Ci risiamo. Puntuale come negli anni passati, nel segno di una tradizione che fa ben sperare, la redazione di RivieraOggi.it e PicenoOggi.it organizza la Terza Cena dei Lettori.
Un momento simpatico e conviviale, con il quale chiudere l’anno e auspicare un 2013 migliore.
Appuntamento per giovedì 27 dicembre alle ore 20.30 presso il ristorante Nonna Peppa di Acquaviva Picena.
Il costo è di 22 euro.
Inoltre, la serata sarà allietata da alcune simpatiche iniziative della nostra redazione che saranno comunicate nei prossimi giorni.
Per prenotarsi, basta commentare questo articolo oppure inviare una mail a info@picenooggi.it o info@rivieraoggi.it scrivendo il proprio nome e cognome e/o lasciando un recapito telefonico per eventuali contatti.
NOTA IMPORTANTE: Possono partecipare tutti lettori senza l’obbligo di rivelare il proprio nick name se è, anche, un commentatore anonimo.
Partecipare numerosi ad una serata che è ricordata con piacere da tutti i partecipanti alle prime due edizioni
Lascia un commento
Presente!
Presente!
Presente!
Solo?
confermo per due persone. io e mia moglie.
anche io presente…..
Mi piacerebbe partecipare, ma non sono sicuro di esserci in quei giorni, le manderò una mail di conferma.
Sono curioso di conoscere i bravissimi commentatoti di questa testata che leggo sempre con grande piacere.
C’è tempo fino a due giorni prima ma chi può deve prenotarsi prima per una questione di capienza
presente (così va bene direttore?)
Ok
ma quello rimasto privato vale sempre….:-)
sì
Presente!
Se con me vengono altri commensali avviso via mail.
Anche io ci sono! :)
Assente!
Peccato
Ciao a tutti, quest’anno non ci sarò.
Rimarrò in California, da dove vi faccio tanti cari auguri di un Buon Natale e di un Felice Anno Nuovo.
Anche a te e famiglia
Presenti io e Paolo Gabrielli, con due “frichì” under 2 anni al seguito. Riviera Oggi passa la baby sitter??
me li spupazzo io..per stò giro gratis..poi se vado bene mi fai pubblicità cri <3
grazie Sabrina! Facciamo un banner per promuoverti come super baby sitter.. :-)
cri tu scherzi..ma il mio motto è….ve li prendo in fasce e ve li rendo pronti per l’università…con pacchetto omaggio di insegnamento di buone maniere….
stile “gesuiti”….eheheheheh
Non capisco
i gesuiti dicevano: “dateci i vs figli a 4 anni e ve li ridaremo a 16 gia’ indottrinati”
Le missioni costituirono fin dall’inizio una delle principali attività dei gesuiti, accanto all’insegnamento, praticato nei collegi secondo il metodo della Ratio studiorum, alla lotta contro il protestantesimo, ai ministeri sacerdotali, alla produzione scientifico-culturale. I risvolti politici della loro invadente presenza a corte, e delle originali esperienze autonomistiche delle missioni paraguaiane, provocarono i provvedimenti repressivi attuati nel secondo Settecento. Riorganizzata la loro rete di case e collegi, i gesuiti estesero la loro presenza in molti paesi svolgendo un’intensa attività missionaria e educativa.
Dicevano una cosa diversa.
“Dateci i bambini fra i 5 e i 10 anni e saranno per sempre nostri”.
Lo ripeteva anche San Josemaria Escrivà de Balaguer, fondatore dell’Opus Dei.
e io che mi credevo fosse una pasta al formaggio..:-)….
sicuramente meglio quelli che dici tu …..!!!