GROTTAMMARE – Per la prima volta, l’organo collegiale di revisione economico-finanziaria dell’ente è tutto al femminile. Il consiglio comunale riunitosi lunedì 12 novembre, ha provveduto a rinominare i revisori dei conti per il triennio 2012-2015. Si tratta di: Christina Feriozzi (presidente), Greta Baldoni e Morena Cocci.

Definito anche l’ammontare del compenso spettante all’intero collegio – nferiore del 10% rispetto al passato -,  pari a 17 mila 895,25 euro lordi annui. Voto unanime.

La seduta è proseguita con l’approvazione della proposta di rimborso anticipato di un mutuo, ai sensi del Decreto Legislativo 174/2012 (art. 8, comma 3), che permette agli enti locali di scegliere se ridurre l’indebitamento o avere meno trasferimenti dallo Stato.

Il taglio subito dal comune di Grottammare sarebbe stato di 50 mila euro. A fronte di ciò, è stata stabilita l’estinzione di un mutuo pari a 52 mila 477,31 euro.

La proposta è passata con il voto favorevole dei gruppi Solidarietà e Partecipazione e Grottammare Futura. Astenuto il gruppo Popolo delle Libertà.

Approvata a sola maggioranza la ratifica di una variazione di bilancio approvata dalla giunta comunale. L’atto va ad adeguare le previsioni di bilancio all’effettiva situazione finanziaria.

La variazione, relativamente alle cifre più grandi, riguarda: aggiustamenti su tutti i capitoli riguardanti i mutui (dopo la rinegoziazione dello scorso anno, è stato possibile indicarne la cifra esatta solo dopo la scadenza del 30 giugno); la registrazione di minori entrate causata dal taglio di fondi da parte dello Stato (pari a 250 mila euro) e minori introiti dall’imposta di soggiorno (pari a 70 mila euro. Stimati in entrata erano 150 mila); maggiori entrate registrate per la voce addizionale comunale Irpef (40 mila euro) e Imu (40 mila euro).