BIAGIO NAZZARO-GROTTAMMARE: 2-0

BIAGIO NAZZARO: Cola, Costantini, Magi (64′ Mecchi), Rossi, Alessandrini, Fenucci, Gramacci, Aquilanti (75′ Ragni), Donzelli, Domenichetti, Sbarbati. A disp: Latini, Chiarucci, Bongiovanni, Fioretti, Romagnoli

Allenatore: Gianluca Fenucci

GROTTAMMARE: Marinelli, Gaibo, Monaco, Palanca (45′ Nardini), Adamoli, Schicchi, Cameli (60′ Calvaresi M.), Simoni, Ludovisi, Petrucci, Rosa. A disp: Pignotti, La Grassa, Pagliarini, Capriotti, Silvestri

Allenatore: Giuseppe De Amicis

ARBITRO: Pistarelli di Fermo (Paolini di Pesaro, Camertoni di Macerata)

RETI: 15′ Sbarbati, 53′ Donzetti

AMMONITI: 27′ Palanca, 39′ Petrucci, 50′ Cola

ESPULSI: 47′ Simoni

ANGOLI: 3-4

RECUPERO: 4′+6′

SPETTATORI: 150 circa

CHIARAVALLE – Una partita dolce-amara per il team di De Amicis, che produce meno rispetto ai semi-perfetti match giocati nelle ultime tre sfide ma che conferma la garanzia di un reparto difensivo che, a dispetto di importanti assenze, riesce a mantenersi ben calibrato ad argine dei pericoli causati dalle offensive avversarie. Curioso come i soli due errori in difesa vengano però enfatizzati da, appunto, due reti.

Processo sintomatico di una squadra che, tra perfezionismi in atto e malesorti a spiovente, pare condizionata a subire l’umiliazione di uno status di classifica non in linea con il suo potenziale in primis, e col rendimento in campo in secundis.

Nella partita sul manto della Biagio Nazzaro, per esempio, il Grottammare celebra un primo tempo velleitario dove lotta poco e ottiene di conseguenza poco, per poi presentarsi in campo con maggiore irruenza ed empietà nel secondo, quando si trova in dieci uomini e sotto di due gol. Un modus operandi che sorprende in quanto evince il potenziale dei bianco-celesti, i quali quando sono con le menti coordinate riescono ad esplodere nonostante le situazioni avverse. Un comportamento che, qualora si potesse estendere per tutti i 90 minuti, porterebbe alla certezza di una vittoria ora più che mai necessaria.

La Biagio Nazzaro, dal canto suo, tra i due litiganti gode. Il team di Fenucci è ordinato ed efficiente fin dai primi minuti, e si manterrà così fino al triplice fischio. Gli anconetani fraseggiano bene tra di loro e trovano la via della rete per ben due volte, approfittando prima di uno svarione di un Adamoli visibilmente fuori forma e fuori ruolo, e poi di un svarione dell’intera difesa rivierasca che ha lasciato solo soletto Donzelli. Per i padroni di casa, un match giocato con concentrazione maniacale, senza troppa euforia e senza troppe pressioni nel realizzare la rete. Una calma e sicurezza di se stessi davvero devastante.

Nel primo tempo Grottammare sofferente che riesce a rivitalizzarsi solo dopo il gol subito. Per gli undici di De Amicis fatale un brutto errore di Adamoli su un disimpegno, che scaturisce il vantaggio anconetano. Padroni di casa più cinici e precisi nei fraseggi, con un reparto offensivo che si presenta molte volte nella 3/4 bianco-celeste e che propone tanti cross in area. Rivieraschi lenti e suscettibili alle azioni offensive degli avversari, guerreggianti a centrocampo dove si crea gran parte del loro gioco di costruzione.

Nella ripresa Grottammare in dieci e succube delle iniziative avversarie, ha uno scatto d’ira verso gli ultimi 15 minuti, con una traversa di Schicchi e con una più intensa e pressante spinta dalle parti di Cola. La Biagio Nazzaro controlla la partita con precisione e costanza, mantenendosi sempre pericolosa e veloce sulle fasce. Partita dettata da un paio di episodi in favore dei padroni di casa, che giocano meglio dei bianco-celesti. I rivieraschi corrono tanto e s’impegnano, ma le indecisioni nel reparto offensivo precludono una realizzazione che si fa sempre più complicata.

Per la prima azione degna di nota occorre aspettare il 14′. Cross lungo dalle retrovie per Petrucci che in piena area si alza in cielo per colpire di testa ma Cola lo anticipa in uscita. Un minuto dopo vantaggio per i padroni di casa. Lancio in contropiede per Sbarbati, la palla rimbalza sui piedi di Adamoli che svirgola malamente, passando involontariamente per lo stesso Sbarbati che a porta spalancata realizza il vantaggio.

Al 25′ Gramacci dai 30 metri, tiro-cross che Marinelli respinge oltre la traversa con qualche difficoltà e al 32′ padroni di casa vicini al raddoppio. Cross di Sbarbati dalla destra per un solitario Donzelli, che dal limite dell’area piccola tenta un piatto destro a giro respinto d’istinto da Marinelli. La replica bianco-celeste al 34′ con Rosa che da posizione impossibile tenta una conclusione di potenza che si spegne a lato. Al 36′ Cross di Monaco per la testa di Ludovisi, che in tuffo spedisce il pallone di poco a lato e al 40′ Sbarbati dai 25 metri e da posizione defilata tenta un tiro, palla alta. Ultima azione prima del riposo al 42′, Petrucci dalla distanza, palla che sfila a lato a pochi metri dal palo.

Nella ripresa colpo duro per il Grottammare. Al 47′ Espulso Simoni per fallo da dietro su Aquilanti. La tensione aumenta e la Biagio Nazzaro ne approfitta per allungare le distanze. Al 53′ in contropiede Sbarbati entra in area e la passa a Donzelli, che realizza a porta praticamente vuota. Al 62′ Ludovisi lanciato in area, Cola esce a valanga anticipando all’ultimo il bomber bianco-celeste. Al 72′ Cross al centro per la testa di Donzelli, conclusione centrale di facile amministrazione per Marinelli. Due minuti dopo angolo battuto da Petrucci, Adamoli al volo di semirovesciata con Cola che in tuffo respinge in angolo.

Gli ultimi sussulti sono marchiati bianco-celeste. Al 77′ cross dalla destra, Schicchi in piena area si alza in cielo e di testa colpisce in pieno la traversa, sarebbe potuto essere il gol della speranza. Al 83′ Ludovisi da posizione defilata, palla calciata forte che però termina a lato.

Mister Fenucci: “Dopo il 2-0 ci siamo un po’ acquietai, io vorrei vedere sempre la stessa intensità ma nel complesso la squadra ha fatto bene. Nonostante le assenze, hanno giocato in modo soddisfacente. Il nostro organico è giovane ma ogni suo componente ha fatto la sua parte. Sono contento per i ragazzi e per i tifosi, che ci seguono con costanza. Vogliamo migliorare giorno per giorno, arrivando dove possiamo”.

Mister De Amicis: “Male nel primo tempo, con un gol regalato e con un approccio sbagliato, loro erano irruenti e noi non ci siamo fatti trovare pronti. Meglio nella ripresa, paradossalmente quando eravamo in dieci. Siamo stati generosi e bravi nel cercare di rimettere in sesto la partita, e anche la traversa ci si è messa di mezzo negandoci il gol della speranza. Alcuni errori da parte nostra, che avrei preferito non vedere”.