SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si svolgerà sabato 24 novembre dalle ore 16.00 a San Benedetto del Tronto, presso la sede del Libero Bizzari (zona Porto d’Ascoli – Polo delle Associazioni, via Gronchi 11) l’Assemblea del Piceno – Marche sud a sostegno dell’appello nazionale “Cambiare si può! Noi ci siamo“.
“Si tratta di un’iniziativa volta a far emergere, sul territorio, i presupposti per la costruzione di una lista elettorale alternativa alle politiche del Governo Monti, ma anche alle proposte del Pd-Sel e del Movimento 5 stelle, che da un lato non offrono una via d’uscita equa e convincente dalla crisi in atto e dall’altro lasciano a desiderare sul piano della democrazia interna. L’assemblea territoriale si propone di funzionare da stimolo verso l’assemblea nazionale, che si terrà a Roma il 1° dicembre, in coerenza con un’idea di democrazia partecipativa che ha già favorito la vittoria nei referendum sull’acqua pubblica” si legge nella nota.
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Una proposta alternativa rispetto al pensiero unico che avanza a destra e a manca. Ci sarò!!! Ho aderito leggendo l’appello nazionele sul sito http://www.cambiaresipuo.net/ dove figurano i promotori (personalità della cultura, delle associazioni, delle professioni, ecc.) che hanno fatto battaglie politiche e civili in cui mi soni sempre riconosciuto (Luciano Gallino, Marco Revelli, Guido Viale, Livio Pipino, Massimo Carlotto, Moni Ovadia, Ivan Cicconi, Ugo Mattei, ecc.)
Livio Oddi
Responsabile gestione rifiuti aziendali
Lead Auditor 9001/14001
Un movimento, per evidere derive demagogiche, deve definire un modello di riferimento o sposarne uno, salvo disfarsene quando dovesse diventare obsoleto. Spero che questa iniziativa possa incrociare la strada di un’altra iniziativa in corso che è quella della promossa da Paolo Barnard con il programma ME-MMT
http://www.rivieraoggi.it/2012/11/19/154644/un-programma-per-la-piena-occupazione-e-la-democrazia-in-italia-leggilo-qui/
PS x Livio Oddi
Sei quello che conosco o altro?
Ciao Stefano, credo di si, se sei lo Stefano degli anni ’90 nella Bologna universitaria… Per il resto, ben vengano tutti filoni critici del liberismo, compresi gli studiosi/appassionati del MMT. In questa fase storica (in fondo sono sempre laureato in storia!?!) è necessario essere inclusivi nel momento in cui si raggiunge un minimo comun denominatore. Mi pare che sia l’appello nazionale, che i promotori, rappresentino il minimo essenziale. Poi se son rose fioriranno. Dopo alcuni anni di riflessione ho seguito l’invito dell’appello: “non stare più a guardare e limitarsi alla critica… ma intraprendere una iniziativa politica nuova ed intransigente”. Poi… Leggi il resto »
Capisco che le primarie, o i tifosi del Bayern, abbiano un certo appeal tra i lettori. Tuttavia Cambiare si può è un appello nazionale che si sta strutturando sul territorio ed ha già ottenuto un discreto numero di adesioni. Ecco i firmatari dell’appello locale Andrea Ricci, docente di economia, Università di Urbino Antonio Moscato, storico Daniele Primavera, informatico Daniele Vespasiani, dottore di ricerca precario in economia politica Davide Falcioni, giornalista AgoraVox Fabrizio Leone, insegnante Federico Simonella, rapp. Ist Liceo scientifico Sbt Gabriele Marcozzi, disoccupato Katia Venieri, operaia Livio Oddi, responsabile gestione rifiuti Luciano Impiccini, operaio Mariella Massimi, pensionata Massimo Rossi,… Leggi il resto »
La cosa mi incuriosisce, saro presente domani alle 16 presso la sede del “Bizzarri”
questo è il link all’appello nazionale
http://www.cambiaresipuo.net/
Era per chiedere se non meritasse un pelo di spazio in più: in fonda si tratta di un’iniziativa che parte dal basso e che vuole proporre un programma realmente alternativo al neoliberismo e all’austerity…
grazie
d