SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Parola d’ordine “spending review”. Il presidente Marco Calvaresi ha convocato il Consiglio comunale per domenica 30 settembre alle ore 21. Una convocazione in giornata festiva per rispettare i termini di legge circa l’approvazione della delibera di ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e sulla verifica degli equilibri di bilancio.
Il punto di partenza è dato dal drastico taglio, contenuto nella “spending review”, delle risorse trasferite dallo Stato durante l’esercizio in corso (fatto mai accaduto prima) che costringe l’Ente a rifare i conti 2012 dovendo fare a meno di circa € 825.000 di risorse di parte corrente che vanno a sommarsi alla differenza tra quanto stimato nel bilancio di previsione e quanto effettivamente assegnato dallo Stato a titolo di trasferimenti erariali (una differenza in negativo di circa € 690.000). A ciò si aggiunga il recupero una tantum delle maggiori somme attribuite negli anni scorsi a titolo di Ici per gli immobili di categoria D e a titolo di mobilità del personale per circa € 220.000,00. Un totale di 1.735.000 euro da reperire per far quadrare i conti.
Una piccola parte di questa somma verrà dalla “spending rewiew” in sede locale, effettuata cioè con una nuova, attenta revisione di tutte le voci di spesa del bilancio comunale: da questo lavoro si recupereranno 136.000 euro. Restano da coprire 1,6 milioni circa. Per far fronte si propone l’eliminazione dell’aliquota intermedia dell’8,50 per mille sostituita da quella del 10,60 che si applicherà a tutte quelle categorie di immobili non previste nelle altre aliquote. Restano invariate: le aliquote per le abitazioni principali (4 per mille), quella per le abitazioni concesse in comodato gratuito e affitto concordato (5 per mille), viene istituita un’aliquota del 4 per mille per soggetti che risiedono permanentemente in strutture di ricovero di lunga degenza e per i residenti all’estero iscritti all’Aire (prima pagavano il 10,60).
Confermata al 7,90 per mille l’aliquota per abitazioni locate con contratto registrato per almeno 90 giorni durante il 2012 così come per gli immobili non produttivi di reddito fondiario (strumentali alle attività commerciali arti e professioni) iscritti nelle categorie A10, B, C e D. Lo scopo principale della manovra è quello di ridurre al minimo l’impatto sul maggior numero dei contribuenti, tutelando in particolare, nel campo delle attività produttive, coloro che esercitano la loro attività imprenditoriale negli spazi di loro proprietà. Da questa manovra il Comune conta di introitare 1,8 milioni che andranno a colmare i tagli statali e a finanziare, per circa 200 mila euro, la manutenzione del patrimonio cittadino.
Sono previsti altresì minori introiti per la tassa di soggiorno (- 300.000 euro) e per le nuove concessioni cimiteriali (- 1,1 milioni), più che compensati dalle maggiori entrate. Le voci più rilevanti comprendono, oltre all’Imu di cui si è detto, introiti da accertamenti ICI per 300.000 euro, della Tarsu (+ 200.000 euro), dai parcheggi a pagamento (+ 670.000 euro), dall’assegnazione di aree cimiteriali in diritto di superficie ( + 670.000 euro).
Il Consiglio poi sarà chiamato ad approvare il nuovo “Regolamento comunale per l’esecuzione dei lavori, forniture e servizi in economia” per adeguarlo alle novità normative nel frattempo intervenute in materia di appalti pubblici.
Come sempre, sarà possibile seguire in diretta streaming i lavori consiliari sul sito istituzionale www.comunesbt.it.
Lascia un commento
Un consiglio comunale di domenica è qualcosa di drammatico. I consoglieri verranno con il vestito buono e le consigliere? Sarà presso circa una serata di gala o una gara di moda all’ultimo grido? Comunque vedremo come andrà. Per quel che leggo è tutto grazie alla spending review” di Monti che è stata fatta dal partito del sindaco e da quello dell’opposizione. Cosa diranno i consiglieri del centrosinistra e centrodestra per dire che loro non hanno colpa? Il pubblico si commuoverà, e se ci sarà s’intende. Naturalmente tutti i consiglieri diranno che bisogna fare sacrifici come dice il governo Monti, ma… Leggi il resto »
Ma il comune non fa Spending Review? Spendono e Spandono e sono capaci solo di aumentare le tasse ma che tagliano prebende e clientele.
Ale,
in Consiglio siede gente che ha vissuto gli anni della crescita drogata dal debito, non sono abituati a spendere con raziocinio.
Non sanno cosa ci sia alla base di uno sviluppo sano ed equilibrato. Cosa ti aspetti da Gasapri e kompagni?
TASSE, nulla di diverso.
Sai, prima dell’estate ero convinto che prima o poi avrei lasciato Milano per tornare a SBT. Dopo quello che ho visto ad agosto (parcheggi a pagamento vuoti, chiusura forzata del BarCode, tassa di soggiorno sperperata in maniera sfacciata…), credo proprio che non tornerò. Anzi, spero che i miei se ne vadano.
Ma infatti il problema non è San Benedetto o i Politici ma i sambenedettesi… Tornare sarà sempre più difficile!
Concordo pienamente!! Parlano di spending review solo quando la subiscono, mai per una reale revisione della psesa comunale. E se ho capito bene hanno anche sbagliato il bilancio di previsionale…
completamente concorde ripetero’ sempre che siamo una massa di pecoroni.
i sambenedettesi sono rimasti alla mentalita’ dei vari Cameli, Poliandri e ci metterei anche Perazzoli che ricorderemo sempre per averci donato sculture tipiche del territorio…..
se siamo arrivati ad eleggere sindaco una persona che non e’ neanche di san benedetto
……solo per seguire i suggerimenti del suo predecessore Perazzoli !
Gia’ siamo stufi della politica a livello nazionale….proseguendo cosi’ anche a livello locale faremo una gran brutta fine !
E questi sono i nostri amministratori? Sanno mettere al massimo solo le tasse (IMU-IRPEF) e i loro sprechi!
E ci si fanno pure i bravi! Noi qua, noi qui, facciamo questo, quello e quell’altro! A chiacchiere sono imbattibili!
.
Se i nostri amministratori occupano quelle poltrone… è perchè qualcuno li ha eletti!!! Dice bene Alessandro, il problema è nei sambenedettesi.
Stefano M.
Peccato che per coloro che sono in procinto di avviare un’attività, sarebbe meglio dire coloro che hanno ancora un pò di coraggio o forse l’inconsapevolezza di intraprendere questa temeraria (dis)avventura, ma non possiedono un locale di loro proprietà, ciò significherà certamente dover pagare affitti più elevati dato che gli aumenti dell’IMU, che sono a carico del locatore, il proprietario del locale, verranno pagati indirettamente ma inesorabilmente dal locatario, cioè colui che per svolgere la sua attività ha bisogno di affittare un locale. Inoltre: errata la stima sugli proventi della tassa di soggiorno (probabile discrepanza del 40% tra le favole e… Leggi il resto »
PATETICI. La spending rewiew dovrebbe essere una pietra miliare a tutti i livelli di pubblica amministrazione e invece questi anzichè tagliare i loro costi (CHE SONO IL VERO SPRECO) pretenderebbero con essa di giustificare un aumento di tasse già alte. Non capisco poi la differenziazione tra chi ha un locale commerciale e vi esercita l’attività e chi invece lo ha locato per farvi esercitare l’attività da terzi. E’ sempre un locale commerciale che dà reddito… Complimenti anche alla nuova amministrazione acquavivana che ha aumentato il costo dello scuolabus di 30 euro mensili dopo che quella uscente aveva aumentato del 50%… Leggi il resto »
Abbiamo degli incapaci che ci governano, solo promesse elettorali e tanta superficialità.
Non che altri potevano dar meglio,non lo sapremo mai, ma le prese in giro del gruppo Gaspari
(inutile tassa di soggiorno con danno d’immagine incalcolabile, sea card, gestione wifi in spiaggia sfacciatamente clientelare,
ed ora anche l’Imu al massimo, record italiano) Cosa dire? Se è questo che ci meritiamo cosi sia, qualcuno li avrà pur votati
A quanto pare.”… I Comuni hanno tempo fino al 31 ottobre per fissare le aliquote dell’Imu, come avviene per tutti gli altri tributi, perché anche nel caso dell’imposta municipale la scadenza coincide con il termine per la chiusura dei bilanci preventivi; la scadenza del 30 settembre indicata dalla legge istitutiva dell’Imu (articolo 13, comma 12-bis del Dl 201/2011) può ritenersi «implicitamente abrogata», e sostituita dalla regola generale che fa coincidere i termini dei regolamenti tributari e dei bilanci preventivi. A chiudere il dibattito interpretativo sorto sul calendario dell’Imu è stato il 12/09/2012 il ministro Piero Giarda, rispondendo a un question… Leggi il resto »
A parziale rettifica del mio commento ritiro il paragrafo sul Comune di Acquaviva, in quanto ho constatato di persona allo sportello di pagamento che l’aumento delle tariffe dello scuolabus non era tale, ma si era trattato di chiacchiere circolate tra genitori non rispondenti al vero.
Mi pare giusto smentire la notizia con lo stesso mezzo con cui incautamente l’avevo riportata.
A loro le Consulenze (zazio, xilio ect), gli sprechi (200.000 seacard, 500.000 CUP…..), e gli amici nelle partecipate (centroagrolimentare, Picenambiente, Consorzio Turistico, ect ect).
A noi tasse e sacrifici.
Uniamo i comuni, facciamo una seria spending review ed abbassiamo le tasse……..creare sviluppo e lavoro queste le urgenti priorita’!
Pienamente d’accordo, da dove partiamo?