AGRARIA – ACQUAVIVA P. 2-1

AGRARIA: Castorani, Troiani F., Palanca, Schiavi, Induti, Capecci, Troiani, Angelini, Simonetti, Bartolomei, Crescenzi, All. Pasquali
ACQUAVIVA: Traini, Prosperi, Scarponi, Pierantozzi, Mosca, Crescenzi, Falleroni, Paolini, Perozzi, Bruni, Carboni, All. Travaglini

PORTO D’ASCOLI – Non è stata una gran bella partita quella disputata al “Sabatino D’Angelo” di Porto d’Ascoli tra due squadre tra le più interessanti del torneo: l’Agraria capolista solitaria e una giovane Acquaviva che si è ora rinforzata con l’acquisto di un giocatore di peso a centrocampo come Traini Roberto ex Ripa United. Per quanto riguarda i locali, mister Gianni Traini dovrà fare a meno di se stesso causa squalifica.

L’Acquaviva parte subito forte e trova al primo minuto il gol con Bruni che al limite dell’area azzecca l’angolino basso alla destra di Castorani. L’Agraria dopo 2 minuti ha l’occasione per pareggiare con Capecci che in area non riesce a concludere. Al 13′ punizione dal limite di Schiavi gran botta, Traini respinge e ancora Capecci tira fuori da due passi. Il gol è maturo e sempre Capecci al 22′ sfrutta una punizione di Bartolomei, per anticipare il portiere e battere a rete 1-1.

Al 32′ rigore per l’Agraria sul dischetto Simonetti: tiro e Traini neutralizza sull’angolo alla sua sinistra. Nel secondo tempo l’Agraria sostituisce Crescenzi e Simonetti per Colitti e Perozzi Leo, ed è proprio quest’ultimo che partendo da destra scodella un pallone d’oro sulla testa di Capecci che realizza il gol del 2-1 al minuto 62. Al 64’entra anche Perozzi R. per l’Agraria dando il suo apporto soprattutto in difesa. Iniziano le sostituzioni anche per l’Acquaviva che dal 70’ al 72’ le effettua tutte e tre: entrano nell’ordine Apicella, Traini e Liuzzi, ma il risultato non cambia: l’Acquaviva continua ad attaccare e l’Agraria soprattutto negli ultimi 10 minuti deve difendersi, ottenendo però nelle ripartenze situazioni buone per segnare almeno in altre due occasioni.

Non è stata una gran bella partita quella dei ragazzi di mister Giani Traini, ma alcune volte il risultato conta più della buona prestazione soprattutto quando si riesce a mantenere il comando della classifica.

Buono l’arbitraggio del signor De Angelis della sezione di Ascoli.