SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un mio disappunto al volo per chiarire alcuni aspetti della politica sambenedettese che mi appaiono sempre più strani. Lo faccio pubblicando un commento di un nostro lettore al quale su un social network, e non direttamente, l’assessore Urbinati ha contestato il contenuto e chi lo ha pubblicato. La mia risposta ha la sola pretesa di ottenere chiarezza. Bastava (basta) che, in modo molto semplice, avesse indicato (o lo faccia adesso) al sottoscritto le tasse che non sono state aumentate e il cittadino “sfrinca” sarebbe stato “servito”.

Commento di “Sfrinca”: “L’IMU sulla prima casa non aumenterà di un centesimo! Ci stai a prendere per i fondelli? Perchè volevi pure aumentarla dove che avete tassato al massimo consentito tutto”

La mia replica: «Rispondo soltanto adesso alla sua considerazione dopo altri cinque commenti, più o meno, dello stesso tono. Mi hanno fatto notare solo ora che l’assessore sambenedettese Fabio Urbinati ritiene il suo “avete tassato al massimo consentito tutto” una cattiva informazione e, per questo motivo, mi rimprovera, in qualità di Direttore responsabile che lo ha pubblicato. Premesso che lei è solitamente un anonimo molto ben informato ma anche che la parola ‘tutto’ si usa spesso per indicare tante cose (e non può quindi essere presa alla lettera) mi domando perché, invece di sfruttare canali indiretti, l’assessore non ha approfittato dell’occasione per spiegare alla sua città, in maniera diretta, magari con una comunicazione al sottoscritto, cosa del massimo consentito non è stato aumentato (si è invece spiegato bene su quello che aumenterà)? Invece di copiare le brutte abitudini del sindaco (di solito ai figli si dice di prendere esempio da quelle buone) e facendo accuse stile “mafioso” ai propri amici nella speranza che leggano anche altri. Ha fatto una cosa molto scorretta (mi auguro per “ignoranza”) complimentandosi con un mio giornalista, al quale l’autorizzazione alla pubblicazione la dà il sottoscritto che, invece, nel suo stesso pensiero viene denigrato. Motivo per cui chiedo a lui ma anche a Massimo Falcioni di smentire in modo deontologicamente e umanamente corretto le affermazioni di Sfrinca che probabilmente avrà basato la sua delusione principalmente su questa affermazione dell’assessore Urbinati: “Per l’anno nuovo tutti i settori subiranno dei tagli, tranne quello relativo ai Servizi Sociali“. Aspetto notizie al riguardo per il rispetto che devo a tutti i nostri lettori. Mi interessa anche il parere di Falcioni se condivide la critica di Urbinati nei miei riguardi. Grazie»