SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Tra moglie e marito a volte ci si mette il dito: è il caso di Paolo Perazzoli, richiamato duramente da Giulietta Capriotti, consigliere comunale del Pd a San Benedetto e novella responsabile dell’ufficio di presidenza del gruppo consiliare del Partito Democratico. Se infatti il Pd locale è in sommovimento dopo le dimissioni da capogruppo di Loredana Emili, moglie di Perazzoli, il consigliere regionale è contestato dalla Capriotti a margine della conferenza stampa indetta per designare il successore della Emili, Claudio Benigni.

Di recente, infatti, Perazzoli è entrato a sua volta in polemica con Gianmario Spacca, presidente della Regione Marche: “Non condivido questa aspra polemica tra lui e Spacca: questo nuoce al nostro territorio, non dà forza ai nostri rappresentanti. Bisogna invece colloquiare, e vedere cosa si è in grado di riportare indietro a questo territorio”.

E qui c’è il pepe: “Non ho ancora visto cosa Perazzoli abbia portato a questo territorio dalla Regione, lo sto ancora aspettando. Invece sta perdendo il rapporto con questa città, deve riflettere bene su quanto sta accadendo”.

Un po’ d’acqua sul fuoco arriva proprio dal neo-capogruppo Claudio Benigni: “Ci saranno dei luoghi deputati all’interno del partito per discutere certe prese di posizioni, le dichiarazioni a mezzo stampa non servono. Ribadiamo ad ogni modo che non vi è stato alcun calo dei votanti alle Primarie del Pd”. E, non per autocitarci, ma Benigni cita proprio un commento dello scrivente in merito all’affluenza al voto alle primarie del Pd negli ultimi anni, clicca qui.