SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Lo strappo, se confermato, sarebbe clamoroso. Soprattutto per i risvolti che produrrebbe a livello sambenedettese. Paolo Perazzoli avrebbe deciso di appoggiare Anna Casini alle primarie del 30 dicembre. Un’ascolana, che si sommerebbe alla preferenza maschile destinata ovviamente a Luciano Agostini. Il motivo? Semplice: boicottare l’elezione di Margherita Sorge al Parlamento.
A lanciare l’allarme sono i sostenitori dell’assessore, che su Facebook ringraziano ironicamente (e polemicamente) l’ex sindaco. Un’azione ritenuta scorretta per la persona e per l’intero territorio costiero, nonostante la stima ribadita verso l’incolpevole Casini. “Non ci posso credere”, ha commentato laconica la Sorge.
I primi sintomi del malumore perazzoliano erano emersi a Santo Stefano, giorno della presentazione del ticket Agostini-Sorge nella sede di via Balilla. La sua assenza, minimizzata dal Partito Democratico per voce del segretario Felice Gregori, ha pertanto assunto il reale significato nelle ore successive.
L’astio verso il medico parte da lontano. Sostenitrice convinta di Pietro Colonnella alle Regionali del 2010, proprio contro Perazzoli, la Sorge ha successivamente intrapreso una battaglia personale contro Loredana Emili, capogruppo dei democrat fino alle tumultuose dimissioni di un mese fa. Deleghe pesanti, ma pure esperienze tutt’altro che liete come Mef, Sea Card e tassa di soggiorno hanno poi aggravato le critiche ed i duelli all’ombra del primo partito di maggioranza. Le votazioni di domenica rappresenteranno di conseguenza anche una conta all’interno del Pd.
Lascia un commento
All’indomani delle primarie Bersani Renzi, Perazzoli fissò la sua attenzione sul calo dei votanti spostasto l’interesse dal vero obbiettivo che invece era il risultato inaspettato della canditatura Renzi, visto che tutti i vertici del partito locale era per Bersani. Quel risultato parla largamente di voglia di rottamare quei politici che sono sulla scena dai tempi di Natale Cappella, Di Alberto Cameli, o a livello nazionale di Berlinguer, Andreotti, Giovanni Leone Presidente della repubblica. Politicamente sono passate ere geologiche, e loro sono ancora qua a combattersi il comando del partito, sarebbe invece ora che il partito democratico locale si scrolli di… Leggi il resto »
Ho l’impressione che Perazzoli e il suo clan abbiano perso del tutto la testa , sponsorizzare una ascolana pur di nuocere ad una sanbenedettese doc ! Questa non è la buona politica di Bersani ma lotta per bande !
Premesso che a me piace più la Sorge che la Casini, dove sarebbe il problema nel votare un’ascolana??? Quoto in pieno tutto il discorso di Daniele Primavera.
io ho l’impressione che invece la politica sambenedettese sia ben poca cosa se un parlamentare dev’essere scelto sulla base di dove è nato e non per quello che è in grado di dare in termini di qualità. Peraltro mi è parso che in questi anni la Sorge non ha trovato inopportuno che a più riprese a sostenerla e difenderla fosse il senatore ascolano Ciccanti. Sarà un rigurgito di campanilismo, ma a me pare che la politica c’entri molto poco con queste polemiche.
Daniele io sono del parere che in politica per vincere serve “rubare” i voti alle fazioni concorrenti, per questo non ho capite certe critiche di alcune correnti del PD a Renzi per aver detto di voler prendere anche voti dal centro destra, considerando poi che il numero dei non votanti è molto alto puntare su delle personalità “trasversali” è fondamentale! Ostinarsi ad attingere dal proprio bacino elettorale dei “fedelissimi” difficilmente ti permetterà di poter puntare alla vittoria finale. Ma non capisco perchè certe correnti del PD non vogliono proprio aprirsi…
Caro Primavera il parterre dei candidati del PD piceno non induce certo a scomodare l’alta politica (merito, competenza, risultati conseguiti…. Non c’è stato nessun tentativo di coinvolgere,far crescere personalità di valore che il nostro territorio può sicuramente esprimere al di là dei logori, obsoleti e sempre più inadeguati personaggi che calcano la scena della politica locale che hanno “occupato” quel partito all’indomani della caduta del “Muro” ad uso proprio e di ristrette clientele. Sostenere un’oscura candidata ascolana solo per mera lotta personale, a danno di una dirigente di San Benedetto e del suo territorio è, a suo modo, espressione di… Leggi il resto »
A parte il fatto che a me la dicitura “sambenedettese doc” mi lascia un tantino perplesso (per non dire basito) se utilizzata fuori da un contesto goliardico, ma questo è un fatto culturale mio di chi sa di discendere da origini territoriali profondamente eterogenee senza che questo mi renda “meno sambenedettese”, farei comunque presente che la Sorge è assessore in una amministrazione che ha un sindaco nativo di Montedinove, e mi guardo bene dal ritenere che essendo tale non possa fare il sindaco o che sia per questo motivo che lo fa male (come io ritengo). Non credo che il… Leggi il resto »
Concordo
Negli ultimi mesi continuo ad avere un tormento. Sono sempre d’accordo con Daniele Primavera. Prima o poi passero’ con Rifondazione………va bene questo mi sembra improbabile.
Comunque e’ effettivamente deprimente che neanche in vista delle Elezioni Nazionali non si riesca a parlare di contenuti.
Una si lamenta che un sambenedettese appoggia un ascolana, un altro preferisce un ascolana ad una sambenedettese.
Non entro nel merito delle dispute del PD, ma portiamo in Parlamento Ms. Tassa di Soggiorno, SeaCard, MEF???
Ormai e’ proprio vero: fai quello che vuoi tanto domani nessuno si ricordera’ chi sei e da dove vieni…………………