Porto d’Ascoli Centro, Sentina, Mare, Ragnola, Europa, Marina di Sotto e, in parte, Sant’Antonio, Albula Centro, Marina Centro e San Filippo Neri – dichiara l’assessore Paolo Canducci – e stiamo procedendo a grandi passi verso il completamento dell’operazione. Abbiamo chiuso il 2012 raggiungendo l’obiettivo del 55% dei rifiuti cittadini avviati a riciclo ed entro aprile, con l’avvio del servizio nella zona di viale De Gasperi, puntiamo a conseguire l’obiettivo di legge del 65%”.