Basket Club San Benedetto: Cameli A. , Grimaudo A., Vallesi M. 2, Cameli M. 6, Camerano L.13, Bruni G.15, Cardenas R.19, Allocca NE, Roncarolo 19, De Angelis NE.

All. Valori D.

Basket Gualdo 96: Fioriti 8, Paleco 15, Pecci 11, Angeletti 8, Marini , Bazzucchi NE, Garofoli 13, Salvia 17, Bolobita 4, Minelli .

All. Evangelisti F.

Parziali: 16-21; 19-17; 20-22; 19-16

Arbitri: Salvatelli e Rapacci

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Al Palaspeca passa il Gualdo dopo una gara ben giocata da parte dei rossoblù e caratterizzata, nel finale, da qualche indecisione arbitrale.

L’Adriatica Bitumi inizia subito bene grazie al trio Cardenas, Cameli, Bruni, andando subito in vantaggio di 8 punti. L’incantesimo però finisce presto, Garofoli e Salvia accendono il Gualdo che finisce il primo quarto in vantaggio per 21 a 16. La seconda frazione di gioco vede i sambendettesi recuperare nel punteggio per via dei molti tiri liberi di Camerano e Roncarolo. Si va negli spogliatoi sul 35 a 38.Il rientro in campo vede lasciare sostanzialmente intatto l’equilibrio tecnico dei precedenti due quarti. Per gli ospiti si segnalano Salvia e Paleco con un paio di triple, per i locali invece è il solito Cardenas assieme a Roncarolo a rivelarsi una vera spina nel fianco della retroguardia umbra.

Nell’ultimo scampolo di gara va in onda un escalation di errori arbitrali degna di thriller. A 2′ dalla fine dell’incontro, con gli ospiti in vantaggio di 3 punti, Cardenas ruba palla e lancia Bruni in contropiede, ma si vede annulare i due punti a seguito di un fischio arbitrale. L’arbitro rimane per un abbondante minuto con il braccio alzato senza sapere la motivazione del suo fischio (in seguito dirà di aver visto un presunto infortunio del difensore), canestro annullato e rimessa ai rossoblù.

Ad 1’dalla fine, sempre in situazione di recupero palla e di chiaro vantaggio (contropiede con 3 attaccanto contro 1 difensore) la squadra ospite commette fallo antisportivo onde evitare i 2 matematici punti. Nessun fischio e nessuna sanzione arbitrale. A 30” dalla fine il Basket Club, nella metà campo avversaria e a -1 dal Gualdo, subisce un fishio arbitrale per un presunto fallo in attacco. Il Palaspeca si trasforma in un putiferio, il direttore di gara si corregge dicendo che il fallo è stato compiuto dalla squadra ospite ma sancisce lo stesso la squadra sambenedettese con il fallo tecnico. Gli umbri ai liberi non sbagliano, finisce 74 a 76.

Una partita che lascia in bocca ai ragazzi di coach Valori una sapore di amara beffa, la sua compagine, pur giocando una buona partita e dando segnali di crescita, ha dimostrato di aver ancora da lavorare per quanto riguarda la fluidità del gioco e per le troppe palle perse. Amarezza amplificata dalla serata storta degli arbitri, che con i loro discutibili decisioni hanno caratterizzato in maniera negativa il match, esasperando gli animi da un lato ed innervosendo l’ambiente dall’altro e che, “last but not least”, ci fanno porre un importante interrogativo: chi tutela le società dalle serate negative degli arbitri ?