SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Associazionismo, collaborazionismo, inventiva. Il tutto con lo sguardo volto verso le tecnologie multimediali. Il sodalizio tra molti commercianti del quartiere Porto D’Ascoli Centro sfocia nell’associazione “Porto D’Ascoli Al Centro”. Una coalizione per progettare, programmare e sviluppare iniziative che possano maggior fidelizzare i clienti del quartiere.

La crisi comporta una progressiva dispersione quasi dissipativa di tutti quei “suggelli mercantili” stabilitisi tra imprenditori e clienti nell’arco degli anni, con relativo calo dei consumi e conseguente diminuzione degli incassi. In tempi straordinari come questi, con prospettive di miglioramento pressoché nulle, occorre unirsi sotto un’unica bandiera per non sentirsi soli e vittime delle involuzioni messe in atto da forze maggiori.

Nata ad agosto, l’Associazione Porto D’Ascoli Al Centro si pone come scopo proprio l’aggregazione confederativa dei commercianti del quartiere per affrontare la crisi compatti, forti della malleabilità iterativa e con nuove forme di commercio.

Uno dei progetti di cui si è discusso nell’ultima riunione coinvolge proprio la nostra testata per iniziativa di Giovanna Nobilioni, responsabile marketing. Il progetto in questione farà leva sul portale di RivieraOggi, forte di una media di circa 15.000 visite quotidiane, prevedendo oltre alla pubblicità tramite banner e video promozionali, una sezione interamente dedicata alle promozioni con varianza settimanale decise a monte dai commercianti stessi.

La diffusione mediatica e cartacea delle vantaggiose offerte per i clienti sarà trattata con un metodo di promulgazione coordinato a monte da un sistema il cui scopo ultimo è la maggiore fidelizzazione del potenziale acquirente sfruttando su alta variabilità di promozioni ed una campagna visiva uguale per tutti gli aderenti.

Inoltre verranno elaborate delle brochure, una piantina ed una fidelity card.

“Vogliamo riqualificare il centro di Porto D’Ascoli soprattutto da un punto di vista commerciale – dice il presidente dell’associazione Gabriella Maranci – ed iniziative come questa sicuramente aiuteranno. Il mio appello va ad altri commercianti della zona con l’invito ad informarsi sulla stessa ed associarsi a noi. Ci sentiamo di Serie B rispetto al centro di San Benedetto Del Tronto o alla zona mare che sono privilegiati per un mero fatto logistico, crediamo quindi che solo l’unione possa fare la forza in momenti difficili come l’attuale”.