SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Il Comune non è un organismo di ordine pubblico”. Luca Spadoni liquida così le polemiche riscoppiate attorno a Via Mentana, all’indomani della furente lettera inviata da un residente della zona al sindaco Giovanni Gaspari.
Non solo musica ad alto volume a notte fonda, ma anche vomito e urina di fronte ai portoni di casa, casi di rapporti sessuali consumati in strada ed atti vandalici ai danni delle abitazioni circostanti. “A questo punto le ordinanze possono risolvere ben poco – ammette sconsolato l’assessore alla Partecipazione – questi sono casi di follia acuta”.
Il presidente del Quartiere Marina Centro, Pierfrancesco Troli, si è subito mobilitato e nei prossimi giorni sarà ricevuto dal primo cittadino per affrontare il problema. La richiesta? Sempre la stessa: sensibilizzare le Forze dell’ordine a praticare un controllo accurato dell’area, o magari installare una pattuglia fissa nei paraggi.
Un’ipotesi, la seconda, che Gaspari ha sempre rigettato con foga, ma che a questo punto potrebbe essere presa seriamente in considerazione.
L’analisi di Troli non si sofferma pertanto su Via Mentana, fotografata paradossalmente come la strada più tranquilla, bensì sulle traverse limitrofe, “in quanto una volta chiusi i locali del perimetro circostante le persone tendono a distribuirsi nelle vicinanze”. Occhi puntati quindi su Via Palestro, Via Aspromonte e Via Galilei.
A settembre, il Quartiere si era rivolto alla Procura di Ascoli Piceno con un esposto contro ignoti che però non ha riscontrato risultati. “Mi chiedo quando tutto questo possa finire – si domandava esasperato nella missiva Giovanni Filippini – mi chiedo se anche noi in qualità di cittadini abbiamo diritto ad un riposo adeguato, mi chiedo se dobbiamo continuare ancora a subire intimidazioni, offese ed ora anche infrazioni”.
Il caso è ufficialmente riaperto.
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Egregio signor spadoni i casi di follia acuta purtroppo sono determinate dalla quantità di alcool somministrata ma se le bevande venissero consumate solo all’interno dei locali o nelle zone per cui viene pagata l’occupazione de suolo pubblico evitando assembramenti ne di fronte ai bar ne tantomeno nelle vie limitrofe chissà se riusciremo parzialmente a risolvere problemi
Se è vero che il comune non è un organismo di ordine pubblico forse può coinvolgere polizia, carabinieri e gli infiniti corpi che abbiamo affinchè tentino di risolvere il problema di via Mentana e strade limitrofe.La questione a monte è di ordine culturale/educativo ma forse questo aspetto lo affronteremo nei secoli venturi . Nel frattempo la repressione più severa possibile probabilmente allevierà il problema anche se non potrà risolverlo alla radice.Chi considera i beni pubblici o privati di altri cittadini come fossero beni di nessuno su cui scaricare le proprie frustrazioni deve essere punito e se recidivo deve esserlo ancora… Leggi il resto »
Questa è la vergogna principale di S.Benedetto del Tronto; cinque anni CINQUE che estate e inverno si perpetua questo “problema”… E’ ora di far scattare qualche denuncia collettiva verso il comune e verso chiunque sia responsabile dell’ordine pubblico che non viene fatto rispettare, con richiesta di danni esistenziali ingenti. Ma che amministrazione e che gestione dell’ordine pubblico di m…da!! Ogni tanto capita qualche episodio più clamoroso di altri e si ripesca la questione come se fosse nuova, per il resto si tenta di confinarla nel dimenticatoio ripescandola per la prossima estate quando caldo e finestre aperte rendono più difficile la… Leggi il resto »
Scusi first se mi permetto, ma Le vorrei far notare che a mio avviso forse ha dimenticato di elencare la categoria più importante, quella che io metterei al primo posto e cioè: i genitori dei clienti dei locali. Forse gli unici veri responsabili (oltre agli insegnanti, sempre se vanno a scuola) dell’educazione dei giovani ed adolescenti, e del loro comportamento, oggi. Non sono nè pedagogo, nè sociologo, nè psicologo, e nemmeno un appartenente alle forze dell’ordine, men che meno un “uomo tutto d’un pezzo”, ma solo uno che cerca di spiegare e far capire al proprio figlio che disturbare gli… Leggi il resto »
ti dico che il punto uno può difficilmente essere messo in discussione in quanto nonostante fosse nota la linea di condotta dell’amministrazione su questo tema, la popolazione ha comunque votato per questo tipo di politica, per cui va corretto in:
1) cittadini (che sono masochisti)
Io ripeto, il problema, prima di essere di ordine pubblico, è un problema urbanistico. E finchè la giunta non entrerà in quest’ottica il problema rimarrà irrisolto. Io mi domando per chi hanno votato questi che adesso protestano, perchè si sapeva che certi politici non avrebbero mai affrontato questa situazione con il degno interesse.
ma credete veramente che il problema si risolva postando dei commenti? sulle cause + diverse sono daccordo con tutti, ma per risolvere il problema ci vogliono i fatti e i fatti vanno dimostrati. ho saputo dell’esposto dei residenti alla procura di ascoli e questo è un primo passo, ma se l’esposto con viene dimostrato e documentato l’esposto non porta da nessuna parte. Non crederete mica che la procura si metta a fare delle indagini…. dall’esperienza di altri comuni, l’unica soluzione, secondo me, sono le telecamere da cui prelevare le immagini con data e ora e allegarle alle denunce querele da… Leggi il resto »
Più che commenti mi sembrano denunce, compresa la sua. Se lo sa può dirmi dove e come i cittadini possono esprimere diversamente, liberamente, democraticamente e legalmente il loro dissenso se non in un organo di informazione letto giornalmente da circa 15 mila lettori? Quindi anche dai diretti interessati. Era meglio prima, quando Riviera Oggi non c’era? Poi se come dice lei la procura non fa indagini non è colpa nostra che, invece, il nostro dovere lo facciamo in pieno.
di sicuro il mio intervento non era rivolto negativamente a rivieraoggi che leggo giornalmente con piacere, ma a tutti i residenti che sento lamentarsi in strada e in alcuni casi anche su questo giornale, e purtroppo per lei mi devo ripetere che postando il problema qui lo si porta a conoscenza di tutti i lettori, compreso i nostri amministratori, ma non serve assolutamente a risolvere il problema. per quanto riguarda la procura, i fatti denunciati devono essere documentati, e l’esposto deve essere rivolto ad una persona specifica, e non genericamente contro ignoti ( come è stato fatto), per dare la… Leggi il resto »
Ha ragione il problema non lo risolve (anche perché non è compito di un giornale) ma aiuta sicuramente rispetto a quando certi problemi non venivano nemmeno sviscerati da altra stampa e tanto meno “opinionizzati” dai cittadini. Nella sua replica ci vedo soltanto un “assolutamente” di troppo, per il resto concordo al 100%.
Lei Pino sicuramente vive da tutt’altra parte e non ha la minima idea di cosa stiamo parlando. 1) Nel tempo sono state inviate foto e filmati esplicativi a sindaco, carabinieri e procura. 2) Questa telecamere che dovrebbero “provare” e documentare qualcosa sono superflue in quanto il film si rinnova live tutti i weekend, sono reati reiterati e continuativi ai quali chiunque voglia distrattamente farsi un giro in centro può assistere in diretta senza problemi tutti i venerdì e sabato, d’estate tutte le sere, e lo sanno tutti perfettamente (vedi verbali ufficiali dei vigili le poche volte che sono passati in… Leggi il resto »
prendo atto di quello che scrive e attendo con ansia l’esito dell’esposto…..
Per quanto mi è possibile, faccio parte anch’io del mondo dell’associazionismo locale; di conseguenza, mi capita abbastanza spesso di dovermi muovere sul territorio, in serata od in nottata, per andare e tornare da incontri, riunioni e quant’altro…. Forse mi sbaglierò, ma per constatazione personale e specie negli ultimi anni, è sempre più raro in quegli orari imbattersi in una pattuglia delle forze dell’ordine. Non parliamo poi di posti di blocco e di controllo organizzati e capillari che sono addirittura ormai un ricordo remoto… Capisco il momento di crisi ed il conseguente taglio delle risorse, però Direttore resto sempre curioso di… Leggi il resto »
Più che giornalisticamente posso darle il mio parere. Secondo me gli organici non sono scadenti, forse difettano di organizzazione. Ma, per saperne di più, giro la sua richiesta agli organi competenti. Sarebbe anche questo un servizio pubblico al quale noi daremmo volentieri il nostro contributo.
Proprio oggi i mezzi d’informazione stanno dando il giusto risalto ad una maxi operazione antidroga (con tanto di elicotterino drone per la videosorveglianza dall’alto) effettuata, con notevole dispiego di uomini e mezzi, nel quartiere di San Salvario dal Settore Sicurezza Urbana del Corpo di Polizia Municipale della Città di Torino.
Ora non vogliamo pretendere tanto anche a San Benedetto, però un dubbio mi resta: ovvero chi sta dando un’interpretazione “errata” del ruolo del Comune e della Polizia Municipale? L’Amministrazione Comunale piemontese o quella rivierasca???
L’assessore Spadoni dichiara ““Il Comune non è un organismo di ordine pubblico”. Eppure, se non ricordo male, il ns. Sindaco è parte attiva del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza… E sempre se non ricordo male e se non sono cambiate le disposizioni legislative a livello nazionale: “Il sindaco, quale ufficiale del Governo, sovraintende: a ) alla tenuta dei registri di stato civile e di popolazione ed agli adempimenti demandatigli dalle leggi in materia elettorale, di leva militare e di statistica; b ) alla emanazione degli atti che gli sono attribuiti dalle leggi e dai regolamenti in materia di… Leggi il resto »
Luca Spadoni: Il comune non e’ un organismo di ordine pubblico ma quando c’e’ da mandare i vigili a rincorrere dei ragazzi africani sulla spiaggia di solito il sistema e’ reattivo… cosi’ come col far chiudere i locali che d’Estate sforano volumi od orario per via della musica. Il comune e’ comunque un ente che puo’ disporre dei regolamenti e puo’ fare in modo che questi vengano rispettati. O no? Io ho abitato in quella zona e solo il Signore sa quello che succede in via Mentana e dintorni per via dei clienti del Bar Code. Ho visto insultare delle… Leggi il resto »
Condivido anche se non capisco perché le sue belle e giuste considerazioni sono anonime.
Signor jericho, lei evidenzia una serie di aspetti (parcheggi disordinati…) sono l’esempio che in quell’area ha assunto nel tempo (e per via delle riqualificazioni di quell’area) una destinazione d’uso urbanistica non adeguata a quella che è la sua conformazione. Siamo di fronte ad una via che è diventata un piazza senza averne la morfologia e i servizi della piazza, motivo per cui si hanno solo disagi. Su questo tema l’amministrazione non ci sente ed è talmente miope da pensare di risolvere la situazione a suon di ordinanze. Poi se vogliamo discutere degli aspetti sociali perchè ci si incontra in quel… Leggi il resto »
Ciao Alessandro, non mi chiamare signor Jericho per favore…! :) Leggo sempre i tuoi interventi e di norma condivido cio’ che dici ma non nello specifico. Dici una cosa vera e sono d’accordo che la destinazione d’uso non é adatta ma cio’ non autorizza a usare l’area come una discarica o come luogo dove sfogare i propri piu’ bassi istinti. Altrimenti questo sarebbe vero per ogni luogo (vedi la piazza del mercato che ora sembra una zona bombardata) ma dove non succede granché …mancando di ogni attrattiva. Ci sono precedenti diversi in cittá. Prendiamo per esempio il famigerato “Caffe’ Florentia”… Leggi il resto »
Sono d’accordo, l’amministrazione (possibilmente con piano regolatore) dovrebbe individuare zone idonee alla movida lontane dalle abitazioni, probabilmente in qualche zona industriale semiabbandonata in cui pascolare e sbevazzare fino all’alba.
In centro non c’è il vuoto, c’è chi ci abita e ha gli stessi diritti di tutti gli altri cittadini che pagano le tasse.
Solita filosofia spicciola! I giovani che non hanno alternative…. ma per favore. Queste cose succedono anche nelle metropoli che offrono di tutto di più. Il problema è l’assenza ormai di qualsiasi forma di rispetto ed educazione.
Secondo il mio modesto parere il problema principale su cui si sorvola è quelli igienico/sanitario. avete provato a vedere la pedana esterna di quel bar? sfondata !… e quello che c’è sotto?
Secondo il mio ancor più modesto parere, il problema principale non è quello, bensì il trattenersi dallo scendere in strada a spaccare qualche testa; ed è un sforzo veramente immane, ti assicuro… Prima o poi qualcuno lo farà e staremo qui a parlare di quell’incivile che osa farsi giustizia da solo, forse di una tragedia: quando tempo fa un vicino del Florentia scese in strada con la mannaia è stato additato come un pazzo, ma in realtà posso capirlo perfettamente. L’esasperazione porta a questo, ed è dovuta più a chi dovrebbe tutelare i residenti e non lo fa, che ai… Leggi il resto »
Concordo con te (non solo perchè mi hai citato ;P ) ma perchè purtroppo in Italia da un po’ di anni a questa parte ci stanno abituando ad accettare le negligenze di uno Stato che ormai è più simile ad un’organizzazione di stampo mafiosa. Per far valere un tuo diritto, se non conosci il padrino di turno, è solo una lotta contro i mulini a vento. Giusto anche il riferimento all’impunità, che secondo me in certi casi è molto didattica, ma si torna sempre allo stesso punto…
Sorvegliante, in un certo senso hai messo davvero “il dito nella piaga”… Io me lo chiedo da anni: ma a San Benedetto, i controlli igienico sanitari alle attività di bar, ristorante, pizzeria e similari vengono fatti??? Non sarò un esperto del settore, ma solo dando uno sguardo in giro, mi sembra proprio di no: abbiamo ad es. bar ini cui la pulizia sembra essere un optional, alimenti e bevande manipolati in stanzini bui e non areati, clienti costretti a condividere tavolini con piccioni ed altri volatili, arredi ed attrezzature obsoleti e fatiscenti…e non oso pensare a ciò che accade dove… Leggi il resto »