SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Non penalizzeremo nessuno. Chi dovrà traslocare si sposterà al massimo di 30 metri”. Fabio Urbinati tranquillizza i commercianti ambulanti del centro, in vista della mini-rivoluzione che interesserà il mercato bisettimanale: “Stiamo lavorando sodo e valuteremo ogni decisione con le associazioni di categoria. Entro il 2013 troveremo una soluzione”.

Al centro del dibattito soprattutto la situazione del tratto nord di Via Montebello, dove ad oggi le bancarelle danneggiano le attività a sede fissa. Un problema secolare che affligge i negozi situati nella strada d’imbocco nel cuore della città.

“Nella zona riqualificata i gazebo sono posizionati al centro e lasciano ampio spazio nelle vie laterali”, spiega l’assessore al Commercio. “Così facendo le strutture non subiranno disagi”.

Ecco allora l’idea di riproporre l’identico schema pure nel punto più critico. Decisione che però causerà la sparizione di alcuni stand. Questi verrebbero trasferiti nella rinnovata Piazza Montebello, a cui in questi giorni l’amministrazione comunale sta regalando un asfalto nuovo di zecca.

Nelle vicinanze, si interverrà in aggiunta su Via La Spezia, una delle traverse proprio di Via Montebello, stavolta per meri motivi di sicurezza. L’obiettivo è quello di creare una via d’accesso e di fuga ai mezzi di soccorso che ad oggi riscontrerebbero difficoltà d’ingresso.

Rimane inoltre aperto il discorso del lato est di Piazza San Giovanni Battista, adiacente a Via Calatafimi. Qui presto si insedierà il cantiere per la realizzazione del nuovo impianto anti-allagamenti, che lenirà – si spera – i disagi del quartiere nei giorni di forte pioggia. La presenza degli operai allontanerà per forza di cose una parte dei commercianti della zona, anche se in questo caso lo sfratto sarà a tempo determinato. “Prossimamente penseremo a dove piazzarli. Il nostro mercato è mobile e dinamico – conclude Urbinati – tanti operatori vogliono venire a San Benedetto ad esporre. Questo è un bel segnale”.