GROTTAMMARE – “Mi presento con nuove idee e insieme agli amici che mi hanno sostenuto, per un cambiamento epocale, per Grottammare” così l’imprenditore grottammarese, Filippo Olivieri ufficializza la sua candidatura alle prossime elezioni comunali del 2013.

Durante l’incontro avvenuto nella consiliare del Comune, il 22 dicembre, alla presenza dei simpatizzanti e dei rappresentati del Pdl, Remigio Ceroni, Andrea Assenti, Bruni Gabrielli, Alessandro Bono, Giovanni Silvestri e del Movimento Autonomo Piceno (Map) Emanuele Angelini.

Olivieri critica all’Amministrazione Merli di aver puntato sulla democrazia partecipata solo a parole, dato che “i cittadini venivano interpellati una volta che la decisione era stata presa”.

Mi dicono che sono ambizioso– continua l’imprenditore- è vero lo sono, ma senza una sana ambizione non si va da nessuna parte. Non sono un uomo di cultura, non sono laureato come la mia controparte, ma non sono neanche presuntuoso, per questo non faccio citazioni (si riferisce ad Enrico Piergallini ndr), ma faccio cultura. Negli anni ho creato, investendoci, un premio letterario che ha fatto conoscere Grottammare in Spagna, altro che le solite mostre ad uso e consumo dei soliti noti e dei soliti artisti. In più ho contribuito a regalare alla mia città il monumento dedicato al 43°Parallelo”.

Olivieri si è soffermato anche sullo sport e la necessità di strutture che possano consentire di ospitare eventi di rilievo cercando così di portare più persone negli alberghi e nei ristoranti anche al di fuori della stagione turistica. Ha quindi citato Einstein sottolineando la superiorità della fantasia sulla cultura.

Il candidato sindaco per il Pdl parla di un programma già pronto, ma “da discutere”. Ribadisce l’importanza di economia, sociale, cultura, turismo e sport, questi ultime due voci dovrebbero diventare il volano per rilanciare il commercio grottammarese “ormai morto”.

Olivieri lancia una sferzata a Maria Grazia Concetti: “Pur di ottenere la poltrona si è proposta con il primo partito che ha trovato. Magdi Cristiano Allam a Grottammare per appoggiarla a Grottammare con degli uomini di scorta, a carico di noi contribuenti”

Su questa questione interviene anche il coordinatore provinciale Andrea Assenti: “ Voglio rimandare al mittente le polemiche fatte sulla candidatura di Olivieri. Da un anno che si lavora a questo progetto politico, al quale hanno collaborato tutti. In un partito democratico il vinto (si riferisce alla Concetti ndr) dovrebbe rimettersi al vincitore. Oggi metto il punto fine su questa storia ed ho chiesto a Maria Grazia di dimettersi dal Pdl. Entro la prossima settimana il consigliere Raffaele Rossi, che aveva dato la sua disponibilità per candidarsi come sindaco, scioglierà le sue riserve. Per noi è già dentro e l’accoglieremo a braccia aperte”.

Filippo Olivieri saluta tutti con un’ultima battuta: “Mi rifaccio ai valori cristiani del Pdl e ringrazio il Signore di avermi condotto fin qui. Se dovessi vincere chiamatemi Filippo non sindaco”.