ALBA ADRIATICA – E’ in condizioni ancora critiche ma non in pericolo di vita P.H., il 23enne albanese rimasto ferito nell’aggressione in cui ha invece perso la vita Leven Ferra, connazionale trentenne ucciso da un colpo di pisola al volto davanti al bar “Md” di Alba Adriatica.

Carabinieri e Procura attendono che le condizioni del giovane migliorino per poterlo interrogare e avere un quadro più chiaro della vicenda, anche se la pista più accreditata resta quella di un possibile regolamento di conti nell’ambito del traffico di stupefacenti.

I carabinieri hanno recuperato il cellulare della vittima che è al vaglio degli inquirenti e potrebbe essere utile per ricostruire gli ultimi movimenti e contatti avuti dall’uomo prima di morire. Inviata ai Ris anche la pistola scacciacani modificata che è stata ritrovata nel cantiere vicino al bar, e da cui potrebbero emergere tracce attraverso cui risalire al proprietario. L’autopsia sul corpo dell’albanese sarà effettuata martedì, e in questi giorni vengono sentiti dai carabinieri diversi testimoni che erano presenti nei paraggi per acquisire elementi utili a ricomporre la vicenda. Dalle prime ricostruzioni sembra che i due albanesi si trovassero davanti al bar quando è sopraggiunta un’auto da cui sono scese alcune persone. Un veloce scambio di battute, poi la discussione si fa animata, si sentono delle urla e poi gli spari. Uno dei due albanesi cade a terra morto sul colpo mentre l’amico, colpito da alcune coltellate, tenta di fuggire ma si accascia sanguinante sull’asfalto poco lontano dal luogo del delitto. Sono attimi concitati in cui gli assassini riescono a dileguarsi rapidamente.

Sul fronte politico quanto accaduto ha provocato un acceso dibattito sulla sicurezza e l’amministrazione Giovannelli convocherà in settimana un Consiglio comunale straordinario. E’ probabile inoltre che la prossima riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica prevista per il 25 ottobre a Pineto sia spostata dal Prefetto Crudo ad Alba Adriatica. Intanto cittadini e Istituzioni del territorio tornano a chiedere a gran voce l’istituzione di un posto fisso di Polizia lungo la costa.