Dal settimanale di Riviera Oggi numero 941 del 26 novembre 2012

GROTTAMMARE – Mancano pochi mesi alle Comunali 2013, ma a Grottammare di fatto non esistono ancora candidati ufficiali. Enrico Piergallini, Alessandro Rocchi, Filippo Olivieri, Maria Grazia Concetti, Sandro Mariani per gli schieramenti di centrosinistra, centrodestra e lista civica. Questi i nomi che si sono fatti nelle ultime settimana e non dovrebbero esserci delle novità.

Per il centrodestra, la Concetti qualche mese fa aveva ipotizzato “una terza persona disponibile” oltre lei e Olivieri, ma raggiunta da noi al telefono ha commentato: “Questa possibilità è sfumata. Avrei fatto in quel caso un passo indietro ma adesso avanzo la mia candidatura. Avendo amministrato capitale umano di gente testata che ha posto la propria fiducia in me non è possibile individuare una terza. Olivieri e Rossi tutti e due del mio partito, non sto lì a buttare veleno ma ritengo che su persone che fanno parte di uno stesso partito non ci si possa esprimere.
Deve esserci rispetto e discrezione nei riguardi di tutti. I miei sono valori non negoziabili”.

Ricordiamo che il consigliere Rossi proprio su queste pagine aveva dichiarato che non si sarebbe presentato e salvo sorprese dell’ultima ora, pare che non parteciperà alla corsa per diventare primo cittadino (Anche se poi ha rimesso al partito la decisione finale ndr).
Olivieri, ribadendo categoricamente che è arrivato il suo momento e che toccherebbe a lui la candidatura, (ricordiamo che cinque anni fa si ritirò a favore della Concetti e per questo oggi reclama il suo posto alla guida dello schieramento Pdl, ndr) ci aveva detto che il partito si sarebbe espresso entro metà novembre, ma di fatti la decisione è slittata e per ora non sono note altre scadenze.
Per quanto riguarda “Grottammare Futura” la scelta avverrà in maniera democratica e a breve. Il consigliere Mariani dichiarò che avrebbe rimesso la sua candidatura alla decisione del gruppo che rappresenta, ma a parte il suo non risultano ad oggi altri nomi.

Mentre ci arrivano indiscrezioni dal centrodestra e lista civica, su quella che sembrava la posizione più facile perché conseguenza naturale dell’Amministrazione Merli, è calato un totale silenzio. Abbiamo provato a fare domande a Enrico Piergallini che molto garbatamente, in linea con il suo stile, ci ha risposto: “Non è ancora ora, è presto per parlare”.
Se il sindaco uscente non ha mai fatto mistero sulla  predisposizione per il suo assessore colto (appellativo da noi coniato durante un’intervista dell’estate scorsa, approvato da Merli, ndr), quest’ultimo non si è mai esposto.

Durante l’incontro sulla Grande Opera  con l’architetto Tschumi, l’assessore è stato definito in nostra presenza, da alcuni cittadini “il futuro sindaco” ma anche di fronte all’appellativo ha risposto con un sorriso, senza commentare in alcun modo. All’interno della coalizione si era fatto anche il nome di Alessandro Rocchi probabilmente spinto dalla corrente Pd, ma tuttora, anche se rimane ufficiosa, è la candidatura di Piergallini la più probabile.