Auguri. I miei auguri e di tutta la redazione al sindaco di San Benedetto del Tronto, Giovanni Gaspari. Gli porgo personalmente l’altra guancia per tutto quello che ha detto contro Riviera Oggi nel suo discorso ufficiale di fine anno. Lo ringrazio altresì per aver dedicato (nel mezzo di un sermone così importante) almeno un paio di minuti, soltanto alla testata che dirigo.
Mi sento onorato, come credo tutta la mia redazione, anche se ho avuto la sensazione che il sindaco abbia invertito il significato di folla e popolo, indicando noi come “rappresentanti” di una folla (una parte del popolo) e lui (con la sua amministrazione) come rappresentante del popolo. I numeri, infatti, dicono che è vero l’esatto contrario e cioè che lui è stato eletto ed ora sorretto dalla folla rappresentata dalla solita cerchia (o ditta) e quindi non dal popolo che comprende i non votanti, le schede bianche, chi ha votato Gabrielli, Calvaresi e così via. Insieme ci leggono quasi tutti.
Incomprensibile anche l’accostamento alle parole di Roberto Benigni sul fatto che la folla scelse Barabba e non Gesù che fu ucciso perché si era “permesso” di dire che era figlio di Dio. Incomprensibile perché Benigni è un credente dichiarato, lui un ateo (o agnostico) dichiarato che continua a votare barabba. Quando parlare è peggio che tacere.
Gli prometto che, dal 2013, se resterà nella posizione attuale, lo disturberemo per lo stretto necessario evitando in modo categorico di veicolare le esternazioni alla sua folla che solitamente fa sui social network. Un’altra sua contraddizione: “Ci sono tante persone che non vanno sul web ma che meritano lo stesso rispetto degli altri”. Contraddizione evidente per cui gli consiglio di rileggersi bene i discorsi prima di farli e anche un fioretto per il 2013: non fare più figli e figliastri tra gli organi di informazione. Questo è quello che vuole il popolo, un po’ meno la sua folla.
Per lo schiaffo fisicamente sull’altra mia guancia o per un incontro chiarificatore, caro sindaco, mi metto a sua disposizione. Se vuole ci invii un segnale di fumo come facevano i pellerosse di America. Grazie.
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piu’ che segnale di fumo lui e’ abituato a twittare con la sua “folla” che si sta ridimensionando a “cerchia” viste le cadute di stile.
per quanto riguarda il web quando gli feci un appunto in maniera del tutto educata sul suo fb ci mancava poco che scattava la denuncia
ho ancora memorizzato quello che mi ha scritto e come da politico non ha affrontato l tema del discorso…ma si e’ accanito contro di me non dandomi risposta alcuna.
per cui e’ inutile che si erge a paladino se poi non rende conto anche a chi non lo ha votato.
Egregio Direttore, vorrei ringraziare Lei ed i suoi collaboratori per il servizio che offrite alla città di San Benedetto. Gli auguri li faccio a voi, per continuare come avete sempre fatto in questi anni, a portare avanti una voce libera e critica del nostro territorio. Non sono tante le città che possono dire di avere un giornale gratuito su cui poter commentare le notizie, ed averle spesso in tempo reale. Delle cose belle non ci si rende conto del valore fino a quando non le abbiamo più. A San Benedetto stiamo progressivamente perdendo molte cose, peccato continuino a resistere quelle… Leggi il resto »
Grazie
Direttore, io e te abbiamo avuto degli alti e bassi rapporti, rapporti sempre culminati con un forte abbraccio, perchè tu sai , come so della tua GENUINITA’. ZARE’ il Sindaco Gaspari ,purtroppo per lui, ci vede come coltelli accuminati che gli tolgono il sangue della credibilità cosa che perltro sin dal primo istante della sua prima elezione IO LO IIMMEDIATAMENTE DISCONOSCIUTO. Anche in quella occasione discorso, si è dimostrato quello che è sempre stato , pertanto la tua testata bene fa a rimarcare le pecche che ci sono .. come noi TUOI lettori rimarchiamo le nostre .4 Il Sindaco Gaspari… Leggi il resto »