SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Non solo il Partito Democratico. Il 30 dicembre anche Sinistra Ecologia e Libertà eleggerà i propri rappresentanti piceni da proporre per la corsa verso il Parlamento. La gara sarà a quattro e riguarderà l’assessore sambenedettese Luca Spadoni, l’ex segretario provinciale della Cgil Annarita Ancona, l’ex assessore della giunta Stracci a Monteprandone, Marino Lattanzi, e Cinzia Ficcadenti, di professione insegnante.
Nonostante le analogie generali, emergono diverse differenze con il regolamento stilato dai democratici. Innanzitutto, si dovranno esprimere obbligatoriamente due preferenze, una maschile e l’altra femminile, con i nomi che saranno già segnalati sulla scheda, che ingloberà l’intero collegio regionale. Inoltre, non si dovranno sborsare due euro: la contribuzione sarà volontaria.
A San Benedetto i seggi saranno all’aperto lungo viale Secondo Moretti in centro e via Mare a Porto d’Ascoli. “E’ previsto bel tempo, in caso contrario ci arrangeremo, magari chiedendo ospitalità nei seggi Pd”, spiega Spadoni, che ha ufficializzato il ticket con la Ancona.
In alcune località si voterà già il 29, come a Castel di Lama, dove verrà installato un gazebo in piazza Gramsci. A Monteprandone ci si dovrà recare all’Hotel San Giacomo, ad Offida nella Sala Pertini di via Roma, a Ripatransone nel Centro Giovani (giardino ex Acli).
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il PD di Bersani è fortemente legato al PSE interpretando il ruolo di conservatore e difensore dell’attuale ordinamento. Certo le parole di Bersani rischiano di esporlo alle critiche dei vendoliani , un rischio che però non lo preoccupa più di tanto . SEL è stata oscurata dal PD in tutto e per tutto e i suoi esponenti principali non possono rischiare di essere allontanati dalla coalizione quindo meglio annuire al padrone PD per non perdere alcune decine di seggi parlamentari.