SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Tre miniature per non vedenti per altrettanti monumenti del centro città. Annunciata nei mesi passati, l’iniziativa promossa dall’amministrazione comunale di San Benedetto del Tronto verrà messa a punto entro marzo, dopo che nelle scorse settimane è stato allungato e completato il percorso per ciechi con la realizzazione dei sentieri lungo Viale Secondo Moretti e Via Ugo Bassi, così da allacciare l’isola pedonale da Piazza Matteotti fino alla pineta Pasqualetti.
Le opere interessate saranno “Il saluto di Ubu” di Enrico Baj, la fontana denominata “Il Principe” di Paolo Consorti ed il celebre “Sberleffo” di Ugo Nespolo.
L’intervento, del costo complessivo di 6200 euro, verrà eseguito da Teodosio Campanelli, “uno degli artisti – si legge in una nota ufficiale del Comune – più affermati e conosciuti in ambito locale”.
Le tre mini-sculture saranno realizzate in bronzo, con caratteri braille a leggibilità tattile per una dimensione di 35 centimetri per 35 centimetri ciascuno.
L’attività dovrà essere completata entro sessanta giorni, decorrenti dalla data della sottoscrizione del provvedimento.
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Non era il caso di far passare la crisi e poi fare questi interventi?
d’accordo con felice….e aggiungo….anche se magari costeranno poco …io avrei preferito qualche intervento per la citta’…..anche qualche panchina in piu’ per dirne una……
non vi preoccupate della crisi….. i soldi ci sono…………è di oggi la notizia che aumenterà la tassa sui rifiuti…………..e bravi i nostri amministratori………..
non credo sia di vitale importanza fare delle miniature di “opere” gia orrende in scala reale….
solite attacchi di cultura, che in fin dei conti di culturale non hanno proprio niente…
in questi momento di crisi profonda con quei soldi ci avrebbero fatto felici diverse famiglie per natale…
Meglio dare 6.000 euro alla Caritas in modo da comprare qualcosa per i tanti bisognosi affamati da tanti politicanti come questi qua che sperperano soldi in opere inutili! Già è uno schifo le opere d’arte (per modo di dire) in originale figurati le miniature!
Spero non diventiate ipovedenti. I commenti finora dimostrano un evidente egoismo diffuso.
Concordo, mi sembra un atto di civiltà in una città turistica, oltretutto
In linea di principio sarei d’accordo con te, ma nel merito sono più d’accordo con _Luca_: sono “monumenti” già orribili e incomprensibili nelle dimensioni reali, figuriamoci le miniature!
Ma Pier Paolo che significa che siamo in una città turistica? E, oltretutto!! Siamo in recessione e aumentano le tasse e ci sono problemi seri e naturalmente in quelle famiglie che hanno problemi anche per fare la spesa alimentare! Forse tu non sei informato. ma quando ti informi sui problemi sociali della città? E con soldi pubblici bisogna assistere, e purtroppo impotenti, che si facciano questi acquisti a vantaggio di chi? Naturalmente degli operatori tursitici. Scusa Pier Paolo ma potrebbero fare loro questi acquisti visto che sono sempre e solo loro che ci guadagnano e non poco s’intende. E, tu,… Leggi il resto »