GROTTAMMARE – Acqua non potabile nelle scuole dell’infanzia. Un tema-problema spesso trattato e che non sempre trova le corrette risoluzioni. Questo accade, ad esempio,  all’Isc Cesare Battisti di Grottammare.

A comunicarlo alla redazione di Riviera Oggi, Stefania Bruglia Micchettoni: “Credo che la sincerità e il buon senso siano due componenti essenziali del nostro vivere civile. Ritengo inoltre che si sia sempre in tempo per rivedere le proprie certezze sulla base delle quali adottiamo determinati comportamenti. E’ doveroso riconoscere l’impegno dimostrato dal preside dell’Isc di Grottammare, Maurilio Piergalllini, per aver gestito la questione”.

A seguito di un colloquio è stato infatti chiarito che sono state messe in atto tutte le azioni idonee a garantire la sicurezza degli alunni, cercando anche di non generare inutile allarmismo. “Purtroppo così non è stato – prosegue – e questo a discapito di persone che, come me, si affidano alla scuola e si sono trovate di fronte ad una situazione che è poi degenerata e non per mancanze da parte del preside. Per quanto mi riguarda – conclude – ho piena fiducia nella scuola pubblica, in particolare nell’Isc di Grottammare e nelle persone che la rappresentano, certa che eventuali problematiche future continueranno ad essere gestite nella massima collaborazione e correttezza”